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Cuba: esempio nell’attenzione

ai neonati

 

 

 12 novembre 2010 - Iris de Armas Padrino www.granma.cu

 

I successi dell’attenzione neonatale, che possiede servizi in tutta Cuba, incluse 40 unità di terapia intensiva, sono stati esposti nella prima giornata del VII Congresso Iberoamericano di Neonatologia inaugurato nel Palazzo delle Convenzioni.

 

Il dottor Enzo Dueñas, Presidente d’Onore della Società Cubana e Iberoamericana nella specialità (SIBEN), ha evidenziato di fronte a oltre 1000 partecipanti da 22 nazioni che ciò ha contribuito alla diminuzione della mortalità infantile.

 

Ha illustrato che l’anno scorso si è chiuso con un tasso di 4,8 per mille nati vivi, tra i migliori del mondo, più basso di quello degli Stati Uniti e del Canada.

 

Dueñas ha annunciato che esperti e imprese commerciali dell’industria farmaceutica ed équipe mediche degli Stati Uniti non hanno potuto assistere al forum a causa del blocco imposto dal governo statunitense.

 

Con lo slogan “Nulla è più importante di un bambino”, il congresso riunisce prestigiosi professori del Canada, Francia, Spagna, Svizzera, Colombia, Stati Uniti, Israele e l’Argentina, e include la V Riunione di Infermeria della Società Iberoamericana di Neonatologia.

 

Il dottor Fernando Domínguez Dieppa, Presidente della Società Cubana di Pediatria e del comitato organizzatore, ha evidenziato che nel 1975 l’indice di sotto peso alla nascita a Cuba era dell’11,4% mentre nel 2009 è sceso al 5,1%.

 

Ha ribadito che i parti negli ospedali costituiscono il 99,9% del totale, cosa che contribuisce alla diminuzione della mortalità infantile.

 

 

Eccellente l’attenzione

neonatale in Cuba

 11 novembre 2010 - www.granma.cu (pl)

Lo sviluppo ed il perfezionamento dei servizi neonatali in Cuba durante gli ultimi cinque decenni  hanno contribuito a far sì che il paese  oggi presenti indici di mortalità infantile tra i più bassi dell'America Latina.  

 

Il dottor Fernando Dominguez-Dieppa, professore titolare di Pediatria e Neonatologia, ha sottolineato le conquiste di Cuba in questo campo, oltre alle strategie utilizzate nella nazione per diminuire la morte del neonato in primo luogo, per la riduzione del basso peso alla nascita, per la diminuzione di prematuri, l’asfissia perinatale, i traumi gravi, le infezioni congenite e nosocomiali,  e le malformazioni congenite letali. 

 

In una conferenza offerta durante l'inaugurazione del VII Congresso Ispano-americano di Neonatologia (SIBEN), l'esperto si è riferito al Programma Nazionale per la riduzione del basso peso alla nascita e alle sue principali conseguenze. 

 

Tra queste ha segnalato, è necessario evitare la gravidanza nell'adolescenza, garantire una buona nutrizione alla gestante ed offrire  attenzioni speciali alla donna con aborti precedenti o già madre di neonati prematuri. 

 

Nella sessione inaugurale, il dottore Enzo Dueñas, presidente d’onore dell'evento, ha esposto una rassegna della pediatria e della neonatologia in Cuba dal 1959 fino ad oggi ed ha  ricordato che prima del ‘59, nell'isola esistevano solo alcuni servizi con scarse risorse, la cui maggioranza si trovava nella capitale dell’Isola. 

 

Dal 1960, grazie ai cambiamenti politici esistenti ed alla necessità di migliorare la salute di tutto il popolo, è stata sviluppata una grande trasformazione del sistema di salute  e attenzione della gestazione,  gratuita e per tutti . Da allora i servizi per i neonati si sono unificati e si sono estesi con la creazione di nuovi ospedali e nuovi dipartimenti. 

 

Il Congresso di Neonatologia si svolge nel Palazzo delle Convenzioni de L'Avana fino a venerdì 12 e vi partecipano 1250 delegati di 22 nazioni.