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Fidel e "Colombiani per la

Pace" riuniti a L’Avana

 

16 agosto 2010 - www.granma.cu

 

Una rappresentanza di "Colombiani  e Colombiane per la Pace", guidati dalla senatrice Piedad Córdoba, è stata ricevuta da Fidel la mattina  di domenica 15 a L’Avana, come compimento dell’impegno preso con la senatrice durante l’incontro di alcuni giorni fa dal leader della Rivoluzione,  per valutare il contributo che i Combattenti per la Pace potrebbero dare per evitare una guerra che oggi s’intravede come una minaccia mondiale di conseguenze imprevedibili.

 

Hanno accompagnato Piedad Cordoba cinque difensori dei diritti umani: il padre gesuita Javier Giraldo, Carlos A. Ruiz, Danilo Rueda, Hernando Gómez, psicologo e professor universitario, ed il cineasta Lisandro Duque.  Dopo uno scambio iniziale d’impressioni sulla situazione nella regione e nel mondo, Fidel ha insistito nella sua speranza che un uomo come Obama, nelle cui origini si mescolano negri e bianchi, cristiani e musulmani, caratteristiche che lo avvicinano molto alla sensibilità della legislatrice colombiana,  possa ascoltare le voci di coloro che hanno sofferto molto per le guerre e che lo possono dissuadere dal premere il grilletto.

 

Fidel ha commentato ai visitatori che il giorno 13 - giorno del suo compleanno - lo ha trascorso con vecchi compagni di lotta e che ha chiesto anche  a loro se non avevano speranze che si riesca a fermare la guerra che potrebbe scoppiare al termine del tempo stabilito con la Risoluzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.

 

“Staremmo davvero molto male se non avessimo la speranza che l’umanità non faccia una guerra”, ha commentato, ribattendo la sua convinzione che è sempre possibile mobilitare le persone, se sono coscienti che le loro azioni per la pace garantiscono la possibilità di salvarsi, loro, e salvarsi tutti.

 

La senatrice Piedad Córdoba ha ricordato ai suoi accompagnatori le sue impressioni nel primo incontro con il Comandante, alcuni giorni fa.

 

“Fidel è capace di vedere in Obama un essere umano che sintetizza in sé una quantità di cose che sono casuali per nascere com’è nato,  per provenire da dove viene e per quello che rappresenta questa origine nelle religiosità. Allora la sua richiesta è come un appello a questa quantità di cose che sensibilizzano un essere umano, per impedire la guerra”.

 

Al termine dell’incontro di circa due ore, durante il quale Fidel ha regalato a visitatori  volumi autografati del suo libro “La vittoria strategica”, Piedad ha commentato emozionata:  “Questa è come una seconda opportunità che ci danno la vita e la storia, che Fidel e vivo è come se Dio, nostro creatore avesse detto - Bene, ve lo lascio lì! Avete questa opportunità - come lui ha detto tante volte, se  non ci uniamo perderemo e con la forza non si vincono le guerre. È il tempo della ragione  e della politica ed io sono commossa da questo regalo che ci fa la vita”. 

 

Fidel ha incontrato la senatrice

colombiana Piedad Córdoba
 

Tanti Auguri per i suoi 84 anni!

 

13 agosto 2010 - www.granma.cu

 

Fidel ha incontrato Piedad Córdoba. Foto: Alex Castro Il Comandante in Capo Fidel Castro Ruz ha incontrato, il 12 agosto, la Senatrice colombiana Piedad Córdoba Ruiz, leader del movimento Colombiani e Colombiane per la Pace.

 

Durante la fraterna riunione sono stati scambiati  criteri sul processo di pace in Colombia, sulla situazione nella regione e sui  pericoli di una guerra nel mondo. Le due personalità  hanno coinciso  nell’esprimere il loro ottimismo nel trionfo della pace e nella costruzione di un mondo nuovo nel quale la specie umana metta a profitto la  sua intelligenza e le conoscenze che ha accumulato.

 

La senatrice colombiana ha fatto i sui complimenti a Fidel  per il suo compleanno  e gli ha regalato alcuni  libri di storia e sulla realtà  attuale del suo paese.

 

Il Comandante in Capo  ha regalato alla senatrice  ed al suo aiutante, Danilo Rueda, alcuni volumi  autografati del suo libro “La vittoria strategica”.

 

La senatrice Piedad Córdoba ha chiesto  a Fidel d’incontrare la prossima domenica   un gruppo di vari tra i principali dirigenti che combattono per la pace in Colombia, e  Fidel ha accattato , dato che considera che l’unione del popolo colombiano è un fattore di grande importanza nella lotta  per evitare che l’umanità scompaia  in una guerra nucleare.