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IL TRADUTTORE SI SCUSA PER GLI ERRORI

 

LA VERGOGNA DELLA STAMPA

ITALIANA E OCCIDENTALE

 

28 maggio 2010

 

Solidale con lo sciopero della fame degli studenti a Portorico, il presidente del Parlamento cubano, Ricardo Alarcon, ha reclamato oggi per la morte di una studente universitaria, di questo paese, che ha perso i sensi in un recinto circondato dalla polizia.


“A nome del Potere Popolare dell’Assemblea Nazionale ritorno a chiedere solidarietà con coloro che hanno combattuto questa battaglia per l'istruzione e la cultura giusta”, ha detto Alarcon parlando ad un seminario del Parlamento Latinoamericano (PARLATINO).

“Natalia Sanchez Lopez aveva 21 anni e con i suoi compagni del recinto universitario di Mayaguez stava appoggiando lo sciopero della fame dal 24 maggio. Erano ammassati in un locale stretto, circondato dalle autorità che impedivano loro di ricevere cibo e acqua”, ha detto.


“Ha perso i sensi ed è stata portata in ospedale dove è morta il giorno dopo”, ha aggiunto il presidente, che si è chiesto dove sono coloro che scrivono contro Cuba, che non hanno neanche menzionato l'incidente.


“Di lei non hanno parlato i lecchini della stampa occidentale, per la sua morte non ha protestato il Parlamento europeo, come neanche alcuni colleghi su questa sponda dell'Atlantico, che non vale la pena menzionare”, ha affermato il leader cubano.

“Dove erano i calunniatori di Cuba quando le forze coloniali hanno circondato il Rio Piedras dell’Università di Portorico?, ha chiesto Alarcon commentando che non si è detto nulla neanche dei tagli dell'elettricità e dell’acqua agli scioperanti.


“Hanno protestato quando la polizia ha picchiato le famiglie e gli artisti che hanno cercato di portare cibo e medicine?, ha continuato, ricordando che la protesta degli studenti dura da cinque settimane ed è stata estesa a 11 campus dell’Università di Portorico.


“Coloro che sostengono di difendere i diritti umani solo quando lo prescrive l’impero, non fanno niente per difendere Portorico, ancora soggetta al colonialismo nell'anno del bicentenario dell’America Latina”, ha detto.


“Con i giovani portoricani, ha detto, va il loro popolo eroico e con loro la patria finalmente liberata”.