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IL TRADUTTORE SI SCUSA PER GLI ERRORI

 

 

La Cuba di cui sente nostalgia la FNCA

 

ed altri annessionisti in Miami

 

 

17 giugno 2010 - J.L.Mendez Mendez (professore e ricercatore universitario) www.cubadebate.cu

 

La Fondazione Nazionale Cubano Americana, FNCA, è uno degli emblematici gruppi a Miami, con solidi ed indiscutibili antecedenti batistiani, annessionisti e plattisti  che combinati con la sua destrezza mafiosa e terrorista le danno un'immagine ben meritata, che ispira sospetto.

 

Ma non è l'unica. Ci sono altri tentativi dei fascisti di origine cubana, negli Stati Uniti, per costituirsi in dirigenti di una immaginaria futura Cuba. In Internet è possibile trovare un suggestivo annuncio: Benvenuti nel mondo del Partito Nazionalista Democratico di Cuba". Mai prima avevo letto un titolo tanto appropriato e consigliabile per  essere prevenuti sul mondo progettato dai suoi accoliti.

 

A continuazione i controrivoluzionari annunciano: "Nello stesso incontrerai idee e concetti che speriamo serviranno da luce, carburante e mappa per raggiungere una meta felice nel lungo cammino verso la libertà a Cuba".

 

Luce, combustibile e mappa, sono i tre ingredienti suggeriti e ciò mi ha ricordato le migliaia di atti di terrorismo perpetrati contro Cuba in più di 50 anni e mi ha incuriosito nel sapere chi erano i gestori di questo mostro politico.

 

E'stato facile e ovvio trovare la risposta, benché ora si presentino travestiti come ferventi amanti della libertà e democrazia, non potevano liberarsi della loro vera origine terrorista.

 

I suoi modesti "padri fondatori" si presentano come segue: "Chi ha fondato il PND ha una lunga curriculum di servizio alla nostra patria". Non vi è dubbio su loro e la storia registra i servizi prestati agli interessi di una potenza straniera che li ha pagati, armati, organizzati e addestrati per gli atti di terrore che hanno commesso, le persone che hanno assassinato, le vittime che hanno causato e i danni materiali occasionati.

 

Questo strumento USA mette insieme i terroristi storici e i neo mercenari, le dame ben pagate e gli altri esemplari del genere, che con la maschera di dissidenti desiderano e promuovono un orizzonte allo stile del falso "sogno americano", con cui pretendono affascinare le presenti e future generazioni di cubani.

 

Nel 2003 un gruppo di questi elementi di un nitido passato violento, si riunirono per produrre questo aborto del Partito Nazionalista, protocollato il 16 agosto di quell'anno, come la FNCA, come una società no profit Made in USA.

 

Nella sua argomentazione  di fondazione affermano: "Siamo portatori di una torcia" che mi ricordava la Torcia Martiana nome del libello del gruppo terrorista Movimento Insurrezionale Martiano , guidato dal criminale incallito Hector Alfonso Ruiz Fabian, che realizzò decine di atti di terrore dentro e fuori Cuba.

 

 

Il Partito Nazionalista in azione,

le sue prime attività

 

 

Le prime azioni dei suoi affiliati certificano il suo vero carattere, vennero alla luce per mezzo di un fastoso pasto presso il l'esclusivo ristorante del Big Five Club, il 3 aprile 2004. Ciò afferma il carattere elitario dei suoi membri che patrocinano "il meglio per Cuba", bloccata da 11 amministrazioni USA da più di mezzo secolo.

 

Se al lettore, rimangono dubbi di ciò che é il Partito Nazionalista, gli presentiamo la sua seconda opera benefica e la trascriviamo testualmente: "L'assistenza finanziaria alle famiglie e la presenza nei giudizi  dei compatrioti Posada, Novo, Jimenez e Remon processati a Panama e accusati di attentare contro la vita del tiranno".

 

I menzionati sono esponenti del peggiore terrorismo anti-cubano ed internazionale, che ha provocato la morte di più di tremila cubani, d'innumerevoli fatti violenti ancora impuniti che hanno colpito centinaia di famiglie.

 

Il suo Segretario Generale, é nientemeno che Alfredo M. Cepero.

 

Ma lasciamo che sia lo stesso terrorista Luis Posada Carriles che si riferisca a lui: "La Central Intelligence Agency (CIA), inviava esplosivi (C3),  miccia, cordoni detonanti e tutto il necessario per atti di sabotaggio. A quel tempo (1960), tali attività erano conosciute con il nome di "Azione e Sabotaggio".

 

"Io facevo parte di questi gruppi. José Puente Blanco, ex presidente della Federazione Studentesca Universitaria, e suo fratello Robert, comandavano un Movimento. Andai negli USA e lì conobbi Alfredo Cepero, che apparteneva allo stesso Movimento, con lui tracciammo piani per introdurre materiale bellico a Cuba e darlo ai nostri amici a L'Avana".

 

Posada Carriles ha ben presente  Cepero. Nella sua autobiografia, " Il cammino del guerriero" lo menziona così: "Quando l'invasione di Cuba era imminente, con Sylas Cuervo Castillo, Raul e Gustavo Lora Hernandez, Feliciano Foyo, Alfredo Cepero, Lopez Franco e altri si arruolarono nelle forze che si preparavano".

 

Alfredo M. Cepero Sotolongo è un membro attivo della Brigata 2506, che fu sconfitta durante l'invasione mercenaria dell'aprile 1961, che a nome del governo degli Stati Uniti portava la "libertà" a Cuba.

 

Questo fa parte di questo mondo violento, che il cosiddetto Partito Nazionalista Democratico prevede e prepara per più di undici milioni di cubani.

 

 

Il Partito Nazionalista Democratico Cubano

ed il neo mercenarismo locale

 

 

 

La caterva di controrivoluzionari raggruppati in questo cosiddetto Partito, proviene da altri gruppi con uguale passato violento e criminale. Tra i suoi componenti si elencano: il Partito Protagonista del Popolo, PPP, la cui principale figura è il terrorista Orlando Bosch Avila, che, oggi, tutte le generazioni di cubani che vivono insieme sull'isola, conoscono per essere l'autore intellettuale di più di una dozzina di piani per far esplodere aerei civili cubani, ed in particolare dell'orrendo crimine del 6 ottobre 1976 quando un aereo  civile della Cubana   fu sabotato, in volo, assassinando 73 persone.

 

Oltre ad essere noti terroristi, sono associati ai lacchè locali, a chi canalizza i fondi USA perché possano sovvertire l'ordine a Cuba, o ciò che è uguale, che gruppi interni siano finanziati da organizzazioni terroristiche della Florida, come questo Partito Nazionalista. Una delle sue prime attività è descritto così: "Contribuzione finanziaria di 10000 dollari alla Fondazione Lawton a motivo dell'assegnazione del riconoscimento di Paladino della Libertà assegnato al Dott. Oscar Elias Biscet durante un pranzo all' Hotel Miami Dadeland-Marriott, il 16 aprile 2005 con la partecipazione di 300 commensali".

 

Non è l'unica organizzazione terroristica di Miami, che finanzia i gruppi "dell'opposizione interna", l'esempio recente delle popolarmente chiamate "le ben pagate" o come si definiscono "Dame in Bianco", ricevono soldi dal benefattore di Luis Posada Carriles, il terrorista Santiago Alfredo Álvarez Fernández Magriñá  e il suo gruppo.

 

Se non causasse tanta indignazione sapere che disinvoltamente si informa del pagamento delle azioni che invano tentano di deviare il corso della Rivoluzione e perturbare la quiete pubblica per servire l'Impero, chiamerebbe alla beffa il cosiddetto  premio di Paladino della Libertà a un controrivoluzionario prigioniero. Paladino di che e di quale libertà? E' noto che una delle forme per sostenere l'attività controrivoluzionaria di mercenari locali è quella di concedergli gratificanti premi, non importa se lo meritino o no. E'un modo per finanziarli perché continuino i loro misfatti.

 

Un'altra delle opere benefiche  del supposto Partito fu: "Designazione di Martha Beatriz Roque, Presidente della Assemblea per la Promozione della Società Civile, e del Dottor Francisco Flores, ex presidente di El Salvador, come Paladini della Libertà per il 2006. Inoltre contribuzione per l'importo di 10000 $ all'Assemblea durante un Pranzo di Gala presso l'Hotel Sheraton di Miami il 29 aprile 2006 con l'assistenza di più di 400 persone. E' stata anche onorata, quest'anno, con l'Ordine di Merito Cittadino per la cantante e compositrice cubana Albita Rodriguez".

 

Il lettore colto sa che la signora beneficiata è un'opportunista controrivoluzionaria di lunga data e il menzionato salvadoregno, fu colui che orchestrò la provocazione contro il Presidente cubano nel  X Vertice Iberoamericano nella Città di Panama, nel novembre 2000, precisamente quando si era ordito e denunciato un complotto terrorista e assassino per uccidere più di 1500 persone tra cui il Presidente cubano, e di cui il principale autore era Posada Carriles.

 

Posada, che affrontava, allora, altri delitti in El Salvador, ha chiesto, al suo amico Francisco Flores, che non desse corso alla sua estradizione. Come é di pubblico dominio Flores era stato il beniamino di George W. Bush, quel "respiro di aria fresca", come lui lo battezzò, che preferisce passare per sciocco e aveva condiviso giorni e notti di piacere con il terrorista e suo ex ministro degli Interni, Mario Acosta, quando pescavano e cacciavano con lui, che gli insegnò le sue abilità ad uccidere. Flores neppure era estraneo, prima dello scandalo, che Posada si facesse passare per salvadoregno con un passaporto ottenuto, in modo fraudolento, a nome di Franco Rodríguez Mena.

 

I terroristi di sempre cercano di mimetizzarsi, simulano ciò che non sono e si ostinano a vivere di questa industria dell'ozio, che è la controrivoluzione cubana, si travestono da innocue pecorelle preoccupate da Cuba, ma persistono nei loro interessi di classe.

 

Sempre si riuniscono nei più costosi alberghi e ristoranti, sperperano risorse in stampe in lingua inglese dove presumibilmente esprimono la loro ideologia politica. E' dubbio che questi rappresentanti dei proprietari terrieri, coloni, immobiliaristi, industriali e borghesi dell'epoca  anteriore al trionfo della Rivoluzione, vogliano cambi a Cuba a beneficio di tutti i suoi cittadini, con tutti e per il bene di tutti, che utilizzano, da più di mezzo secolo, di autentici diritti umani, come sancito nella Costituzione della Repubblica e in molte leggi, quando negli Stati Uniti, ogni giorno ci sono più umani senza diritti.

 

Questo il mondo a cui ci invitano a vedere e vivere il terrorista Partito nazionalista Democratico Cubano, siamo avvertiti.