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IL TRADUTTORE SI SCUSA PER GLI ERRORI

 

 

Politici corrotti e terroristi

 

anticubani nei guai

 

 

26 luglio 2010 - José Luis Méndez Méndezda www.cubadebate.cu

 

Il 1 luglio 2010 è stato arrestato a Caracas , in Venezuela, il terrorista salvadoregno Francisco Chávez Abarca, pupillo del criminale internazionale Luis Posada Carriles. Questo mercenario sotto falsa identità ha cercato di entrare in quel paese con lo scopo di preparare azioni violente da attuare durante le prossime elezioni  che si svolgeranno in  settembre.

 

La preoccupazione e il silenzio, dei terroristi anticubani  e politici nordamericani di origine cubana, hanno seguito da vicino lo sviluppo di questa vicenda. Chávez Abarca è stato estradato a Cuba per essere processato per crimini, impuniti, da lui commessi nel 1997, quando ha personalmente collocato bombe che esplosero in un albergo della capitale cubana, causando danni ed il terrore in decine di persone. Ha reclutato, su ordine di Posada Carriles, salvadoregni e guatemaltechi che, come mercenari, hanno posto bombe sull'isola, causando la morte di un giovane italiano, Fabio Di Celmo, lesioni ad altre persone e danni materiali.

 

Da più di cinque anni Posada Carriles é processato negli Stati Uniti, non per quanto fatto in tutta la sua  vita come terrorista, ma per reati migratori, la probabile udienza per fissare la data del processo non ci sarà fino al gennaio 2011. Vive in totale libertà, impunito, tollerato e continua a  tramare atti terroristici.

 

Fili non tanto invisibili di politici corrotti USA, di origine cubana, come sono riusciti in passato, quando lo hanno protetto e utilizzato, dopo la sua fuga da un carcere venezuelano, hanno fatto pressione per ritardare la condanna, che al prodursi sarà benigna.

 

Ora sono preoccupati, Chávez Abarca conosce ed ha fatto molti servizi per Posada Carriles e questo ha ricevuto il sostegno dei suoi capi nella CIA e delle organizzazioni terroristiche anticubane, come la Fondazione Nazionale Cubano Americana (FNCA), il Comitato per la Libertà di Cuba (CLC) che hanno finanziato le campagne politiche ed elettorali di alcuni congressisti di origine cubana.

 

Questo filo conduttore e la rotta del denaro ci portano , tra altri, ai congressisti del New Jersey Robert "Bob" Menendez e Albio Sires .

 

Il primo é uno sponsor veterano dei terroristi anticubani, da quando era un rappresentante per il Distretto 13 ed aveva al suo fianco, come "consulente" per la comunità, il terrorista Alfredo Chumaceiro Anillo, che il 24 luglio 1976, come parte di un commando terrorista del cosiddetto Movimento Nazionalista Cubano, ha cercato di far saltare il teatro Lincoln Center dove si esibiva un gruppo di artisti residenti a Cuba.

 

Un altro terrorista vicino a Menendez , è José Manuel Álvarez, alias El Oso, che ha servito come Direttore dell'Ufficio del Distretto, un incarico esecutivo molto vicino al Rappresentante.

 

Nell’aprile 2006, Menendez é apparso a Ginevra, per attaccare Cuba alla Commissione dei Diritti Umani e lo accompagnava il suo inseparabile assistente personale José Manuel Álvarez, la cui appartenenza alla organizzazione terroristica Abdala  - di cui é stato fondatore - era nota come organizzatore nella preparazione e l'esecuzione dell'assassinio del diplomatico cubano Félix García, fatto bersaglio nel quartiere Queens, a New York dal killer di Omega 7, Pedro Remon Rodriguez Crispin, atto terroristico ancora impunito .

 

Ora, uno dei più attivi consulenti di Menéndez, l’avvocato Guillermo Hernandez , agisce come un consigliere indipendente di Posada Carriles, per tutti i casi pendenti di terrorismo ed in particolare per evitare che la richiesta della sua estradizione proposta dal governo del Venezuela, progredisca.

 

Il sostegno di Menendez ai criminali anticubani che vivono in New Jersey, è stato senza limiti nel 2000, dove si richiese il suo intervento per ottenere l’indulto del delinquente comune e terrorista criminale Eduardo Arocena , leader del mortale gruppo terrorista Omega 7.

 

Motivazioni politiche in favore di atti di terrorismo si sono mescolate con quelle personali, nel caso di Menendez. Dopo uno scandaloso affaire amoroso, che si è concluso con un divorzio, é diventato genero del Direttore della chiamata Fondazione Nazionale Cubano Americana, Arnaldo Monzón Plasencia, ora deceduto, finanziatore degli atti terroristici eseguiti a Cuba nel 1997 e, nello stesso anno,  di un fallito tentativo d’assassino, quando un commando terrorista fu catturato a Puerto Rico a bordo di una imbarcazione della Fondazione,  in rotta verso Isla Margarita (Venezuela), nel tentativo di realizzare l'assassinio di Fidel durante il VII Summit dei Presidenti Iberoamericani.

 

Uno dei terroristi di tale comando era Angel Manuel Alfonso Aleman, alias La Cota, uno degli attuali membri del team vicino al congressista Albio Sires. La sua posizione è la tipica "bottiglia" che i cubani conoscevano nella Cuba prerivoluzionaria e che dopo è stata clonata nella cosiddetta repubblica di Miami, è in essenza il guadagnare senza far nulla.

 

Monzón Plasencia è stato un fervente ammiratore di Menendez ed assiduo contribuente delle sue campagne elettorali, prima come rappresentante e poi come senatore. Lo sostenne nelle sue aspirazioni come sindaco della popolosa Union City, centro della controrivoluzione cubana nello stato del New Jersey.

 

La politica ufficiale di più di dieci amministrazioni nordamericane è stata l'impunità per i gruppi e gli elementi violenti della controrivoluzione cubana. In questa storia si inseriscono politici come Menendez che hanno fatto causa comune con questi criminali, li hanno vezzeggiati, utilizzati nella soluzione di "problemi domestici", nel traffico di raccomandazioni, nella eliminazione degli oppositori ostili ed in altre pratiche mafiose. Da oltre 30 anni ha ricevuto fondi di dubbia origine attraverso donazioni, che sono stati "lavati" ed ammessi alle loro casse politiche ed elettorali senza il minimo pudore.

 

A questo seguito  di alabardieri si somma Abel Hernandez , un importante donatore e collettore di fondi per Menéndez. Hernandez, ha anche finanziato i piani terroristici eseguiti a Cuba, fu chiamato a testimoniare davanti a un grand jurì a Newark, New Jersey, ma i buoni uffici del suo amico "Bob" hanno ripulito i suoi interrogatori.

 

Ciò che dichiarerà Chávez Abarca nel legittimo e giusto proceso che si effettuerà non può modificare la storia di impunità di cui hanno goduto i terroristi anticubani negli Stati Uniti, né farà cessare il sostegno che hanno fornito i politici come "Bob" Menendez e Albio Sires, non sono gli unici, ma sicuramente ratificherà la permanente denuncia delle autorità cubane nei confronti di tali fatti, servirá  a mettere in luce, ancora una volta, la tolleranza di tali pratiche violente e il nesso criminale con loro.

 

Vi sono ragioni più che sufficienti perché politici corrotti e i terroristi negli Stati Uniti siano preoccupati.