Cuba ribadisce la denuncia per la

 

presenza di terroristi negli USA

 

 

 

 

16 novembre 2010 - www.granma.cu (pl)

 

 

 

Cuba ha ribadito nell’ONU le sue denunce contro la presidenza e l’attività negli Stati Uniti di noti terroristi responsabili di azioni contro l’Isola caraibica.

 

Le condanne sono state esposte dal rappresentante permanente di fronte alle Nazioni Unite, Pedro Núñez Mosquera, in un discorso in una sessione del Consiglio di Sicurezza sul lavoro di vari comitati relazionati con la lotta al terrorismo.

 

Il diplomatico ha accusato Washington di doppia morale, perché permette che i responsabili rei confessi di atti terroristici contro la Maggiore delle Antille e altri paesi rimangano in libertà e partecipino ad attività politiche.

 

Núñez Mosquera ha ribadito il rifiuto di Cuba alla lista di stati che presumibilmente appoggiano il terrorismo, confezionata in modo totalmente unilaterale da Washington.

 

Si tratta di un esercizio contrario al diritto internazionale e alla Carta delle Nazioni Unite, sporco e politicamente motivato, dice il rappresentante cubano.

 

Infine ha anche riaffermato la decisione di Cuba di non permettere che il suo territorio venga utilizzato per organizzare, istigare, appoggiare o eseguire azioni terroristiche.