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Comunicato dell’Assemblea

“Martiri Contadini dell'Aguán”

 

11.03.11 - www.resistenze.org www.resistenciahonduras.net

 

 

FNRP - Fronte Nazionale di Resistenza Popolare

Comunicato - 1 marzo 2011

 

Nella storia honduregna il popolo non si è visto mai, prima d’ora, tanto coinvolto nella costruzione di una vera opzione di potere popolare.

 

La prima Assemblea Nazionale dei delegati del Fronte Nazionale di Resistenza Popolare, con oltre 1500 compagni e compagne da tutto il paese, si è realizzata questo fine settimana nella città di Tegucigalpa, nei locali dell'Istituto Centrale Vicente Cáceres, con la partecipazione di membri provenienti da tutte le regioni del paese, e rappresentanti di tutti i settori sociali ed organizzazioni politiche.

 

Il FNRP ha portato a termine il programma in agenda, riguardante la configurazione della sua struttura e il confronto sulle possibili vie per la costruzione e la presa del potere.

 

Si sono realizzate 19 assemblee dipartimentali, tenendo conto del cosiddetto dipartimento 19, conseguendo, nella maggior parte dei casi, l'elezione di delegati ad un'assemblea intermedia, la quale sarà formata da 150 delegati, che a loro volta ne sceglieranno 26, che andranno a costituire il Comitato Esecutivo del FNRP.

 

All'unanimità i compagni José Manuale Zelaya Rosales e Juan Barahona Mejía sono stati confermati nelle funzioni, rispettivamente, di coordinatore generale e vicecoordinatore del Fronte.

 

L'Assemblea ha vissuto una delle discussioni più attese da tutti e tutte: il tema della via per la presa del potere. Da questo dibattito, sempre inspirato al valore dell'unità, sono emersi argomenti importanti che, alla fine, si sono concretizzati nella decisione che il Fronte debba aspettare migliori condizioni, per affrontare la sfida della partecipazione ad un processo elettorale.

 

Allo stesso modo, dal dibattito sulle molteplici proposte portate dai rappresentanti di tante organizzazioni, sono scaturiti i seguenti accordi.

 

1. Il FNRP è il nostro unico fronte ampio politico di lotta - niente rimane fuori dal fronte.

 

2. Ci saranno elezioni quando vi siano le condizioni: ritorno del Presidente José Manuel Zelaya Rosales, realizzazione dell'autoconvocata Assemblea Nazionale Costituente e approvazione di una nuova Legge Elettorale.

 

3. L’autoconvocazione dell'Assemblea Nazionale Costituente, avvallata dalle dichiarazioni sovrane, avverrà il 28 giugno 2011.

 

4. Si dovrà lavorare alla bozza di una nuova Costituzione della Repubblica.

 

5. All'unanimità sono rieletti, negli incarichi di coordinatore e vicecoordinatore del FNRP, i compagni José Manuel Zelaya Rosales e Juan Alberto Barahona Mejía.

 

6. L'Assemblea Nazionale ordinaria s’insedierà una volta all'anno, convocabile anche in riunione straordinaria quando la situazione lo richieda.

 

7. L'Assemblea Intermedia troverà soluzione alle richieste d’ampliamento dei delegati presentate da: Colòn, i popoli indigeni e neri, i contadini, le associazioni di categoria e i sindacati.

 

8. La prima riunione dei delegati dell'Assemblea Intermedia si realizzerà sabato 12 marzo 2011, alle 9 del mattino, presso la sede di STIBYS. Le successive riunioni dell'Assemblea Intermedia avvereranno ogni due o tre mesi, secondo le necessità individuate.

 

9. Il Comitato Esecutivo convocherà un’assemblea nel dipartimento di Yoro, per risolverne le problematiche interne.

 

10. Il FNRP invita a realizzare un grande Sciopero Civico Nazionale, per il ritorno di José Manuel Zelaya Rosales e di tutti gli esiliati, e per tutte le richieste dei settori e movimenti sociali.

 

11. Appoggio al settore istruzione, riguardo alle attività organizzate per il prossimo martedì 1 marzo 2011, contro la privatizzazione dell'educazione.

 

12. Il FNRP dovrà pronunciarsi contro la repressione dei contadini dell'Aguán, dei prigionieri politici e dei perseguitati di quella zona in conflitto.

 

13. Si realizzerà un Incontro degli Attivisti del Movimento Sociale che militano nel fronte, allo scopo di definire una piattaforma di lotta unificante tutti i settori sociali.