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Il traduttore si scusa per gli errori

 

 

Creata il Coordinamento di

Solidarietà con il Venezuela

La solidarietà è la tenerezza dei popoli, diceva Che Guevara

 

24 giugno 2011 - Lino Luben Pérez www.granma.cu (avn)

 

Rappresentanti di 10 paesi, in maggioranza latino americani, hanno creato la Coordinamento Internazionale di Solidarietà con la Rivoluzione Bolivariana e i processi dell’Alleanza Bolivariana per i Popoli di Nuestra América (ALBA).

 

“L’imperialismo non ha mai interrotto le sue aggressioni e le sue campagne di destabilizzazione di fronte alle conquiste sociali ed economiche del popolo venezuelano guidato dal Presidente Hugo Rafael Chávez Frías”, ha avvertito il guatemalteco Percy Alvarado, leggendo nella capitale cubana il testo della costituzione.

 

Alvarado ha letto il documento in una cerimonia che si è svolta nella Casa dell’ALBA Culturale, alla quale hanno partecipato molti invitati, tra i quali diversi familiari dei Cinque Eroi cubani, prigionieri politici dell’impero dal 1998, per aver combattuto il terrorismo.

 

“Convochiamo le forze progressiste, democratiche e rivoluzionarie del mondo a sommasi a questa campagna per il rafforzamento di un nuovo ordine politico ed economico nella regione”, ha sottolineato ed ha citato, in particolare, la costituzione a Caracas, nel luglio prossimo, della Comunità degli Stati latino americani, CELAC.

 

La solidarietà con la rivoluzione bolivariana è una necessità di prim’ordine perchè il Venezuela si trova in un processo elettorale chiave per il 2012, e necessità di tutta solidarietà internazionale del campo progressista e rivoluzionario del mondo, diceva la convocazione del Comitato Preparatorio.

 

Al rispetto, José Ángel Pérez García, del Centro d’Investigazioni dell’Economia Mondiale, di Cuba, ha denunciato il crescente numero di interventi del Governo degli Stati Uniti e i suoi tentativi di fare colpi di Stato, includendo quello contro il presidente dell’Ecuador, Rafael Correa.

 

L’ALBA è sorta a L’Avana il 14 dicembre 2004, per iniziativa di Cuba e del Venezuela, ed è un progetto al quale si sono poi unite la Bolivia, il Nicaragua - dove il Frente Sandinista si sta consolidando, come il governo rivoluzionario di Daniel Ortega, per vincere nelle elezioni politiche di quest’anno- Dominica, San Vicente y las Granadinas, Antigua y Barbudas, e l’Ecuador.

 

In congiunto, le nazioni membro raggruppano più di 74 milioni di abitanti, una superficie territoriale di due milioni 536000 chilometri quadrati e un Prodotto Interno Lordo superiore ai 461000 milioni di dollari.