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Il traduttore si scusa per gli errori

 

Bolívar č un eterno risveglio

 

17 dicembre '11 - Raquel Marrero Yanes www.granma.cu

 

“Per noi, la Patria č America!” Cosě pensň e attuň Simón Bolívar, uno dei piů grandi uomini che sono nati nel continente americano, colui che niente e nessuno riuscě ad allontanare dalla battaglia costante per la vera indipendenza dell’America.

 

Venezuela, Colombia, Perů, Ecuador e Bolivia conobbero le sue lotte. E la sua spada, come un raggio di sole, ha combattuto contro l’oppressore sino a riempire di luce e di gloria il continente americano.

 

Durante la sua vita, ricevette numerosi titoli, tra i quali quello di Generale degli Eserciti, Capo Supremo e Presidente della Repubblica. Senza dubbio il piů noto perň, con cui č entrato nella storia, č quello di El Libertador.

 

Per molti latinoamericani č stato un uomo d’azione e di pensiero, che diede forma alla parola indipendenza e che oggi continua ad essere l’ispirazione piů illustre di giustizia e di libertŕ, uomo del passato, del presente e del futuro.

 

Cosě fu Simón Bolívar, un argentino universale, nato in una ricca culla il 24 luglio del 1783; orfano di madre e padre quando era ancora bambino.

 

Aveva tutto: comoditŕ, educazione, viaggi…ma gli mancava la cosa piů apprezzata la libertŕ della sua Patria Grande e si lanciň a conquistarla.

 

La sua ombra riflette come seppe addentarsi tra i pericoli che incombevano su Nuestra America e come vide nel nord una minaccia latente e come fu sicuro e infallibile nell’interpretare i desideri e le aspirazioni dei popoli del continente.

 

Nonostante la sua morte, malato di tubercolosi, solo e povero nell’Isola di Santa Marta, in Colombia, curato da un amico spagnolo, il 17 dicembre del 1830, a soli 47 anni, la sua idea di un’America Latina unita continua ad essere una soluzione per i conflitti attuali della regione.

 

L’Ambasciatore venezuelano segnala

il pensiero di Bolívar e Martí

 

16 dicembre '11 - www.granma.cu

 

Ricordato il primo incontro
tre Fidel e Chávez


 

16.12 - La trascendentale importanza del primo incontro del leader storico della Rivoluzione cubana, Fidel Castro e il presidente Hugo Chávez, č stata ricordata da Edgardo Antonio Ramírez, ambasciatore della Repubblica Bolivariana del Venezuela in Cuba, parlando nella cerimonia di rifondazione della Cattedra Onorifica Simón Bolívar dell’ Universitŕ Centrale Marta Abreu, a Las Villas (UCLV).

Il diplomatico ha sottolineato che sono passati 7 anni da quell’avvenimento ed ha definito ‘un abbraccio di due popoli’ quello che si dierono per la prima volta i due dirigenti.

Il 14 dicembre del 1994, Il Comandante Chávez giunse a L’Avana, dove fu ricevuto da Fidel, e poi tenne una conferenza nell’Aula Magna dell’Universitŕ della capitale.

Il dottor José Ramón Saborido Loidi, rettore della UCLV, ha spiegato che la rifondazione della Cattedra Onorifica, creata nel 1991 per approfondire il legato del Libertador, ha permesso d’ampliare i suoi propositi ed ha citato lo studio di personaggi e di fatti storici, relazionati con le gesta bolivariane e il vincolo con il progetto d’integrazione latino-americana.

L’ambasciatore del Venezuela in Cuba, Edgardo Antonio Ramírez, ha segnalato le coincidenze tra il pensiero indipendentista dell’Eroe nazionale cubano José Martí (1853-1895) e El Libertador Simón Bolívar (1783-1830).

 

Durante la riapertura della Cattedra Onorifica Simón Bolívar nell’Universitŕ Centrale di Las Villas, Ramírez ha definito i concetti di giustizia e indipendenza del venezuelano, ripresi successivamente da Martí.

 

Aperta nel 1991, l’aula specializzata della casa di alti studi era stata dedicata inizialmente alle idee sullo Stato e sul diritto ed ora amplierŕ i suoi studi ai progetti d’integrazione continentali, ha riportato l’Agenzia d’Informazione Nazionale.

 

Ramírez ha anche reso omaggio al guerrigliero argentino-cubano Ernesto Che Guevara nel Mausoleo che custodisce i suoi resti, nella cittŕ di Santa Clara.

 

La Giornata di commemorazione di

Simón Bolívar comincia a Cuba

 

 

 

14 dicembre 2011 - J.M.Varona  www.granma.cu

 

 

 

La Giornata commemorativa “Bolívar vive vittorioso!” - organizzata dall’Ambasciata del Venezuela a L’Avana - appena cominciata durerŕ sino al 17 dicembre, data della morte dell’eroe indipendentista.

 

L’ambasciatore venezuelano a L’Avana, Edgardo Antonio Ramírez, giorno 15 terrŕ una conferenza sul pensiero e l’azione internazionalista di Bolívar, nell’Universitŕ Centrale di Santa Clara, e il 16 nell’Universitŕ de L’Avana.

 

Questa Giornata č pretesto per la presentazione dei libri, nella Casa de las Américas de "Manuela Saénz, passato, presente y futuro", "Eloy Alfaro, Memoria Insorgente" e "Chávez, Evo e Correa: tres bolivariani parlano del Che".

 

Inoltre nella Casa Museo Simón Bolívar, ubicata nel Centro Storico de L’Avana, si proietterŕ il video “Incontro dell’amicizia vittoriosa e infinita del Comandante Fidel Castro e del Comandante Hugo Chávez,(1994-2011)”, oltre all’inaugurazione d’una mostra fotografica.