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Alarcón chiama la gioventù cubana

a preservare la Rivoluzione

25.02.11 - Miguel Maury Guerrero www.granma.cu (ain)

Ricardo Alarcón, presidente dell’Assemblea Nazionale del Poder Popular, ha chiamato la gioventù cubana a preservare la Rivoluzione, con la sua partecipazione responsabile nei  dibattiti sul modello economico e sociale del paese.

Alarcón, parlando nell’Università de La Avana, nella cerimonia per il 35º anniversario  della proclamazione della Costituzione Socialista, ha esortato i giovani a coltivare il dialogo franco e democratico, come corrisponde ad un popolo che partecipa al suo destino.

Poi ha incitato il popolo a cercare, tra tutti, i modi migliori per affrontare i rischi e le difficoltà che attualmente ci circondano.

Dopo aver insistito sulla necessità di continuare il cammino aperto dagli Eroi, il presidente del Parlamento ha insistito sulla necessità di fare tutto quello che dobbiamo per preservare l’essenziale del progetto cubano.

Il membro del Burò Politico ha considerato l’attuale Costituzione, come un risultato storico degli sforzi del popolo cubano, per ottenere un’istituzionalità autoctona, le cui radici risalgono agli sforzi costituzionali dei Mambì e a quelli dell’Assemblea di Guáimaro.

Erano presenti alla cerimonia, Concepción Campa, membro del Burò Politico e direttrice dell’Istituto Finlay, Gladys Bejerano, vicepresidentessa del Consiglio di Stato e Presidentessa  della Corte dei Conti Generale della Repubblica di Cuba, con altri dirigenti del Partito, dell’Assemblea Nazionale e del Governo.