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Diplomatici dell’ALBA hanno ricordato

il Che nel lavoro volontario

 

28 febbraio 2011 - Roberto Miguel Torres Barbán www.granma.cu

 

Gli ambasciatori dei paesi dell’Alleanza Bolivariana per i Popoli di Nuestra América (ALBA) hanno realizzato una mattina di lavoro volontario, nella quale è stato ricordato  l’iniziatore di questo movimento in Cuba, il Comandante Ernesto Che Guevara.

 

All’incontro, svolto nell’asilo d’infanzia Caperucita Roja, nella capitale, hanno partecipato anche i massimi rappresentanti nell’Isola di Argentina e Sri Lanka, che hanno realizzato  lavori di riparazione e pulizia, assieme ai diplomatici di Nicaragua, Ecuador, Bolivia e Venezuela.

 

Neira de Parra, consigliera della missione diplomatica di Caracas a L’Avana, ha dedicato la giornata alla ribellione popolare nota come El Caracazo, avvenuta nella capitale venezuelana e in varie città di questo paese il 27 e il 28 febbraio del 1989.

 

“Inoltre, ha detto, commemoriamo il nuovo inizio delle lotte per l’indipendenza di Cuba  con le gesta iniziate nell’oriente dell’Isola il 24 febbraio del 1895.

 

Con questa mattina di lavori  volontari continuiamo una tradizione ereditata da Che Guevara, che non solo è una guida permanente per coloro che lottano per le cause giuste, ma anche esempio d’ abnegazione e onestà”, ha detto Edgar Ponce, ambasciatore dell’Ecuador in Cuba.

 

“Contribuire al miglioramento estetico e al restauro di un’istituzione cubana per l’educazione è motivo d’orgoglio per gli ecuadoriani, ha aggiunto, che sono stati beneficiati dall’appoggio disinteressato che in materia di alfabetizzazione Cuba ha offerto loro”. 

 

Iris Morante, incaricata degli affari della delegazione del Venezuela - entità organizzatrice dell’incontro -  ha segnalato la presenza dei rappresentanti delle istituzioni di questo paese, includendo i movimenti di solidarietà ed i partiti politici radicati in Cuba.