Creatori di Chichicastenango, in Guatemala, hanno meritato uno dei premi della XV Feria Internazionale dell’Artigianato, Fiart, alla qual hanno partecipato i rappresentanti di 12 paesi, distribuiti in circa 300 stand.

Nella cerimonia di chiusura clausura, nello spazio fieristico di Pabexpo, la giuria ha sottolineato l’intelligente riciclaggio degli Huipilis, del gruppo guatemalteco De Colores.

In accordo con quanto dichiarato, questo permette una riattivazione del disegno regionale tradizionale, restituendo il valore antropologico, tecnico e ornamentale, caratteristico, in funzione del consumo di buon gusto a livello mondiale.

Ugualmente i lavori corporativi di Amithaba, in Colombia, hanno ottenuto una menzione per l’equilibrato uso di madreperla, corallo rosso ed altri materiali, in una visibile armonia della natura con l’eredità artigianale accumulata.

Altri premi sono andati ai cubani Nazario Salazar (Camaguey), Eugenio Llamas (Villa Clara), e a Georgina Riveros e Jorge Lorences della capitale.

Il premio ai mobili è andato ad un soggiorno del gruppo cubano Bambú.com, mentre per i disegni di moda si sono aggiudicati il trofeo, Ignacio Carmona e Jacqueline Fumero.

Dopo 16 intense giornate, Fiart 2011 ha chiuso le porte ieri, domenica 18, con il merito d’aver riunito nella capitale cubana prestigiosi artisti di Cuba e dell’America Latina.

Il prossimo anno la Fiera Internazionale dell’Artigianato sarà dedicata alla centrale provincia di Ciego de Ávila.