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Cultura

 

Il carattere rivoluzionario

dell’opera di Daniel Chavarría

 

10 maggio 2011 - Daniel Alejandro Benitez Quiñones www.granma.cu

 

Lo scrittore uruguaiano-cubano Daniel Chavarría, Premio Nazionale di Letteratura 2010, ha sottolineato nella città di Holguín, il carattere profondamente impegnato con la Rivoluzione cubana della sua opera.

Durante la conferenza inaugurale dell’incontro Memoria Nuestra, nel contesto delle XVIII Romerías di Maggio, l’autore ha sottolineato che quello che è stato realizzato dall’Isola negli ultimi 50 anni non ha paragoni nella storia del umanità

“Questa nazione, ha dichiarato, è la sola al mondo capace di stendere il suo braccio solidale ad altri paesi, come ha dimostrato con l’Ucraina, dopo la catastrofe nucleare di Chernobil, avvenuta 25 anni fa.

Le prodezze di Cuba sono palpabili con le missioni educative, di salute e culturali, in Haiti, in Venezuela, Bolivia e tra altri popoli, dove si è andati con il solo interesse di aiutare.

Nel cortile del Museo Provinciale La Periquera, Chavarría ha parlato con giovani investigatori e studenti universitari di letteratura ed ha commentato che la prima cosa necessaria per scrivere è avere qualcosa da dire

Poi è necessario incontrare una voce propria, cosa che avviene a volte in molti anni, come è successo a me, che da giovane ho scritto due funesti romanzi che furono immediatamente rifiutati dai miei amici per la loro pessima qualità.

Chavarría, autore di romanzi tra i quali Joy, Viudas de Sangre e El Rojo en la pluma del loro, ha ottenuto nella sua carriera numerosi premi, tra i quali il Edgar Allan Poe (2002), il Casa de las Américas (2000) e l’Alejo Carpentier (2004).

Rafael Vilches, integrante della sezione di letteratura dell’Unione degli Scrittori e Artisti di Cuba nel territorio, aveva annunciato alla AIN che nella sede dell’istituzione avrebbero presentato il quaderno El aguacate y la virtud, di Chavarría.

Le Romerías di Maggio, l’appuntamento culturale più importante organizzato dalla Associazione Hermanos Saíz a Cuba, appena terminato, ha riunito a Holguín più di 200 creatori di 18 paesi.