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Grande partecipazione alla Maratona

della Speranza “Terry Fox”

 

 

 21 marzo 2011 - www.granma.cu

 

Migliaia di cubani in tutta l’Isola hanno partecipato alla XIII versione della tradizionale corsa e camminata Maratona della Speranza Terry Fox, come simbolo della lotta contro il cancro.

 

Alla gara hanno partecipato handicappati, bambini, adolescenti, malati  glorie sportive e il popolo in generale e tutti  hanno unito i loro sforzi per inviare un messaggio d’allarme e di solidarietà alla popolazione mondiale per dimostrare quanto si può fare contro questo flagello morale, che costa tante vite.

 

“L’arcipelago cubano si è trasformato in una vera festa per la vita. Ogni anno sono  sempre più i partecipanti a questo nobile progetto  che è un esempio della generosità e della solidarietà umana dei cubani verso le giuste cause”, ha detto alla AIN Matthew Levin, ambasciatore del Canada nell’Isola.

 

Il diplomático ha sostenuto che è un orgoglio essere testimoni di una manifestazione pura come quella che si è svolta a L’Avana, dove sono state evidenziate le buone relazioni emblematiche che esistono tra i due paesi.

 

“Io ho partecipato alle maratone  a Mosca, Bogotà e in Costa Rica, tra le tante, ma nessuna si può paragonare a quello che si svolge qui a Cuba”.

 

“Cuba è la seconda nazione dopo il Canada a concentrare la maggior quantità di persone in funzione dell’attività fisica per migliorare la qualità della vita e viverla al meglio” ha aggiunto Levin.

 

Terry Fox  era un giovane canadese malato di cancro che, dopo l’amputazione di una gamba al disopra del ginocchio, a 18 anni e con una protesi, corse per 42 chilometri al giorno per 143 giornate consecutive, per sensibilizzare la gente sulla malattia.