HOME GUANTANAMO E DINTORNI

IL TRADUTTORE SI SCUSA PER GLI ERRORI

 

GUANTANAMO

La Commissaria europea considera "una vergogna"
che rimanga aperta
 

14 settembre 2011 - www.granma.cu

 

La Commissario europea degli Interni, Cecilia Malmström, ha riconosciuto il disagio all'interno delle istituzioni europee e dei ventisette per il non compimento, da parte del presidente USA Barack Obama, della promessa di chiudere il carcere dell'illegale base di Guantanamo Bay che fece quando assunse il potere, ed ha detto che "è una vergogna che rimanga aperto e che i reclusi non abbiano avuto un processo giudiziario" riferisce Europa Press.

In una conferenza stampa, Malmström ha detto che questo "è il parere dell'Unione Europea, di tutte le istituzioni e di tutti i membri" della comunità, che lo hanno ricordato "molte volte" nei contatti con le autorità degli Stati Uniti Stati, riportato Notimex.
 


Prigioniero britannico

in sciopero della fame



Shaker Aamer, l'unico prigioniero di nazionalità britannica nel carcere dell'illegale base di Guantanamo ha cominciato uno sciopero della fame per non avergli concesso la libertà nel 2007, quando l'ex presidente USA, George W. Bush, ha autorizzato il suo rilascio dopo aver ammesso che non c'erano prove contro di lui.

In un programma radiofonico della BBC Radio 5 è stata trasmessa una lettera scritta e firmata da otto detenuti di questo carcere, tra cui Aamer, sostenendo che sono stati trattati in forma inumana durante i loro anni dietro le sbarre, secondo Telesur.

"Ci privano di trattamenti reali per la salute come di una dieta e un abbigliamento appropriato" sostengono i prigionieri nella lettera che si descrivono come "ostaggi".

Aamer reclama il suo rilascio o un "processo equo e pubblico" segnalano i media internazionali.