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ICAP:condanna l’aggressione alla Libia

 

23 marzo 2011 - www.granma.cu

 

L’Istituto Cubano di Amicizia con i Popoli  (ICAP) ha condannato energicamente  l’aggressione imperialista contro la Jamahiriya Araba di Libia, e i bombardamenti alle città di questa  nazione.

 

In una dichiarazione emessa a L’Avana, l’ICAP afferma che"decretata dai poderosi del mondo, dalle antiche metropoli coloniali e dal nuovo impero degli Stati Uniti, è stata sferrata ancora una volta una vile aggressione contro un popolo del Terzo Mondo”.

 

Come ha avvisato nelle sue Riflessioni il Comandante in Capo, Fidel Castro, dopo il fastoso banchetto di Parigi, gli aerei della coalizione degli aggressori hanno cominciato a bombardare indiscriminatamente le città della Libia e a massacrare il suo popolo, aggiunge il documento.

 

"Alziamo le nostre voci per impedire che si assassini la libertà! Sono in gioco l’indipendenza e la sovranità dei popoli arabi e di tutti gli esser i umani del mondo”, sottolinea la dichiarazione.

 

Il testo reitera la condanna a questa aggressione e alla morte dei civili innocenti, e chiama al ristabilimento della pace e del diritto internazionale.

 

 

L’ICAP convoca ad integrare la Brigata

di Solidarietà Primo Maggio

 

21 febbraio 2011 - www.granma.cu

 

L’Istituto Cubano d’Amicizia con i Popoli (ICAP) ha convocato a partecipare alla VI edizione della Brigata Internazionale di Lavoro  Volontario e di Solidarietà con Cuba Primo Maggio in occasione del Giorno Internazionale dei Lavoratori.

 

Si sottolinea che l’invito di quest’anno ha un carattere speciale, perchè si celebra il 50º Anniversario della Vittoria di Playa Girón e della proclamazione del carattre socialista della Rivoluzione.

 

In questo 2011, la classe operaia, con tutto il popolo, sarà la protagonista principale del processo di riordino dell’economia nazionale, il cui fine è rafforzare il sistema socialista, rendendolo più efficiente.

 

Per questo avviene il dibattito aperto e franco che si sta svolgendo in tutta l’Isola, sul Progetto delle Linee di Politica Economica e Sociale del Partito e la Rivoluzione, in vista del VI Congresso del Partito Comunista di Cuba, che si svolgerà nel mese di aprile prossimo, puntualizza il documento dell’ICAP, che inoltre segnala che questi dibattiti costituiscono un esercizio esemplare di democrazia partecipativa del popolo nella presa delle decisioni sul suo destino, tutto il contrario di quello che sostiene la campagna di calunnie contro la Rivoluzione orchestrata dai circoli di potere dell’imperialismo.

 

In questo contesto è stato organizzato un programma per la Brigata, dal 25 aprile al 7 maggio, considerando le celebrazioni con i cubani del Giorno dei Lavoratori e le conferenze sull’attualità nazionale, con enfasi nella lotta contro il blocco e per la liberazione dei Cinque prigionieri politici degli Stati Uniti.

 

I brigatisti parteciperanno anche all’incontro internazionale di solidarietà con Cuba, che si effettua dopo le attività centrali del Primo Maggio  e alloggeranno  nell’accampamento Julio Antonio Mella, a Caimito, viaggeranno  a Matanzas e visiteranno Playa Girón, informa ancora l’ICAP.