Cresce nel mondo la condanna per

 

l’assoluzione del terrorista Posada Carriles

 

 

 

 

14 aprile 2011 - www.granma.cu

 

 

 

 

L’assoluzione del terrorista internazionale Luis Posada Carrilles, annunciata venerdì 8 dopo un processo giudiziario svolto negli Stati Uniti, continua a suscitare condanne a livello internazionale.

 

L’ex agente della CIA,  autore nel 1976 di un attentato contro un aereo  della Cubana  de Aviaciòn nel quale morirono 73 innocenti, era accusato nello stato del Texas di spergiuro,  frode migratoria e ostruzione di procedimento: in tutto 11 accuse.

 

Di fronte alla sua assoluzione, Antonio Guerrero, uno dei Cinque Eroi cubani reclusi dal 1998 negli USA, ha definito il fatto come ‘insolito’ ed il processo come ‘un teatro’.

 

Antonio ha chiesto se il governo statunitense avrà il coraggio di appellare la decisione,  che non è  contro un bugiardo, ma contro un terrorista.

 

L’ambasciatore di Cuba in Egitto, Otto Vaillant, ha denunciato la doppia morale degli USA in materia  di terrorismo con l’assoluzione di Posada,  mentre mantiene reclusi i Cinque, che hanno ostacolato  le attività criminali organizzate contro l’Isola dei Caraibi.

 

In un’intervista data al canale egiziano Tv Nile International, il diplomatico ha deplorato la decisione della giuria  a El Paso.

 

“Il governo degli Stati Unti è totalmente responsabile della giustizia e di lasciare in libertà Luis Posada Carriles, il terrorista più  noto e sanguinario dell’emisfero occidentale” ha detto.

 

Il Partito Comunista del Paraguay (PCP), ha definito “perversa” la giustizia statunitense per l’assoluzione di Posada Carriles, mentre mantiene in prigione i Cinque  antiterroristi cubani.

 

Il gruppo ha segnalato che la decisione della giuria è una mostra, ancora una volta, del maneggio arbitrario e soprattutto manipolato in funzione degli interessi dell’impero e dell’ amministrazione della giustizia negli USA.

 

Il Comitato Libanese di Solidarietà per la liberazione dei Cinque, ha espresso la sua più energica contrarietà all’assoluzione di Posada Carriles ed ha chiamato i popoli arabi ad alzarsi in solidarietà con la Rivoluzione cubana.

 

Il processo in Texas è stato giudicato una nuova farsa e l’ex agente della CIA è stato definito ‘un terrorista confesso e responsabile di vili azioni contro innocenti del popolo cubano”.

 

 Il quotidiano La Juventud dell’Uruguay, ha sommato le sue critiche per l’assoluzione di Posada  in tempi in cui la prepotenza dell’impero, la guerra aperta o segreta e gli attentati sono parte preferenziale della politica statunitense e della NATO.

 

Lo scrittore di Panama e veterano dell’esercito costituzionalista, Hamlet Hermann, ha disprezzato la misura giudiziaria che lascia libero Posada Carriles  ed ha indicato che il noto terrorista è un esempio del far combattere  a terzi le guerre,  e incaricare l’esecuzione dei peggiori crimini, nascondendo le violazioni attraverso presunti civili che non si possono giudicare liberamente.

 

Se gli Stati Uniti condannano Posada Carriles, condannano se stessi e la loro pratica quotidiana d’appoggiare dittature, colpi di Stato e frodi elettorali.