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Il IV Municipio libero dall'

analfabetismo in El Salvador

 

 

9 febbraio 2012 - Raimundo López www.granma.cu

 

 

Il municipio di Jocoaitique, del nord-orientale dipartimento di Morazán, sarà proclamato domani “Libero dall’analfabetismo”, il quarto che ottiene questa condizione in El Salvador dal 19 dicembre ultimo.

 

Il Ministero d’Educazione ha informato che la cerimonia con questo proposito si svolgerà di fronte al municipio, nella località che si trova a 195 chilometri a nordest dalla capitale.

 

La cerimonia sarà presieduta da Salvador Sánchez Cerén, vicepresidente della Repubblica e ministro ad honorem d’Educazione.

 

Sánchez Cerén ha ricordato che il programma d’alfabetizzazione, iniziato nel marzo del 2010, è parte del Piano Sociale Educativo “ Andiamo a scuola”, uno degli sforzi sociali di maggiori del governo del presidente Mauricio Funes ed ha segnalato che l’educazione è il fondamento della nuova nazione prospera e produttiva con giovani che ricevono non solo conoscenza, ma anche valori, per avere una società più umana e solidale.

 

Il primo municipio che ha ottenuto la condizione di libero dall’analfabetismo, il 19 dicembre ultimo, è stato Comacarán, ubicato nella zona montagnosa dell’orientale dipartimento di San Miguel. Tre giorni dopo, il 22, un simile riconoscimento è andato a Francisco Lempa, una pittoresca demarcazione del settentrionale dipartimento di Chalatenango, sulle rive del lago artificiale Cerrón Grande o lago Sutitlán.

 

Il terzo è stato Azacualpa, sempre in Chalatenango e vicino di San Francisco Lempa.

Quando è stato eletto il presidente Funes, il 1º giugno del 2009, il paese aveva un indice d’analfabetismo del 17,9 per cento tra i maggiori di 15 anni, circa 680000 persone, soprattutto donne.

 

l programma prevede di ridurre questo flagello sino ad ottenere l’eliminazione e, in accordo con gli ultimi dati, più di 115.000 persone hanno partecipato a questo piano.

Questa è una chiara opera d’amore in cui si manifesta la fraternità e la solidarietà ha affermato Sánchez Cerén.

 

Il Programma Nazionale d’Alfabetizzazione conta con l’appoggio di varie migliaia di volontari, municipi, chiese, organizzazioni non governative, e si basa sul metodo cubano “Io si che posso”, adattato alla cultura nazionale.

 

El Salvador 2011: i primi municipi

liberi dall’analfabetismo

 

 

3 gennaio 2012 - www.granma.cu

 

 

El Salvador ha terminato il 2011 con i suoi primi due municipi liberi dall’analfabetismo, grazie ad un programma nazionale iniziato nel marzo scorso, che ha riscattato dall’ignoranza più di 100000 persone.

 

Questo sforzo fa parte del Piano Sociale Educativo “Andiamo a scuola”, che vuole anche rendere più moderni i sistemi d’insegnamento e la loro qualità, per preparare meglio gli studenti per la vita, sostengono le autorità.

 

Il piano è accompagnato da un programma presidenziale per consegnare gratuitamente due uniformi, scarpe e oggetti per la scuola agli alunni sino al termine delle medie, e questo ha elevato il numero degli iscritti nelle scuole pubbliche e ha fatto calare la diserzione dalle aule.

 

Il primo municipio liberato dall’analfabetismo è stato - il 19 dicembre - Comacarán, ubicato nella zona più montagnosa dell’orientale dipartimento di San Miguel, a 160 chilometri dalla capitale.

 

È seguito il municipio di San Francisco Lempa, una pittoresca città del dipartimento di Chalatenango, che si trova tra le colline e sulla riva nord del lago artificiale Cerrón Grande o lago Suchitlán.

 

Nella cerimonia, il vicepresidente della Repubblica e ministro ad honorem d’Educazione, Salvador Sánchez Cerén, ha segnalato che il fatto è un avvenimento storico che riempie di speranza il futuro della nazione.

 

“Un municipio senza analfabeti è un vero tesoro, è la più grande allegria del nostro paese. La nostra aspirazione è offrire una miglior qualità di vita: l’educazione è l’elemento fondamentale per lo sviluppo del paese”, ha affermato.

 

Quando è stato eletto presidente Mauricio Funes, el 1 giugno del 2009, il paese soffriva un indice d’analfabetismo del 17,9% tra le persone con più di 15 anni, più di 680000 persone, in maggioranza donne.

 

La campagna d’alfabetizzazione si basa nel metodo cubano “Io sì che posso”, adattato agli indici culturali della nazione da un gruppo di pedagoghi salvadoregni nel 2006.

 

Sánchez Cerén ha annunciato che le proclamazioni dei municipi continueranno l’anno prossimo, e che in gennaio le riceveranno altri del dipartimento di Chalatenango: Azalcuapa y San Antonio Los Ranchos.