Messa in risalto in Nicaragua la cooperazione

cubana nella chirurgia oculare

 

 

14 settembre 2012 - www.granma.cu

 

 

La ministra della Sanità del Nicaragua, Sonia Castro, ha messo in risalto la cooperazione di Cuba nella realizzazione di oltre 100mila operazioni di chirurgia oculare, delle quali si sono beneficiate persone con basso reddito.

 

La cosiddetta “Operación Milagro”, ha riconosciuto la ministra, si è estesa a siti come Bluefields, Chinandega, Bilwi, Matagalpa, Carazo e Río San Juan, con la prospettiva di continuare ad ampliare questa operazione sanitaria.

 

Ha annunciato che continueranno gli interventi chirurgici itineranti per avvicinare questa possibilità agli abitanti delle aree più remote del paese, a cominciare dal funzionamento nel municipio di Sandino di un centro di oftalmologia.

 

Castro ha ricordato che prima di questa crociata medica furono realizzate centinaia di operazioni a cittadini in Nicaragua,  a Cuba ed in Venezuela, ha rivelato Radio La Primerísima.

 

La ministra ritiene che si tratta di un ulteriore passo avanti nella restituzione dei diritti alle popolazioni con basso reddito e nei legami di collaborazione tra Cuba e Nicaragua.

 

L’ambasciatore cubano, Eduardo Martínez Borbonet, ha sottolineato l’appoggio del governo di Daniel Ortega a questo impegno comune, un lusso per i cittadini a causa dell’elevato prezzo di questo tipo di operazioni, valutato in migliaia di dollari.

 

L’Operazione Miracolo compie

cinque anni in Nicaragua

 

 

17 maggio  2012 - www.granma.cu

 

 

Il programma di cooperazione sanitaria cubano, chiamato Operazione Miracolo, ha compiuto cinque anni in Nicaragua con più di 94000 operazioni oculistiche gratuite a pazienti con scarse risorse economiche, ha detto il governo.

 

I gruppi itineranti di chirurghi hanno permesso di portare l’assistenza nei luoghi più reconditi del paese, come a Río San Juan, alla frontiera con la Costa Rica, ha detto la ministra di Salute, Sonia Castro, al giornale digitale La Voz del Sandinismo.

 

Il progetto era iniziato in una clinica a Città Sandino, a circa 11 chilometri a ovest da Managua e poi si è esteso negli anni a tutti gli altri dipartimenti del paese.

 

I pazienti operati di pterigium e cataratta giungono dalle zone rurali sino ai centri oculistici.

 

“I medici cubani si sono mobilitati in differenti regioni del paese e dal febbraio scorso hanno cominciato a lavorare nella regioni del nord dei Caraibi, nel triangolo delle miniere, per assistere la comunità indigena”, detto la ministra Castro.

 

Più di 50 pazienti originari di Paiwas, Mulukukú, Prinzapolka e Mina Rosita, nel nord dei Caraibi, sono stati operati dal mese di febbraio scorso.

 

Le autorità municipali hanno contribuito con il trasporto e l’alimentazione dei pazienti dei luoghi più reconditi.

 

“L’Operazione Miracolo è un esempio di responsabilità condivisa a beneficio della nostra popolazione. I lavoratori della salute, le brigate di medici cubani e le autorità locali realizzano un’assistenza cristiana, socialista e solidale”, ha sottolineato Sonia Castro.

 

Cuba mantiene programmi di cooperazione nel settore educativo e nell’alfabetizzazione degli adulti in Nicaragua, ed inoltre offre borse di studio a studenti nicaraguensi nella scuola a Latinoamericana di Medicina (ELAM).

 

Le relazioni bilaterali tra L’Avana e Managua erano riprese nel gennaio del 2007 con la prima amministrazione del presidente sandinista Daniel Ortega, e si sono strette dopo la sua rielezione nel novembre passato.