Messaggio di Gerardo:

“Compare ho appena parlato con Evo Morales!”

17 settembre 2012 - Patricio Montesinos www.granma.cu

Compare ho appena parlato con Evo Morales!, ha scritto in un messaggio Gerardo Hernández, uno dei Cinque cubani antiterroristi detenuti ingiustamente negli Stati Uniti, dopo aver sostenuto recentemente una breve e casuale conversazione telefonica con il Presidente e della Bolivia dalla prigione nordamericana di massima sicurezza dove è rinchiuso.

L’eroe cubano, condannato dal regime nordamericano e due ergastoli più 15 anni di carcere, aggiunge nella lettera che nel suo dialogo con Morales lo ha ringraziato a nome dei suoi quattro compagni, René, Ramón, Fernando e Tony, “per il suo appoggio e quello del popolo boliviano alla nostra lotta”.

Ha inoltre aggiunto che “i Cinque conoscevano quanto è avanzata la Pachamama (madre terra) negli ultimi anni, e gli auguravano molti successi nel complesso compito che ha davanti la nazione sudamericana”.

Nel testo, Gerardo sottolinea che lui ed i suoi compagni di lotta inviavano un forte abbraccio al presidente boliviano e speravano, un giorno, di poterglielo dare personalmente, ed allo stesso modo ringraziarlo per il suo appoggio.

L’antiterrorista latinoamericano ha scritto:”Questo è tutto ciò che ricordo della conversazione con Morales perché sono ancora molto nervoso”.

Il dialogo telefonico tra i due è avvenuto pochi giorni fa, quando il presidente della Bolivia ha ricevuto a La Paz la moglie di Gerardo, Adriana Pérez, la quale ha realizzato un’intensa visita al paese andino, che ha compreso le città di Santa Cruz e Valle Grande, dove ha reso omaggio al Guerrigliero Eroico Ernesto Che Guevara.

In un altro messaggio a sua moglie, l’eroe cubano ha fatto riferimento alla sua conversazione con Morales sulla quale ha segnalato: “Una sorpresa grandissima, sono ancora molto emozionato”.

Ha riferito ad Adriana di sentirsi molto orgoglioso di lei, e che per lui è stato un giorno molto importante.

Ha scritto a sua moglie: “Abbiamo scritto un altro capitolo importante della nostra storia, e sono felice che tu abbia avuto la possibilità di incontrarlo” (Evo).

L’eroe ha concluso: “Grazie per avermi reso tento orgoglioso, mia gallinella da combattimento”.

La Pachamama è lo scenario in questi giorni di un’intensa campagna per la liberazione dei Cinque cubani condannati ingiustamente negli Stati Uniti, e Gerardo ha voluto rendere pubblici questi messaggi per ringraziare il Capo di Stato boliviano ed il suo popolo.