L'Associazione Americana dei Giuristi (AAJ) ha chiesto pubblicamente al presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, la liberazione dei Cinque cubani incarcerati ingiustamente da 14 anni in questo paese ed ha denunciato le irregolaritā legali commesse.
In una lettera aperta, l'AAJ si riferisce alle
severe pene che risultano essere crudeli ed
ingiustificate per i Cinque cubani Gerardo
Hernandez, Ramon Labaņino, Antonio Guerrero,
Fernando Gonzalez e Renč Gonzalez.
In questa lettera, denunciano, si č violato il
dovuto processo legale, che richiede un giudizio
con tutte le garanzie della difesa ed una giuria
imparziale, per le pressioni dell'estrema destra
cubano-americana sul governo degli Stati Uniti.
Hanno trasformato un caso semplice in un
tremendo processo con pene appropriate solo per
delitti gravi, per ragioni puramente politiche,
e per questo sono ricorsi all'occultamento e
tergiversazione delle evidenze, puntualizza l'AAJ.
La campagna per la libertā dei Cinque raccoglie
un enorme appoggio e solidarietā dentro e fuori
degli Stati Uniti, sono infinite le voci che si
sollevano chiedendo la loro liberazione;
inoltre, 14 anni di prigione č giā troppo tempo
per persone che non hanno commesso nessun
crimine, aggiunge.
Si impone -esige l'AAJ ad Obama di emendare
gli errori e mitigare la loro sofferenza e
quelle causate alle loro famiglie.
Č il momento, Sig. Presidente che lei ripari
l'ingiustizia commessa con loro e l'offesa al
sistema giudiziale del suo paese che ha
vulnerato il diritto interno ed internazionale.
Speriamo che in una dimostrazione di buona
volontā, sensatezza ed etica, li liberi giā,
segnala la lettera.
La lettera aperta č firmata da Vanessa Ramos,
presidentessa, Hernan Rivadeneira, segretario
generale, e Beinusz Szmukler, presidente del
Consiglio Consultivo, di questa organizzazione
non governativa con rappresentazione permanente
davanti all'ONU.