Antonio Guerrero ringrazia
per il titolo Honoris Causa

 

 

11 ottobre 2012 - www.granma.cu

 

 

Antonio Guerrero, uno dei Cinque Eroi cubani condannati ingiustamente negli Stati Uniti per aver combattuto il terrorismo, ha inviato un messaggio di ringraziamento all’ Università d’Oriente, che gli ha consegnato il titolo di Dottore Honoris Causa in Scienze Tecniche.

 

Mirtha Rodríguez, madre dell’Eroe, ha ricevuto il titolo di Dottore Honoris Causa dell’Università d’Oriente, dalle mani del ministro d’Educazione Superiore, Rodolfo Alarcón.
Mirtha Rodríguez, madre dell’Eroe, ha ricevuto il titolo di Dottore Honoris Causa dell’Università d’Oriente, dalle mani del ministro d’Educazione Superiore, Rodolfo Alarcón.

Mirtha Rodríguez, madre del combattente ha ricevuto il diploma dalle mani del dottor Rodolfo Alarcón, ministro d’Educazione Superiore, nel Salone della Città, a Santiago di Cuba.

 

Ingrid Videaud, professoressa della facoltà di costruzione, ha letto il testo scritto dal patriota, che è recluso nella prigione di Marianna, in Florida, vittima di una crudele sentenza.

 

La lettera di Tony, nella quale espone la gratitudine per il titolo assegnato, segnala che “è un titolo dei Cinque e per i Cinque”, riferendosi ai suoi fratelli, Gerardo Hernández, Fernando González, Ramón Labañino e René González.

 

Inoltre descrive il suo passaggio nell’ Università d’Oriente, che ha lasciato un’impronta eterna nella sua formazione vocazionale, umana e rivoluzionaria, dice lo scritto.

 

Mirtha Rodríguez ha riconosciuto davanti agli amici, ai compagni di Tony, le autorità del Partito e del Governo, d’essere orgogliosa dell’umile storia lasciata da suo figlio in questo centro d’insegnamento e che questo le dà maggior forza per continuare a reclamare la sua liberazione.

 

La dottoressa Elsi López, decana della Facoltà della Costruzione nell’Università d’Oriente, ha assicurato che nel curriculum di Tony si conferma che insegnò nella specialità di Aeroporto, nella facoltà di Ingegneria Civile, agli alunni del quarto e quinto anno del corso 1989-1990.

 

Laurea Honoris Causa
per Antonio Guerrero

 

 

4 ottobre 2012 - Eduardo Palomares Calderón www.granma.cu

 

 

Il titolo di Dottore Honoris Causa dell’Università d’Oriente sarà conferito al combattente antiterrorista cubano recluso in una prigione degli Stati Uniti, Antonio Guerrero Rodríguez, il prossimo 10 ottobre, in occasione del 65º anniversario della fondazione della Casa di Alti Studi d’Oriente.

 

La Rettrice, dottoressa Martha del Carmen Mesa Valenciano, ha detto che è un immenso onore per la prestigiosa istituzione la consegna che su proposta dei professori e degli studenti avverrà nel Salone della Città, sede del Governo Municipale, per riconoscere le qualità di educatore e l’esemplare fermezza rivoluzionaria dell’Eroe della Repubblica di Cuba.

 

Laureato nel luglio del 1983 Ingegnere nella Costruzione di Aerodromi, nell’Istituto d’ Ingegneria dell’Aviazione Civile di Kiev, attuale capitale dell’Ucraina, a partire dal settembre dello stesso anno, Tony cominciò a lavorare nella sezione degli aerodromi e investimenti dell’aeroporto internazionale Antonio Maceo, di Santiago di Cuba.

 

Come ha detto la professoressa della Facoltà delle Costruzioni Civili dell’Università d’ Oriente, Tamara Wantong: “Fu mentre lavorava in questo dipartimento, che diresse per un poco, che autorizzò le visite docenti degli studenti del quinto anno d’Ingegneria in Opere del Trasporto alle installazioni dell’aeroporto.

 

“Tony aveva solidissime conoscenze di quei temi nei quali era specialista e contribuì ad approfondire la tematica con molto dominio, tanto che immediatamente gli si propose di impartire lezioni nella nostra facoltà di disegno e costruzione di aeroporti”.

 

Con il titolo d’Istruttore aggiunto della Facoltà delle Costruzioni dell’Istituto superiore Julio Antonio Mella, dell’Università d’Oriente, esercitando l’attività docente nell’Educazione Superiore, Antonio Guerrero insegnò tre materie nei corsi 1988-1989 y 1989-1990.

 

Nel suo curriculum, archiviato nel Dipartimento delle Risorse Umane dell’Università dell’ Oriente, le valutazioni sui corsi impartiti riassumono: “ Gode di prestigio tra gli studenti per il livello tecnico e d’attualità delle sue lezioni, per la sua presenza personale e per l’esigenza con gli allievi”.

 

Il senso di questa esperienza si è incaricato di spiegarlo lo stesso Tony, rispondendo dalla prigione alle lettere di coloro che in quegli anni condividevano con lui l’insegnamento. “Ricordo che quando accettai quell’impegno fu più che un ulteriore incarico al mio lavoro nell’aeroporto. Fu una cosa che mi è sempre piaciuta: insegnare!”

 

Poi, fedele a questa vocazione, durante la prolungata, ingiusta e crudele detenzione, Tony ha stabilito relazioni molto cordiali con i compagni di cella e dopo gli obblighi imposti nella prigione, risposto alle molte lettere, scritto le sue poesie o disegnato, ha trovato il tempo per improvvisare tra loro lezioni di lingua spagnola e cultura generale.