La giudice di Miami autorizza

il viaggio di René González

 

 

20.03.12 - www.granma.cu

 

 

Nel pomeriggio del 19 marzo del 2012 si è saputo che la giudice Joan Lenard, della Corte per il Distretto Sud della Florida, che ha svolto l’incarico del caso dei Cinque cubani ingiustamente reclusi nelle carceri degli Stati Uniti sin dall’inizio del processo, ha approvato la mozione presentata dall’avvocato di René González che sollecitava il permesso di viaggiare per due settimane, per visitare suo fratello Roberto, che è gravemente malato.

 

La giudice ha ordinato però che questo viaggio va realizzato con un gruppo di condizioni. In essenza René deve ottenere tutti i permessi necessari per viaggiare a Cuba, da parte del Governo degli Stati Uniti; deve consegnare l’itinerario dettagliato del viaggio, la sua localizzazione a Cuba e le informazioni di contatto nel paese, oltre a mantenere il contatto con il suo ufficiale di controllo.

 

Infine l’ordine della giudice dice chiaramente che tutte le condizioni di libertà vigilata di René restano invariate e che deve tornare negli Stati Uniti al termine delle due settimane, a partire dalla data della partenza per il viaggio.

 

Il pubblico ministero si oppone al viaggio di

Renè a Cuba per vedere suo fratello malato

 

 

12.03.12 - da www.cubadebate.cu traduzione di Ida Garberi

 

 

 

Roberto González, fratello di René

è gravemente malato
Dite al Presidente Obama: Lascia che René vada a visitare Roberto!

 

 

29 febbraio 2012 - www.granma.cu

 

 

Roberto González, il solo fratello di René e un importante membro del gruppo degli avvocati che difende i Cinque, è gravemente ammalato, ricoverato in un ospedale a L’Avana.

 

Come tutti coloro che appoggiano i Cinque sanno, Renè, che ha scontato i 13 anni di condanna ingiusta inflittagli negli Stati Uniti, come punizione extra è forzato a trascorrere altri tre anni di libertà vigilata, sempre negli Stati Uniti e quindi non può vedere suo fratello in questo difficile momento.

 

Il suo avvocato, Phil Horowitz, ha presentato una mozione d’emergenza, chiedendo un permesso per far sì che René torni a Cuba per due settimane, per visitare suo fratello in ospedale. La mozione dichiara che per i quasi cinque mesi da quando è stato liberato dal carcere, l’accusato ha compiuto fedelmente tutte le condizioni della sua libertà vigilata.

 

Horowitz ha detto al Comitato Nazionale, “La mozione che si sta registrando non è strana, è abituale che un accusato chieda un permesso alla Corte, in base ad un’emergenza, come per fare un viaggio internazionale per via del serio stato di salute di un familiare”.

 

René, come gli altri quattro cubani, dovrebbe poter tornare a Cuba immediatamente e permanentemente.

 

Senza dubbio, in questa emergenza, chiediamo a tutti di contattare il presidente Presidente Obama esortandolo ad permettere immediatamente a René di tornare a Cuba per due settimane, come gesto umanitario.

 

Per favore, inviate un messaggio di posta elettronica a Obama.

 

Si può anche telefonare alla Casa Bianca al 202-456-1111, per fare la stessa richiesta.

 

Per favore, fatelo! C’è poco tempo a disposizione.

 

Comitato Nazionale (degli Stati Uniti) per la Libertà dei Cinque.

 

Un permesso, per far sì che

 

René visiti suo fratello malato

 

 

28 febbraio 2012 - www.granma.cu

 

 

René González, uno dei Cinque cubani prigionieri politici negli Stati Uniti, ora sottoposto al regime di libertà vigilata negli USA, ha chiesto alla Corte di poter viaggiare a Cuba per alcuni giorni, per poter visitare suo fratello gravemente malato, ha informato l’agenzia AP.

 

L’avvocato di René sta chiedendo alla giudice federale di Miami che permetta a René una visita di due settimane a Cuba per vedere suo fratello Roberto, di 53 anni, gravemente malato, per un tumore maligno.

 

L’avvocato ha detto che René González sta scontando pienamente la libertà condizionale imposta dalla sua liberazione da una prigione degli USA, cinque mesi fa.