28.12.2012 - Duber Luis Piñeiro González www.granma.cu

La gestione del presidente boliviano, Evo Morales, ha ricevuto l’appoggio del 55% della popolazione delle principali città del paese, secondo i risultasti di un sondaggio pubblicato a La Paz.

Il sondaggio, realizzato a La Paz, El Alto, Cochabamba e Santa Cruz, dall’impresa “Ipsos Apoyo, Opinión y Mercado” nel mese di dicembre, evidenzia l’appoggio al presidente, assicura il quotidiano Cambio.

Secondo lo studio, le città di El Alto (72%) e La Paz (55) sono quelle con il maggiore sostegno verso l’attuale amministrazione.

L’indagine è stata realizzata con una base reale di 1.062 persone tra uomini e donne di diverse età ed estrazione sociale.

Gli analisti ed i politici considerano che l’appoggio alla gestione di Morales è dovuto alle lunghe giornate di lavoro, alle opere in favore del popolo ed all’oculata gestione dei conflitti sociali.

La politologa Helena Argirakis ritiene che il modo di concepire il conflitto e la capacità di gestione di quest’ultimo sono tra i punti di forza dell’attuale Governo.

Argirakis ha ricordato che durante la gestione dell’ex presidente neoliberale Gonzalo Sánchez de Lozada, i conflitti venivano combattuti e repressi, generando una situazione di scontro tra la società civile ed il Governo, che non forniva risposte.

Ha affermato che a differenza di altri, l’attuale Esecutivo non concepisce il conflitto come qualcosa di negativo, ma come una serie di richieste e bisogni della popolazione da considerare nella politica pubblica, aggiunge il quotidiano.

Il deputato del Movimento al Socialismo (MAS) Franklin Garvizu ha segnalato che le opere eseguite in favore delle regioni incidono sul sostegno alla gestione presidenziale.

Il sondaggio riporta che il vicepresidente, Álvaro García Linera, ha ricevuto il 50% dell’approvazione popolare al suo lavoro.

Evo Morales è il governante numero 84 della Bolivia ed è il secondo in quanto al tempo continuativo al potere, dopo Andrés de Santa Cruz, che diresse la Bolivia per nove anni e dieci mesi tra il 1829 ed il 1839, svela l’articolo pubblicato dallo storico ed ex presidente Carlos Mesa.

Il sondaggio di Ipsos rivela inoltre che a novembre la gestione presidenziale ha ottenuto un appoggio del 69% mentre nel mese di ottobre le Nazioni Unite avevano rivelato un sostegno del 64,2%.

Nel mese di settembre, anche l’Università di Vanderbilt, degli Stati Uniti, aveva definito molto buona l’amministrazione del governo boliviano ed aveva indicato che godeva del 64% del sostengo popolare.