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Nuestra America - Honduras

 

Le città modello dei

 "libertari" e la resurrezione

 

 

 19.01.12 - www.resistenze.org  di William Walker www.resistenciahonduras.net dallo spagnolo a cura di A.Bottero

 

 

OFRANEH - Resistenza Honduras

 

Il 10 dicembre scorso la rivista inglese "The Economist" ha pubblicato un articolo in cui si fa riferimento ad un protocollo d'intesa tra il governo dell'Honduras e due società statunitensi per la costruzione di Città Modello (Charter Cities) sul territorio nazionale, senza che fin'ora il popolo honduregno sia stato informato sulle presunte transazioni.

 

L'atteggiamento assunto dall'attuale regime di mantenere "i suoi traffici" nel maggior segreto, fa parte del disprezzo dell'elite al potere nel paese verso i sudditi, situazione aggravatasi con il golpe giuridico-militare dell'anno 2009 ed il successivo stato fallito imperante in Honduras.

 

Le compagnie, sotto il nome di Future Cities Development Corporation precedentemente nota come Seasteading Institute, e Gruppo Città Libere (Free Cities Group), costruiranno città modello, inquadrate nell'ideologia "libertaria". (*)

 

La Future Cities Development Corporation, fu fondata da Patri Friedman, nipote dell'economista Milton Friedman, conosciuto in America Latina come il padre del neoliberismo, teoria economica andata di pari passo con l'impoverimento della stragrande maggioranza della popolazione del continente e con regimi autoritari che si sono prestati a potenziare l'arricchimento accelerato delle elite al potere.

 

Patri Friedeman, in un articolo pubblicato dall'Istituto Cato d'estrema destra, manifesta il suo ripudio della democrazia come forma di governo, e ravvisa un grande potenziale nelle città modello, sotto un regime "libertario", città che pretende costruire in uno stato fallito chiamato Honduras.

 

Paul Thiel (fondatore di Paypal), coinvolto anch'egli nella costruzione di città "libertarie" in Honduras, in un articolo scritto per la prima pagina di Cato Unbound, afferma che democrazia e libertà non sono compatibili.

 

A partire dal colpo di stato dell'anno 2009, l'Honduras ha subito per mano dell'attuale Congresso Nazionale - composto in gran maggioranza dagli stessi elementi che parteciparono alla defenestrazione della democrazia - l'approvazione di una serie di leggi di taglio neoliberista che hanno annientato del tutto i magri risultati sociali ottenuti nel XX secolo. Concetti come sovranità nazionale, sicurezza alimentare e diritti umani sono divenuti termini obsoleti per i "legislatori" locali.

 

In realtà, l'arretramento politico e sociale che si sta verificando nel paese, lo converte in paradiso di avventurieri economici e politici reazionari, le cui ideologie si fondano sull'individualismo e sul darwinismo economico.

 

 

Dalla Falange Americana degli Immortali alla Banana Coast

 

 

A metà del secolo XIX il filibustiere William Walker invase l'America Centrale con una banda auto denominata La Falange Americana degli Immortali, che riuscirono ad impadronirsi del Nicaragua, nazione in cui Walker funse da presidente dal 1856 al '57. Nella sua ultima incursione fu catturato dagli inglesi, che lo consegnarono alle autorità honduregne, che lo fucilarono nella Città di Trujillo nell'anno 1860. Un editoriale del giornale New York Times di quell'anno, riporta che il filibustiere sentenziò che dal suo sangue sarebbero sorti altri Walker.

 

Mezzo secolo dopo, Sam Zemurray finanziò un'invasione e colpo di stato in Honduras (1911), perpetrati da Manuel Bonilla, che approdò alla terraferma del paese, casualmente nel luogo in cui fucilarono Walker. A partire da quell'invasione, si riaffermò la Repubblica delle Banane, termine coniato dallo scrittore O'Henry sette anni prima dell'infamia commessa da Bonilla.

 

Giorni prima del colpo di stato del 2009, l'investitore canadese noto come "il re del porno" aveva avviato nella baia di Trujillo una serie di acquisti illegali di terre, destinate a creare un'enclave di centri turistici conosciuta come Banana Coast. Durante il mandato del satrapo Roberto Micheletti, il re del porno consolidò l'appropriazione della comunità Garífuna di Rio Negro, localizzata nella città di Trujillo, demolendo gran parte della comunità col pretesto della costruzione di un molo per crociere Panamex.

 

 

Lo stato fallito e il paradiso dei "libertari"

 

 

Secondo il Washington Post, l'Honduras è diventato il paese più pericoloso del pianeta, oltre ad essere l'epicentro del traffico di droga tra Sudamerica e Stati Uniti. Il collasso di pilastri istituzionali come il Ministero di Sicurezza e l'apparato giudiziario, hanno trasformato il paese in un vero stato fallito.

 

Peter Thiel ed il suo seguace Patri Friedman sembra vogliano approfittare del fallimento dell'Honduras come stato, per ricreare le pagine del romanzo Atlas Shrugged (Ribellione nell'Atlas, 1957), della scrittrice russo-statunitense e idolo dei "libertari" Ayn Rand, romanzo di fantascienza la cui filosofia lo scrittore Gore Vidal descrisse "quasi perfetta nella sua immoralità".

 

Negli Stati Uniti i "libertari" sono diventati sinonimo di gruppuscoli di enorme potere economico, che rifiutano l'ipotizzato intervento esagerato dello Stato, esaltando le libertà individuali sulla presunta coercizione governativa. Libertari è il termine con cui si auto denominarono alcuni anarchici nel secolo XIX, ma l'attuale movimento negli Stati Uniti è vincolato a gruppi di estrema destra come il Tea Party, il Cato Institute ed il Free State Proyect, tra gli altri.

 

Nella prima settimana di dicembre il Congresso Nazionale ha selezionato la Giunta di Notabili incaricati delle Città Modello: George Akerlof, Ong Boon Hwee, Harry Strachan, Nancy Birdsall, ed ovviamente l'artefice della manovra neocolonialista Paul Romer. Ma vergognosamente in Honduras i mezzi d'informazione hanno optato per un silenzio discreto al riguardo, mentre dedicano le notizie a filtrare il sangue che scorre e all'impunità che regna nel paese.

 

C'è da aspettarsi che i notabili "libertari" ed i loro milioni di dollari riusciranno ad imporre le loro condizioni al Parlamento dello stato fallito. Niente di strano che ricalcando le idee della bibbia "libertaria" Atlas Shrugged s'incoraggi il raggio rifrattore del delirante libro, una sofisticata arma di tortura, la quale probabilmente sarà utilizzata contro le orde d'indesiderabili che cercheranno di attraversare il recinto elettrificato del paradiso, in mezzo all'inferno che ci hanno imposto.

 

Organizzazione Fraterna Nera Honduregna, OFRANEH

 

 

(*) ndt : in questo articolo il termine "libertario" è da intendersi come sinonimo di liberista, inerente le liberalizzazioni ed il libero mercato