Giudice blocca legge commerciale contro Cuba nella Florida

 

 

27 giugno 2012 - www.cubadebate.cu traduzione di Ida Garberi

 

 

Un giudice federale degli Stati Uniti ha bloccato l’entrata in vigore di una nuova legge nello Stato della Florida che ostacola i governi stranieri a contrattare compagnie che abbiano vincoli commerciali con Cuba o Siria, hanno informato vari mezzi di stampa.

 

Il giudice Michael Moore ha determinato, in una misura cautelare, che questa legge crea un conflitto con la facoltà del governo federale per stabilire la politica estera e “si intrometterebbe negli Affari Esteri che sono tradizionalmente una prerogativa del potere esecutivo.”

 

La sentenza ha favorito la ditta locale Odebrecht Inc. filiale del gigante brasiliano di costruzione Odebrecht, che ha denunciato il Dipartimento dei Trasporti della Florida (FDOT), argomentando l’incostituzionalità della legge per tentare di dirigere la politica estera.

 

Oderbecht Inc. svolge attualmente un lavoro nel porto cubano del Mariel e la nuova legge proibirebbe alle agenzie governative statali e locali l’aggiudicazione di contratti per valore di almeno un milione di dollari alla ditta.

 

Nella sua denuncia, la compagnia argomenta che la legge gli impedirebbe di fare un’offerta di 3400 milioni di dollari in contratti del FDOT questo anno, e che la ditta aveva sofferto già un “danno irreparabile” perché la legge aveva spaventato possibili soci commerciali ed impiegati.

 

Il governatore della Florida, Rick Scott, ha firmato la legge il mese scorso in una cerimonia a Miami e poi ha ritrattato, emettendo una dichiarazione che suggerisce che la legge è incostituzionale.

 

Inoltre, la legislazione è stata appoggiata da due legislatori federali e da una maggioranza quasi unanime della Legislatura statale.

 

Non si è fissato una nuova data dell’udienza, ed il giudice ha detto alle parti che lavorassero per trovare una risoluzione.