Un centro d’investigazione negli USA

condanna il blocco contro Cuba

 

 

12 aprile 2012 - Luis René Brizuela Brínguez da www.granma.cu

 

 

Un importante centro d’investigazione degli Stati Uniti ha assicurato che il blocco mantenuto contro Cuba da più di mezzo secolo costituisce uno dei più gravi errori di Washington in politica estera.

 

Nel settembre del 2011 il presidente Barack Obama ha rinnovato per un altro anno la politica di blocco implementata dal presidente John F. Kennedy nel 1962, con l’auspicio della Legge del Commercio con il Nemico del 1917.

 

Il Consiglio dei Temi Emisferici (COHA, in inglese), con sede a Washington, ha segnalato il processo d’attualizzazione del modello economico cubano ed ha riferito le reiterate proposte del presidente Raúl Castro d’intavolare un dialogo rispettoso con gli Stati Uniti con uguaglianza di condizioni, incamminato a risolvere lo storico conflitto.

 

“Gli USA però continuano con il loro appoggio irrazionale e imprudente a una politica che negli ultimi cinque anni ha dimostrato d’essere un errore inequivocabile”, ha dichiarato Alexander Frye, investigatore associato del COHA.

 

“Il governo de L’Avana mantiene il suo governo socialista, come la Cina o il Vietnam, nazioni con le quali manteniamo relazioni diplomatiche ed economiche relativamente positive”, ha detto.

 

Inoltre ha criticato la subordinazione della politica estera degli USA a settori della estrema destra anticubana, radicati nello stato della Florida.

 

Questa situazione provoca a Washington una perdita di miliardi di dollari, per le mancate vendite a Cuba, dato che per la prossimità e il peso economico, gli Stati Uniti sono un socio naturale per il commercio con l’Isola”, ha sottolineato.

 

Il COHA ha ricordato che l’assedio economico, commerciale e finanziario è costato all’Isola circa 975000 milioni di dollari e che costituisce una violazione della Carta delle Nazioni Unite e delle norme del diritto internazionale.

 

“Se siamo disposti a dialogare con i governi dell’Iran e della Corea del nord, è ora che Washington ponga fine ai 50 di anni di rabbia nel caso di Cuba” ha affermato.

“La guerra fredda è terminata e cinque decenni di blocco senza senso sono sufficienti”, ha concluso.

 

Il COHA è un’organizzazione non governativa fondata nel 1975, che ha la missione di aumentare la visibilità dei temi dell’emisfero occidentale, incrementare l’importanza delle relazioni interamericane e fomentare la formulazione di politiche razionali e costruttive degli Stati Uniti verso l’America Latina.