Cuba annuncia la diminuzione delle

tariffe della telefonia mobile

 

 

20 gennaio 2012 -  da www.cubadebate.cu traduzione di Ida Garberi

 

 

Il Ministero cubano dell’Informatica e delle Comunicazioni (MIC) ha annunciato una diminuzione sostanziale delle tariffe di telefonia mobile che include l’eliminazione della riscossione ai recettori delle chiamate, hanno comunicato fonti ufficiali.

 

Le risoluzioni 11 e 12 del 2012 del MIC, divulgate dal sito www.cubadebate.cu e pendenti di ufficializzazione una volta pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale, stabiliscono la diminuzione del 44% dei costi della messaggeria di testo.

 

Mentre nel caso delle chiamate il deprezzamento sarà di un quarto, purché i cellulari realizzino i loro pagamenti in pesos cubani convertibili, un CUC uguale a 0,90 dollari.

 

Gli SMS locali costeranno nove centesimi di CUC dei 16 che si pagavano attualmente, ed il minuto di ogni chiamata passerà da 60 a 45, cosa che include l’esonero del pagamento per quelli che ricevono la chiamata, purché sempre paghino in CUC.

 

Le decisioni firmate lo scorso 16 gennaio dal titolare del MIC, Medardo Diaz, includono il deprezzamento del 25% della chiamata a carico del destinatario (modalità nella quale paga il recettore).

 

D’accordo coi documenti, l’Impresa di Telecomunicazioni di Cuba S.A. (ETECSA) propose la riduzione delle tariffe per adeguarle a questo tipo di servizi.

 

Una volta applicata potrà aumentare il traffico tra le più di 1,2 milioni di linee attive esistenti nel paese caraibico, d’accordo con cifre dell’anno scorso facilitate da ETECSA alla stampa.