XXX edizione della Fiera Internazionale de L’Avana

L’Istituto italiano del Commercio

Estero alla FIHAV

 

 

14 novembre 2012 - www.granma.cu

 

 

XXX Fiera Internazionale de L’AvanaLe circa cento imprese dell’Italia presenti nella XXX edizione della XXX Fiera Internazionale de L’Avana, hanno mostrato un esposizione multi settoriale, con macchinari, tessili, moda alimenti, ferramenta e altri prodotti e servizi che sono leaders nella nazione europea.

 

L’Istituto Italiano del Commercio Estero (ICE), uno degli organizzatori, ha dichiarato che la sua intenzione era segnalare l’alta competizione delle imprese presenti a questo appuntamento recentissimo e che pianifica una maggior partecipazione nel 2013.

 

L’Istituto Italiano del Commercio Estero, con 65 uffici in diversi punti del mondo, si occupa della promozione delle imprese italiane nel mercato internazionale, e soprattutto delle attività d’esportazione, investimento e della collaborazione industriale.

 

L’ICE contribuisce anche alla formazione di persone di altre nazioni, tra le quali Cuba, e di recente sono iniziati corsi destinati a giovani di altri paesi, per formarli come ingegneri, considerando che l’Italia fabbrica molte macchine e beni industriali d’ogni genere.

 

Queste persone apprendono conoscenze che poi potranno applicare nel loro paese d’origine e in questo modo contribuiranno ad una relazione di scambio più ampia e intensa.

 

 

Conclusa la maggiore Fiera Commerciale

 

dell’ultimo decennio

 

 

10 novembre 2012 - Roberto Torres Barbán /Antonio Ernesto Guzmán - Foto: Alberto Borrego www.granma.cu

 

 

La firma ufficiale di molti accordi intergovernativi e interistituzionali, la partecipazione di 67 paesi e 44 Camere e agenzie promotrici di commercio, con la presenza di 3587 espositori stranieri, hanno dimostrato che la XXX edizione della Fiera Internazionale de L’Avana figura come la maggiore realizzata nell’ultimo dieci anni come ha detto il vicepresidente del Consiglio dei Ministri, Ricardo Cabrisas Ruiz, durante la chiusura dell’evento.

 

Cabrisas Ruiz ha sottolineato la celebrazione della Decima Sessione della Commissione Intergovernativa con la Federazione della Russia, come continuità dela visita di lavoro del Presidente dei Consigli di Stato e dei Ministri, Generale d’Esercito Raúl Castro Ruz, in questa nazione.

 

Inoltre ha citato la V Sessione del Comitato Imprenditoriale sviluppato tra Cuba e questo paese, per il fruttuoso scambio tra imprese e le autorità dei due paesi.

 

Un ringraziamento ai governi e alle imprese rappresentate nella Fiera, per lo spirito solidale e espresso per le perdite umane e gli enormi danni materiali provocati dall’uragano Sandy, è stato uno dei principali argomenti esposti da Ricardo Cabrisas.

 

I premi a paesi, padiglioni e stands Brasile, Russia e Venezuela, tra gli espositori stranieri e COMETAL, BRASCUBA, Havana Club e Habanos S.A., per la parte cubana, sono stati i padiglioni e gli stands premiati nella FIHAV 2012.

 

Il premio speciale della Giuria è andato al prodotto VIDATOX, presentato dalla LABIOFAM, mentre due imprese spagnole e una nazionale, ‘CUBAEXPORT’, sono state distinte per la loro partecipazione per 30 anni alla Fihav, che non è solamente la più importante borsa commerciale cubana, ma una delle più importanti della regione.

 

“Questa è una mostra evidente della fiducia delle imprese internazionali nel mercato cubano e un altro colpo al blocco statunitense”, hanno deto gli stessi organizzatori della Fiera.

 

 

Crescono di quasi il 25% le esportazioni

di Cuba verso il Brasile

 

 

9 novembre 2012 - Danays Galvez Salas www.granma.cu

 

 

Nei primi nove mesi del 2012 le esportazioni di Cuba verso il Brasile sono cresciute di quasi il 25% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, ha assicurato a L’Avana José Felicio, ambasciatore della nazione sudamericana sull’Isola.

 

In un’intervista esclusiva alla AIN, il diplomatico ha aggiunto che le esportazioni del paese caraibico hanno superato i 91 milioni di dollari lo scorso anno, mentre nel senso inverso, gli scambi hanno superato i 550 milioni di dollari.

 

Felicio ha spiegato che attualmente esistono varie imprese del suo paese che hanno rapporti commerciali con il governo cubano e che stanno negoziando le condizioni per aprire delle nuove installazioni nel territorio nazionale per la produzione di farmaci ed altri prodotti.

 

Intervenendo all’inaugurazione del padiglione del Brasile, come parte della prima giornata della XXX Fiera Internazionale de L’Avana (FIHAV), Rodrigo Malmierca, ministro del Commercio Estero e degli Investimenti Stranieri, ha affermato che Cuba può fornire il suo appoggio alla nazione sudamericana nei settori dell’industria farmaceutica e della biotecnologia.

 

Riguardo all’alleanza commerciale tra le due nazioni, Malmierca ha affermato che esistono delle condizioni oggettive per il suo sviluppo, grazie al grado di complementarità tra le due economie, pertanto il suo potenziale potrebbe portare benefici reciproci.

 

Un memorandum d’intesa tra i due paesi latinoamericani per il trattamento dei rifiuti solidi è stato firmato all’interno della FIHAV.

 

Alla Fiera, che chiuderà le sue porte il 10 novembre, partecipano più di 100 imprese nazionali e circa 1.500 espositori stranieri, che espongono i loro principali beni e servizi.

 

 

Inaugurato il Padiglione Italia

 

 

8 novembre 2012 - G.Minuti  www.granma.cu

 

 

Con la rappresentazione di 62 paesi, più di 3000 imprenditori, 1500 compagnie straniere e più di 100 cubane, l’attuale edizione della XXX Fihav 2012 occupa 16000 metri quadrati nel recinto di Expocuba.

 

Aperta domenica 4 novembre, si concluderà il 10 novembre, e rappresenta per Cuba e per l'intera area centroamericana un evento di grande richiamo e visibilità. L'inaugurazione ufficiale del padiglione italiano è avvenuta martedì 7, con la partecipazione dell'Ambasciatore italiano a Cuba, Carmine Robustelli e del viceministro cubano Orlando Hernández.

 

Nella stessa giornata, nel Padiglione si è svolto un seminario organizzato dalla Camera di Commercio cubana e dall’ICE, per fornire alle aziende italiane partecipanti informazioni su come fare business ed investire a Cuba, mentre nella sala teatro della sede di Pabexpo si è svolto l’incontro del GIIAC – Gruppo degli imprenditori italiani accreditati in Cuba - con i paesi dell’ALBA, con la partecipazione degli ambasciatori della Bolivia e dell’Italia e del presidente del gruppo degli imprenditori italiani, Massimo Bonanno.

 

Sono 75 le aziende italiane presenti nel Padiglione Italia, ma sono diverse le ditte italiane in altri padiglioni, come Farmavenda, che lavora a Cuba da 10 anni e in Venezuela da 5, con molto successo, come ha garantito il rappresentante Carlo Cappucci, o come la produttrice romagnola di gelati Babbi, appena iscritta al GIIAC e già adorata dai golosi cubani.

 

Le esportazioni dell'Italia verso Cuba sono ammontate a 126,7 milioni di euro con importazioni per 13,7 milioni di euro nel primi sette mesi del 2012 e in questo periodo, tra i principali prodotti esportati dall'Italia si segnalano: macchine di impiego generale e per impieghi speciali; articoli in materie plastiche; motori, generatori e trasformatori elettrici, apparecchiature per la distribuzione ed il controllo dell'elettricità.

 

Nel periodo gennaio-luglio 2012, l'Italia ha importato da Cuba principalmente prodotti alimentari, bevande, prodotti chimici di base e tabacco.

 

L’ambasciatore d’Italia a Cuba, Carmine Robustelli, ha sottolineato l’interesse italiano alle attività commerciali cubane, nella cerimonia d’inaugurazione del Padiglione Italia, con la partecipazione attiva dell’Agenzia per la Promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane - ICE.

 

“L’occasione di questa Fiera è molto importante e se sommiamo tutte le imprese italiane vediamo che, in questo padiglione e in altri, sono circa 100 e questo ci stimola ad organizzare varie riunioni per accrescere la nostra presenza nella Fiera del prossimo annO, ha detto l’Ambasciatore Robustelli.

 

“Vogliamo coinvolgere tutte le imprese interessate a commerciare con Cuba, ha sottolineato, pubbliche e private, per contribuire ad un miglioramento dei vincoli bilaterali”.

 

“Le autorità cubane hanno un atteggiamento molto positivo indirizzato alla realizzazione di azioni concrete, così come l’ambasciata italiana”, ha aggiunto, e questa è una buona occasione per costruire vincoli efficaci, solidi e reciproci, basati sul rispetto e il beneficio mutuo”, ha concluso, applaudito dai presenti.

 

Per la parte cubana ha parlato il vice ministro dagli affari Esteri e l’Investimento straniero Hernández, sottolineando l’importanza dei vincoli tra i due paesi in una breve cronistoria e offrendo tutti i dati sulle relazioni commerciali tra i due paesi.

 

Alla XXX edizione della Fieia Internazionale de L’Avana partecipano più di 3000 espositori di 62 paesi. L’anno scorso l’importante incontro commerciale si è chiuso con la firma di contratti per circa 300 milioni di dollari.

 

 

FIHAV 2012, Cuba e Russia firmano

il piano di cooperazione 2013-14

 

 

7 novembre 2012 - Roberto Torres Barbán - Antonio Ernesto Guzmán  www.granma.cu

 

 

La V Sessione del Comitato imprenditoriale Cuba-Russia si è svolta nella XXX Fiera Internazionale de L’Avana e si è conclusa con la firma del Piano d’Azione per la cooperazione bilaterale 2013-14.

 

Il documento, firmato dai presidenti delle sessioni cubane e russe di suddetto Comitato, rispettivamente Rafael Ernesto Lage ed Eduard Karlovich Vaino, include nuove azioni che estendono la cooperazione ad un gruppo di settori.

 

Il vicepresidente del Consiglio dei Ministri, Ricardo Cabrisas, ha espresso la propria soddisfazione per gli ottimi risultati della Sessione del Comitato, dopo gli intensi lavori della X Commissione Intergovernativa.

 

Ha segnalato l’importanza degli sforzi congiunti degli imprenditori di entrambi i paesi per adempiere con il programma di lavoro convenuto.

 

È compito dei governi delle due nazioni creare le condizioni che permettano agli imprenditori di svolgere la propria attività, ha indicato.

 

Infine ha ricordato che nessuna delle parti è soddisfatta dai livelli commerciali attuali, infatti esistono molte potenzialità che ancora non sono state sfruttate pienamente.

 

Il ministro del Commercio Estero e degli Investimenti Stranieri, Rodrigo Malmierca, e l’ambasciatore della Russia a Cuba, Mijaíl Kaminin, sono alcune delle personalità che hanno partecipato all’incontro.

 

 

FIHAV 2012, il Venezuela protagonista

della giornata commerciale della Fiera

 

Durante il terzo giorno della Fiera Internazionale de L’Avana sono stati dedicati importante spazi alla promozione dei servizi cubani, per rafforzare le esportazioni nazionali, ed alla celebrazione della Giornata di Venezuela, Trinidad e Tobago, Cile, Canada, Italia ed Unione Europea.

 

Ampi spazi del recinto fieristico di EXPOCUBA sono stati rivolti alla promozione di fronte ai rappresentanti di oltre 60 paesi, delle opportunità di investimenti nei servizi medici, educativi, ambientali, informatici e delle comunicazioni proposte da Cuba, garantiti dalle rinomate competenze dei professionisti dell’Isola.

 

L’inaugurazione ufficiale, martedì 6 novembre, del padiglione della Repubblica Bolivariana del Venezuela, primo socio commerciale dell’Isola, è stato uno degli eventi più importanti della giornata, al quale ha assistito il vicepresidente del Consiglio dei Ministri, Ricardo Cabrisas, che ha sottolineato l’intensità con la quale si lavora per stimolare ulteriormente le già consolidate relazioni bilaterali. In tal senso, il ministro del Commercio Estero e degli Investimenti Stranieri, Rodrigo Malmierca, ha ricordato la recente firma dell’Accordo di Complementarità Economica, che facilita l’ingresso dei prodotti di entrambi i paesi senza dazi doganali.

 

La viceministra venezuelana per il Commercio, Leif Escalona, ha spiegato che il crescente interesse del suo paese verso Cuba si evidenzia con la partecipazione di oltre 60 imprese alla FIHAV 2012, “il doppio rispetto all’edizione dell’anno precedente”. Allo stesso modo, l’ambasciatore Edgardo Ramírez ha annunciato la celebrazione di un importante incontro produttivo e commerciale nel primo semestre del 2013, il quale, ha affermato, stimolerà ulteriormente i legami tra le due nazioni.

 

Anche Cile ed UE inaugurano i loro padiglioni

 

 

Nel festeggiare la Giornata dell’Unione Europea (UE), l’ambasciatore a capo delle delegazione del blocco regionale nel paese, Herman Portocarero, ha precisato che la partecipazione di dieci stati membri e più di 300 imprese confermano l’interesse della UE nel mercato cubano.

 

La viceministra cubana del Commercio Estero e degli Investimenti Stranieri, Ileana Núñez, ha indicato che questi legami si mantengono stabili e si creano condizioni propizie per renderli più solidi e profondi.

 

Dopo una flessione delle relazioni cubane e cilene, la cooperazione tra il paese sudamericano e l’Isola ha preso un nuovo corso. L’ambasciatore cileno a Cuba, Rolando Drago, ha riferito che si sta incentivando un ambiente propizio per gli scambi bilaterali. Quest’anno partecipano alla FIHAV sei imprese che rappresentano il 53% delle esportazioni cilene verso Cuba.

 

 

Cuba concede un’importanza vitale

all’esportazione di servizi

 

 

L’Impresa di Gestione Informatica e delle Comunicazioni (GESEI), appartenente al Ministero del Commercio Estero e degli Investimenti Stranieri cubano, è stata una delle istituzioni che durante questo evento commerciale ha presentato l’esportazione dei servizi come una delle sue principali linee di lavoro per il recupero di capitali.

 

Nelson Joaquín Suárez Fabre, direttore di Telematica del GESEI, ha dichiarato al quotidiano Granma che questa impresa proporrà all’inizio del 2013 una gamma di prestazioni, tra le quali spiccano le consulenze, la formazione, l’installazione e l’assistenza tecnica in tecnologie dell’informazione, software, hardware e sistemi digitali.

 

Labiofam è un’altra delle istituzioni che ha trovato nell’esportazione dei servizi uno dei cardini della sua attività, fatto dimostrato dalla presenza di oltre 300 collaboratori in 36 nazioni di Africa ed Asia.

 

Il Ministero dell’Educazione, seguendo questo schema di lavoro, ha presentato le potenzialità dei professionisti e delle offerte tecnologiche e di servizi realizzate all’interno dei suoi centri di sviluppo.

 

 

FIHAV 2012


Promuovere le esportazioni: una premessa

 

 

 6 novembre 2012 - Roberto Torres Barbán - Antonio Ernesto Guzmán  www.granma.cu

 

 

Al termine del secondo giorno della Fiera Internazionale de L’Avana nella sua XXX Edizione, questo incontro si riafferma come un indispensabile catalizzatore espositivo delle esportazioni di servizi e prodotti cubani, compiendo quanto accordato nelle Linee di Politica Economica e Sociale del Partito e della Rivoluzione, che servono da faro al commercio estero dell’Isola.

 

Più di cento imprese cubane occupano 2500 metri quadrati del padiglione centrale dell’ appuntamento, dove si espongono, tra l’altro, prodotti elaborati da entità dei Ministeri dell’Industria Siderurgica e Meccanica, Leggera e Alimentare.

 

La ministra delle industria Alimentare, María del Carmen Concepción, ha spiegato a Granma che la Fiera offre l’opportunità di promuovere nuovi affari e stimola le esportazioni di alcuni prodotti come i rum cubani, internazionalmente quotati per la loro qualità, ed in maniera speciale il rum Havana Club, colpito dal blocco e da altre leggi extra-territoriali imposte dal governo degli Stati Uniti al governo a Cuba.

 

A questo proposito la direttrice alle vendite di Habana Club Internacional, Ivette Martínez, ha precisato che il riconoscimento internazionale a questo prodotto cresce in maniera proporzionale alle vendite, e che l’unico pubblico che non lo può gustare è quello statunitense.

 

“Questo costituisce una barriera culturale per questo popolo, grande consumatore di mojitos, che non sa che il principale ingrediente di questo cocktail dev’essere un rum al cento per cento cubano”, ha detto.

 

 

Cuba invita a rinforzare i vincoli

economici con Messico e Panama

 

 

Durante la celebrazione dei ‘Giorni nazionali’ di Messico e Panama, la vice ministra cubana del Commercio Estero e l’Investimento straniero, Ileana Núñez, ha invitato a rinforzare le relazioni commerciali con le due nazioni, esponendo che l’Isola ha un’economia aperta, guidata da norme e principi internazionali, e sottolineando che Cuba mostra ampie potenzialità per l’investimento in settori come il turismo, le miniere, la metal meccanica e il petrolio.

 

A questa edizione partecipano più di 50 imprese messicane e tra i prodotti presentati vanno segnalati i materiali per la costruzione.

 

La XXX Fiera servirà da sede per la modernizzazione e l’approfondimenti dell’accordo di complementarità economica N 51, tra Messico e Cuba che, tra i vari obiettivi, vuole stimolare e differenziare lo scambio commerciale tra i due paesi al più alto livello possibile, attraverso la riduzione o l’eliminazione delle imposte e di altre restrizioni, applicabili alle importazioni dei prodotti.

 

Parlando di Panama, la Viceministra ha indicato la necessità di realizzare maggiori sforzi per aumentare gli scambi economici.

 

Secondo l’ambasciatore di Panama in Cuba, Mario Gálvez, la rappresentazione del suo paese è una delle cinque con il maggior numero di espositori.

 

Durante l’apertura dei padiglioni erano presenti la presidentessa della Camera di Commercio Cubana, Estrella Madrigal; il presidente del Comitato Organizzatore della FIHAV 2012, Abraham Maciques e molti altri funzionari dei governi dei tre paesi.

 

 

XXX edizione della Fiera Internazionale de L’Avana
 

È evidente la fiducia
nel mercato cubano

 

 

 5 novembre 2012 - Roberto Torres Barbán - Antonio Ernesto Guzmán  www.granma.cu

 

 

“Le imprese di più di 60 paesi partecipano alla FIHAV 2012, con la più numerosa partecipazione straniera in dieci anni, fatto che mette in evidenza la fiducia nel mercato cubano e dimostra la condanna degli imprenditori al blocco”, ha segnalato il ministro del Commercio estero e l’Investimento straniero, Rodrigo Malmierca.

 

Il vicepresidente del Consiglio dei Ministri, Ricardo Cabrisas e la Ministra dell’Industria Alimentare, María del Carmen Concepción, hanno accompagnato le autorità russe che hanno inaugurato il padiglione di questo paese.
Il vicepresidente del Consiglio dei Ministri, Ricardo Cabrisas e la Ministra dell’Industria Alimentare, María del Carmen Concepción, hanno accompagnato le autorità russe che hanno inaugurato il padiglione di questo paese.

Inaugurando ufficialmente la Fiera che resterà aperta sino al prossimo 10 novembre in EXPOCUBA, Rodrigo Malmierca Díaz ha precisato che l’economia cubana mantiene la sua modesta, ma sostenuta tendenza al recupero e alla crescita, "nonostante i danni del blocco e i problemi che derivano dal crisi economica globale egli affetti negativi del cambio climatico.

 

Il Ministro cubano ha fatto l’esempio dei danni recentissimi provocati dall’uragano Sandy nella regione orientale e delle intense piogge nella zona centrale dell’Isola, i cui gravi danni si stanno ancora calcolando. Inoltre ha ringraziato per i gesti di solidarietà e gli aiuti offerti dal governi, dagli organismi internazionali, da imprese e altre istituzioni.

 

La FIHAV 2012 si svolge dopo che, nel primo semestre del 2012, il PIL è cresciuto del 2,1 %, superando di due decimi quanto realizzato nello stesso periodo del 2011, con gli scambi di merci e soprattutto le esportazioni, con una crescita proporzionale.

 

Ieri sono stati realizzati ‘I giorni nazionali’ della Russia e del Brasile in cui sono stati ratificati i loro impegni commerciali con l’Isola.

 

All’apertura del padiglione d’esposizione russo, Malmierca Díaz ha parlato del positivo aumento negli ultimi anni degli incontri di lavoro con questa nazione, sottolineando l’ importanza degli accordi economici centrati nei prodotti come il nichel e il petrolio.

 

La FIHAV 2012 sarà sede dello svolgimento della riunione ordinaria della Commissione Intergovernativa Russo-Cubana, e della riunione del Consiglio Imprenditoriale Russia-Cuba, dedicata alla ricerca dei nuove vie e metodi per intensificare le relazioni commerciali tra le due nazioni.

 

Nella giornata è stato firmato un memorandum con il quale si accorda la cooperazione nel trattamento dei residui solidi tra l’Industria Siderurgica e Meccanica cubana e lo stato brasiliano di Río Grande del Sur.

 

 

Ecologisti alla FIHAV

Osmel Francis Turner

 

 

Il presidente della FIHAV, il Ministero del Commercio Estero, la Camera di Commercio e il Gruppo Palco, hanno invitato il Gruppo Ecologista “Cubani nella Rete” alla Fiera Internazionale de L’Avana, che compie 30 anni.

 

Il Gruppo sta montando una piccola Isola Verde nei Giardini dei Padiglioni 11 e 12, a lato del mini lago artificiale di Expocuba.

 

Partecipano ProNaturaleza, il CITMA, l’Acquario Nazionale, l’ACPA, il progetto PALMA di MINAGRI, il PNUD e Unione Europea, la Fondazione Antonio Núñez Jiménez della Natura e l’ Uomo, ACSUR, Entre Pueblos, il Centro Nazionale di Musica Popolare, la Agenzia Cubana di Rap e il progetto audioviso H2O

 

Il Gruppo mostrerà il lavoro che esegue ogni settimana nelle differenti comunità dell’Isola per cambiere la forma in cui ci si relaziona con la natura e con il pianeta che è il sostento della nostra vita.

 

“Il resto dei nostri alleati si sommerà attraverso messaggi educativi, aprendo una finestra dalla FIHAV sulla responsabilità ambientale al mondo che vogliamo, alla speranza.

 

Le prime azioni dello show ambientale sono state una Sfilata di Moda della disegnatrice ecologista Celia Ledón, la presentazione delle sculture effimere di Luis Manuel Otero e un murale d’invito ai professionisti delle belle arti. Inoltre la mostra “Guayaberas di un cubano Ecologista”

 

Cubani nella Rete offrirà anche un concerto e presenterà il video clip dedicato alla sovranità alimentaria, intitolato “La nuova onda agricola e dell’allevamento ”.

 

FIHAV 2012 apre le sue porte

 

 

 4 novembre 2012 -  informazioni dell’AIN traduzione di Ida Garberi www.cubadebate.cu

 

 

Più di tremila ditte ed entità di 62 paesi parteciperanno, a partire da questa domenica e fino al prossimo giorno 10, nella XXX Fiera Internazionale de L’Avana, FIHAV 2012.

 

Alimenti, materiali ed equipe della costruzione, macchinari di diversi tipi, materie prime per produzioni industriali, ed un’ampia gamma di servizi nelle aree della salute, educazione e turismo, convergeranno nei 25 padiglioni di EXPOCUBA, sede abituale dell’appuntamento.

 

Considerato uno degli eventi commerciali più importanti dell’America Latina, FIHAV ha contribuito in ognuna delle sue edizioni alla diversificazione del commercio estero cubano ed altri commerci vantaggiosi per le ditte nazionali, in un clima di rispetto e sicurezza.

 

Russia, Venezuela ed Italia raffigurano tra le nazioni di considerabile crescita nella loro partecipazione rispetto al 2011, mentre la Spagna si colloca nuovamente come quella di maggiore rappresentazione.

 

Durante le giornate, si effettueranno presentazioni di beni e servizi multipli, incontri imprenditoriali e riunioni di commercio, attività che faciliteranno un ricco scambio tra dirigenti di mille 500 ditte straniere e di un centinaio di entità cubane.

 

Case produttrici leader in diversi settori dell’economia cubana saranno presenti in questa occasione come Unione Suchel, Cubaexport, Tecnoazucar, Los Portales, Thaba, Labiofam, Rio Zaza e Havana Club Internacional.

 

D’accordo con gli organizzatori, le visite professionali si realizzeranno su invito, a partire dal giorno cinque, dalle 10 della mattina alle sei del pomeriggio, mentre la popolazione in generale potrà accedere alle aree espositive il sabato 10 nello stesso orario.

 

Trascorse tre decadi dalla prima edizione nel 1982, l’evento cresce parallelamente all’economia cubana, come l’interesse della comunità internazionale in fomentare i suoi nessi commerciali con l’Isola.

 

 

Nozze di perla a ExpoCuba
 

“…siamo impegnati nella ricerca dell’efficienza, e un paese che ha dato prove di capacità di lotta, sacrifici e buono spirito, sarà capace di ottenere l’efficienza che necessitiamo.”

- Fidel (Chiusura della XIII Fiera Internazionale de L’Avana).

 

 

 3 novembre 2012 -  www.granma.cu

 

 

Organizzatore congenito e di poche parole, dinamico e senza arroganza nè prepotenza, fedele e leale a Fidel e alla Rivoluzione cubana: così è Abraham Maciques Maciques, abbracciato nuovamente, come a Playa Girón, dalla storia.

 

“Il compagno Fidel, con la sua presenza fisica in moltissime opportunità e l’attenzione permanente e diretta della Fiera Internazionale de L’Avana, FIHAV, dal suo inizio, ha stimolato ed appoggiato la realizzazione ininterrotta di questa azione commerciale e d’ affari per perfezionarla”, ha detto Maciques a Cubadebate.

 

L’organizzatore, fondatore di questo evento, ha ricordato le parole che guidano il suo impegno, pronunciate nel 1994 durante la chiusura della XIII Fiera Internazionale de L’Avana, dal leader storico della Rivoluzione Cubana, ed ha citato: “...siamo impegnati nella ricerca dell’efficienza, e un paese che ha dato prove di capacità di lotta, sacrifici e buono spirito, sarà capace d’ottenere l’efficienza che necessitiamo”.

 

“La FIHAV si consolida come la borsa commerciale di carattere generale, più importante dell’America Latina, nonostante la torbida situazione economica e finanziaria a livello mondiale e, con il taglio del nastro di domenica 4, sarà il maggior evento del suo genere realizzato nell’attuale millennio”, ha assicurato Macique “Essere testimone eccezionale del fallimento di più di dieci amministrazioni nordamericane d’isolare Cuba economicamente e dell’interesse reiterato della volontà delle imprese mondiali d’avvicinarsi al mercato cubano, è uno dei miei principali orgogli di vita”, ha aggiunto.

 

“Abbiamo dovuto cambiare la sede perchè lo scenario dov’era nata questa Fiera al principio, nel Palazzo delle Convenzioni e poi a Pabexpo era diventato minuscolo per l’intensità e la grandezza delle azioni commerciali e degli affari generati dalla Fiera, e inoltre per il sostegno del mondo delle imprese internazionali, dato alla volontà politica dello Stato cubano, che cerca in maniera coerente lo sviluppo dell’economia nazionale e il fomento degli scambi commerciali, e incentiva e promuove le esportazioni”, ha ricordato.

 

“La presenza nella FIHAV in tutti questi anni di migliaia di uomini d’affari e di centinaia di imprese straniere è ugualmente una dimostrazione di condanna degli uomini d’affari dei cinque continenti al criminale e disumano blocco economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti contro il nostro popolo, e dell’energia con cui le imprese mondiali si vogliono avvicinare al mercato cubano”.

 

“Trent’anni fa solamente tre settori: lo zucchero, gli agrumi e la pesca, erano presenti fondamentalmente nelle vetrine dei produttori nazionali”, ha ricordato ancora, mentre oggi i prodotti esportabili leaders, oltre a quelli tradizionali, come il tabacco e il rum, sono la fabbricazione, i servizi nei rami minerari, della salute, l’agricoltura e la sua industria, la cultura, la siderurgia e la meccanica, l’informatica, le comunicazioni... Per questo e per molti altri motivi è molto soddisfacente la celebrazione di queste “Nozze di Perle”, come si chiama dal Medioevo il festeggiamento di trent’anni di una relazione felice e ininterrotta”, ha terminato Abraham Maciques.

 

 

Cresce la presenza bielorussa

nella Fiera de L’Avana 2012

 

 

 1 novembre 2012 - Jorge Petinaud www.granma.cu

 

 

La presenza bielorussa nella Fiera Internazionale de L’Avana (Fihav-2012) è in linea con il crescente livello delle relazioni economiche, politiche e di amicizia tra L’Avana e Minsk, hanno assicurato fonti della sede diplomatica sull’Isola.

 

L’ambasciatore di Cuba in Bielorussia, Alfredo Nieves, ha espresso soddisfazione per questa partecipazione durante gli incontri effettuati dalla missione dell’Isola con le diverse imprese della nazione europea che viaggeranno a Cuba.

 

Senza dubbio, la risposta degli imprenditori bielorussi alla convocazione della Fihav-2012 contribuirà a rafforzare i legami tra le due nazioni, e rivela il loro crescente interesse nello stabilire nuovi affari con Cuba, ha spiegato il diplomatico.

 

Tra le imprese che saranno presenti ad Expocuba, sede della Fihav-2012, ci saranno Amcodor, produttrice di macchinari per la costruzione e per i servizi comunali, e la compagnia di pneumatici Belshina, la più grande dell’Europa dell’est.

 

Parteciperà inoltre la fabbrica di motori Minsk, quella di ascensori Moguiliov, l’industria produttrice di attrezzi “Stanko Gomel” ed i produttori di automobili e trattori MAZ e MTZ, molto prestigiosi e che godono già di stretti legami con Cuba.

 

All’evento assisterà una delegazione del Ministero del Commercio della Repubblica della Bielorussia con la missione di individuare nuove opportunità commerciali e di cooperazione.

 

In un’intervista con Prensa Latina, la delegazione diplomatica cubana a Minsk ha ribadito la fiducia della quale gode l’imprenditoria bielorussa a Cuba e nel rafforzamento dei vincoli bilaterali, incrementati ulteriormente nell’ultimo anno.

 

La più grande fiera commerciale di Cuba, Fihav -2012, aprirà le sue porte il 4 di novembre ad Expocuba ed accoglierà più di tremila espositori provenienti da 62 paesi.

 

 

Sarà la più importante
degli ultimi dieci anni

 

 

 30 ottobre 2012 - www.granma.cu

 

 

La Fiera Internazionale de L’Avana (FIHAV), giunta alla sua XXX edizione aprirà dal 4 al 10 novembre e conterà con la partecipazione di 60 paesi dei cinque continenti, ha detto Rodrigo Malmierca Díaz, ministro del Commercio Estero e l’Investimento Straniero.

 

“L’evento commerciale, nel quale si daranno appuntamento circa cento imprese dell’Isola, servirà come mezzo per eccellenza per promuovere le relazioni economiche nazionali con l’estero”, ha aggiunto il ministro.

 

Si prevede che questa edizione sarà la più importante fiera degli ultimi dieci anni, con il 15% di crescita rispetto all’edizione del 2011, alla quale avevano partecipato 57 nazioni.

 

Nella FIHAV 2012 hanno aumentato gli spazi espositivi Russia Italia e Venezuela, che occupa quasi il doppio dell’anno scorso, e partecipano 1500 ditte straniere e circa 3000 espositori.

 

La Spagna è nuovamente la nazione più rappresentata, considerata la terza socia commerciale di Cuba dopo Venezuela e Cina, la Spagna occupa sei dei 35 padiglioni del recinto fieristico Expocuba e uno di essi è del Paese Basco.

 

La presidentessa della Camera di Commercio, Estrella Madrigal Valdés, ha detto che questa è un’opportunità per far sì che il paese mostri il suo progetto di differenziazione dei prodotti e dei servizi.

 

“Nel settore esportatore cubano, durante la FIHAV 2012, si noteranno prodotti leaders come i derivati del tabacco, i rum, e saranno rappresentati il settore minerario, la salute, il settore agro-alimentare, il culturale, l’industria siderurgica e meccanica, l’informatica e le comunicazioni”, ha aggiunto la funzionaria.

 

Risaltano tra i dibattiti e le presentazioni nazionali “I servizi medici: salute e benessere in Cuba”, “Il turismo corporativo: evento e incentivi”, a carico del ministero del Turismo e “Prodotti naturali: un’alternativa nella salute umana”, che sarà svolto da Labiofam.

 

Secondo Estrella Madrigal Valdés, in questo incontro imprenditoriale saranno molto importanti gli scambi economici tra la Camera del Commercio cubana e quelle della Cina, Vietnam, Spagna, Venezuela, Russia, Brasile e Sudafrica.

 

Negli anni, la FIHAV ha acquistato importanza nella promozione delle relazioni commerciali di Cuba con il resto del mondo, ha affermato una fonte del settore.

 

“La XXX edizione di questa borsa commerciale, dal 4 al 10 novembre, sarà una nuova dimostrazione del consolidamento di questo evento”, ha aggiunto il ministro Rodrigo Malmierca, in un’intervista esclusiva con Prensa Latina.

 

“Sino ad oggi sono stati fissati 15000 metri quadrati d’area espositiva da imprese straniere”, ha informato ancora.

 

Il Comitato Organizzatore ha previsto un vasto programma di attività che contribuiranno al compimento degli obiettivi delle Linee della Politica Economica e Sociale del Partito Comunista e della Rivoluzione, approvate nel VI Congresso.

 

Fihav 2012

 

 

 22 ottobre 2012 - Roberto Salomón www.granma.cu

 

 

La XXX Fiera Internazionale de L’Avana FIHAV ‘12, che si svolgerà dal 4 al 10 novembre, sarà sede di molti incontri bilaterali tra imprenditori di Brasile, Sudafrica, Russia, Messico, Venezuela e Canada.

 

Questa borsa commerciale, la più importante dell’Isola, è una delle più seguite nella regione e include anche una riunione con la Caribbean Export Devolopment Agency (CEDA), formata da 14 nazioni di quest’area.

 

Si svolgeranno inoltre, una conferenza sulle opportunità d’affari nel settore delle energie rinnovabili, un dibattito sulla nuova Legge cubana di Proprietà Intellettuale, la presentazione dell’ evento Informatica 2012, e della nuova Impresa di Cartografia e Soluzioni Geomatiche.

 

Il gruppo delle imprese del Ministero d’Educazione Superiore proporrà un’offerta di servizi di professionisti, mentre la GESEI, di Informatica e Comunicazioni, si riferirà ai suoi servizi integrali.

 

Inoltre si svolgeranno un seminario d’affari tra Cuba e Trinidad-Tobago, e una presentazione di prodotti naturali del gruppo imprenditore LABIOFAM che farà conoscere nella Fihav 2012 il suo programma di bioprodotti agricoli.

 

La compagnia vietnamita Nhat Trang e quella dell’India, Sareen Pharma Pvt, esporranno i loro prodotti e servizi in questa edizione dove gli espositori saranno circa 3000 di 62 paesi.

 

Hanno partecipato alla conferenza stampa di presentazione, il ministro del Commercio Estero e gli Investimenti Stranieri, Rodrigo Malmierca; la presidentessa della Camera di Commercio di Cuba, Estrella Madrigal, e il direttore generale del Gruppo Imprenditore Palco, Abraham Maciques.