Cultura - musica e poesia

 

 

Inaugurato il Festival di Musica

 

e Poesia Nicolás Guillén

 

 

4 aprile 2012 - Reina Magdariaga www.granma.cu

 

 

La conferenza “Un anno di anniversari”, impartita dal saggista cubano Guillermo Rodríguez, ha inaugurato l’VIII Colloquio e Festival Internazionale di Musica e Poesia Nicolás Guillén, con la presenza di personalità di sette paesi.

 

Nicolás Guillén (1902-1989) è i più importante scrittore meticcio della cultura cubana, ha affermato Rodríguez parlando del Poeta Nazionale, con la presenza di rappresentanti di Colombia, Cile, Argentina, Honduras, Canada, Stati Uniti e Cuba, come anfitrione.

 

Spiegando questa affermazione, l’intellettuale ha segnalato, durante la giornata inaugurale nell’Aula Magna dell’ Università de L’Avana, che il proverbiale razzismo nordamericano ha sempre considerato ‘negri’ tutti i ‘non bianchi’.

 

Guillén, al quale si rende omaggio nel suo 110º anniversario della nascita, anche se viene definito il massimo rappresentante della detta ‘poesia negra centroamericana’, ha sempre contestato il termine ‘poesia negra’.

 

La sua poesia, e lui sapeva che è mulatta, si appoggia al son, un ritmo decisamente cubano del quale gli studiosi hanno dimostrato la ascendenza musicale bantù.

 

“A proposito della grande opera dell’autore di Motivos de son (1930), l’oratore ha invitato i presenti ad esporre i loro punti di vista durante il Colloquio, che durerà sino al 6 aprile.

 

Durante la conferenza ha fatto anche allusione al bicentenario della cospirazione guidata da José Antonio Aponte, e al centenario della brutale repressione degli Indipendenti di Colore, avvenimenti ai quali è anche dedicato questo appuntamento.

Parlando della Cospirazione di Aponte, ha detto che oltre a negri e schiavi, vi parteciparono meticci e bianchi, e riferendosi all’investigazione dello storiografo cubano Eduardo Torres Cueva, ha messo in risalto che il gruppo voleva unire settori sociali con indipendenza dalla razza e dalla condizione sociale.

 

Il Movimento degli Indipendenti di Colore, l’unico con il proposito d’abolire la discriminazione razziale, perseguiva importanti progetti sociali, come l’adozione della giornata di lavoro di otto ore.

 

“Quelle domande lo resero il più progressista di tutti i programmi dell’epoca”, ha detto ancora Guillermo Rodríguez.

 

La seconda giornata del VIII Festival Internazionale di Musica e Poesia Nicolás Guillén prevede lo spazio teorico la mattina nella Sala Rubén Martínez Villena della Uneac, nella capitale.