Con una notevole collezione di marche nazionali e in particolare quelle di questa città, ha riaperto le porte il Museo del Rum di Santiago di Cuba, dopo un complesso restauro e il rinnovo del disegno dell’entità.

 

La museologa Rita González ha segnalato la missione di conservare la storia dell’industria del rum, alle cui origini ebbero un’importante partecipazione gli immigrati catalani, che avvicinarono al porto e alla ferrovia gli alambicchi delle fabbriche di zucchero dove si producevano le grappe, per facilitare il trasporto e il commercio.

 

L’istituzione offre un percorso attraverso le sue sale espositive, che va dalla materia prima, la canna da zucchero, sino all’ottenimento del prodotto finale e mostra le macchine che si utilizzavano anticamente, indica le compagnie i maestri del rum.

 

Il Museo si trova in un edifico di stile eclettico del centro storico di Santiago, con uno spazioso corridoio e un grande giardino, che lo distinguono, in calle San Basilio.