Cultura

 

Eusebio Leal considera irreversibile l’aggiornamento

del modello economico cubano

 

 

18.05.2012 - www.cubadebate.cu traduzione di Ida Garberi

 

 

 

Eusebio Leal

Gli architetti scozzesi hanno distinto Eusebio Leal

 

14.06 - La Società Reale degli Architetti della Scozia (RIAS, la sigla in inglese) hanno distinto il dottor Eusebio Leal con il loro Titolo Onorifico, per il lavoro sviluppato dallo storiografo de L’’Avana a favore del riscatto, la conservazione, la promozione dei valori patrimoniali della capitale cubana.

Le motivazioni della decisione del gruppo di professionisti risaltano il valore del lavoro di Leal, che non si è limitato a creare musei, istituzioni culturali, di salute e spazi per gli alloggi, ma ha toccato l’anima della città e l’ha preservata a scala umana.

In Scozia, por iniziativa della RIAS, è stata creata la “Cuba Conservation Trust”, iniziativa che ha per obbiettivo la mobilitazione di risorse d diverso tipo per collaborare con i piani di conservazione patrimoniali nelle città

dell’Isola delle Antille e in maniera molto speciale con il programma diretto da Leal nel centro storico de L’Avana.

Lo storiografo de L’Avana, Eusebio Leal, ha considerato venerdì come irreversibili le riforme economiche spinte dal governo cubano.

 

Pronunciando una conferenza nel centro di studi The Brookings Institution, Leal ha detto che questa riforma “deve essere approfondita. Ha aggiunto che Cuba è libera di intraprendere i cambiamenti che consideri necessari”.

 

“Il momento è apertura, relazione, dialogo, costruzione, e nel futuro vedo con grande speranza che i cubani possano reinvestire nel nostro paese che possano portare la loro esperienza, che possano costruire, che si riformino le leggi migratorie sia cubane che nordamericane”, ha dichiarato.

 

“Non sto qui accidentalmente, bensì cercando e lavorando nella direzione che considero corretta, che salvi i diritti nazionali ed il nostro culto ancestrale, la nostra sovranità, si stabilisca una relazione normale tra gli Stati Uniti e Cuba”, ha aggiunto.

 

Allo stesso modo, ha considerato come “un atto di suprema cortesia” l’avere ricevuto un visto statunitense che gli ha permesso di visitare New York e Washington. “È un atto di suprema cortesia per uno che arriva qui, e che non è precisamente un’altra cosa che un’espressione contemporanea del Don Chisciotte della Mancia.”

 

La presenza di Eusebio Leal ha riunito un’udienza importante durante la conferenza che ha offerto sul suo lavoro di fronte al progetto di restaurazione del centro storico della capitale cubana, conosciuta come L’Avana Vecchia.

 

Oltre ad assistere a Brookings, l’itinerario di Leal nella capitale statunitense ha incluso una visita al Consiglio di Relazioni Esterne (CFR, per le sue sigle in inglese), alla facoltà d’Architettura dell’università di Yale ed al Fondo Nazionale per Preservazioni Storiche, prima di ritornare a L’Avana, sabato.

 

Prima di visitare Washington, è stato a New York nel Museo Metropolitano.

 

 

Il Prof. Eusebio Leal, Storiografo

 

de L'Avana, all'ONU

 

 

17 maggio 2012 - www.granma.cu

 

 

Lo Storiografo de L'Avana, Prof. Eusebio Leal, ha informato l'alta direzione delle Nazioni Unite sullo sviluppo dell'opera sociale che si sta realizzando nel Centro Storico della capitale cubana.

 

L'Ambasciatore di Buona Volontà delle Nazioni Unite, nella sede di questa organizzazione mondiale a New York, è stato ricevuto dal segretario generale, Ban Ki-moon ed ha incontrato Susana Malcorra, che dirige il gabinetto del responsabile della ONU, ed ha spiegato come avanzano il lavori nel Centro Storico de L'Avana e del loro impatto sulla popolazione che vi abita.

 

Il prestigioso intellettuale cubano è a New York invitato dalla famosa Biblioteca Pubblica di questa città, dove ha tenuto una conferenza magistrale sulla realizzazione del programma di restauro che lui dirige nel Centro Storico della capitale dell'Isola caraibica, dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall’Unesco nel 1982.

 

In una dichiarazione a Prensa Latina, Leal ha sottolineato che in questa istituzione newyorchese ha potuto vedere documenti e mappe di Cuba, che fanno parte del patrimonio che si conserva in questa installazione che ha sede a Manhattan.

 

Leal inoltre ha visitato i musei Guggenheim, Metropolitan e d’Arte Moderna (MOMA), l'istituzione accademica Americas Society e la Cattedrale di San Patrizio ed ha parlato con i dirigenti di queste istituzioni e con altre personalità.