Cultura

 

Vivace chiusura delle Romerías di Maggio

 

 

10.05.12 - www.granma.cu

 

 

Con un canto alla pace e per l’unità dei popoli si è conclusa la XIX edizione delle Romerias di Maggio, l’importante evento che per cinque giorni si è svolto a Holguín, con la partecipazione di invitati stranieri e nazionali.

 

Questo incontro culturale è considerato il più importante nell’Isola per la sua varia attività e per il numero dei partecipanti.

 

Le Romerias di Maggio sono iniziate 19 anni fa per il riscatto delle tradizioni, effettuato dall’Associazione Hermanos Saíz.

 

La chiusura è stata un grande spettacolo e una festa popolare, che si è svolta tra i due edifici a 18 piani del nuovo quartiere di Holguín, dove i partecipanti hanno piantato il tradizionale Albero dell’Amicizia, ed hanno posto una replica di un’Ascia Taina.

 

In questa occasione le Romerias di Maggio sono state dedicate agli anniversari delle compagnie del Teatro Lirico Rodrigo Prats e di Co-danza di Holguín, rispettivamente.

 

 

Addio a le “Romerias de Mayo”

 

 

8.05.12 - scritto da Josè Luis Estrada Betancourt www.cubadebate.cu

 

 

Ancora, rimane l’eco della musica che ieri ha invaso la parte moderna di Holguin, come parte dell’ultima giornata dell’evento di hip hop e le “Rockmerias”, e la capitale dell’arte giovane si prepara già per organizzare in maggio prossimo la ventesima edizione dell’appuntamento più importante dell’Associazione Hermanos Saiz (AHS).

 

Presentata la convocazione delle 20° “Romerias de Mayo” che avrà luogo come è abitudine nei giorni iniziali del quinto mese del 2013, un’altra volta spazi come Babel, La camara azul, Palabras compartidas, gli incontri internazionali del Teatro Ambulante e Nazionale di Danza nei Paesaggi Pubblici, come la Nostra Memoria, attrarranno di sicuro i creatori più eccellenti dell’AHS di tutto il paese ed i delegati di diversi paesi.

 

E nuovamente la Nostra Memoria, colonna vertebrale di questo Festival Mondiale delle Gioventù Artistiche, ha consegnato il suo bramato premio tra i giovani investigatori dell’Isola; questa volta era diviso in due categorie: investigazione e progetto.

 

Il primo lo ha vinto Leodanis Torrefà Barrero e Yoiner Diaz Rodriguez per “Un processo culturale cubano: Dal determinismo giuridico al diritto antropologico nella Repubblica” (1901-1953); mentre il secondo è stato consegnato a Carlos Manuel Gamez Ramirez con il lavoro “Preparate e appuntate. La città nell’immaginario “bayames” contemporaneo.

 

La Nostra Memoria si consolidò come l’evento che più ha propiziato lo scambio intergenerazionale e che continua ad indagare nel passato per continuare a tracciare il presente e modellare il futuro.

 

Di ciò dà fede, a nome dei 35 investigatori di 12 province che hanno partecipato con 27 lavori, la giovane Yuset Sanchez Kindelan, recidiva nelle sue visite ad Holguin, dove ha vinto un premio (2009) ed una menzione (2011) a partire dalle sue indagini su Santiago di Cuba del secolo XVII.

 

È che si tratta di un evento dove quelli che, come me, incominciano in questo campo possono darsi il lusso di incontrarsi con figure famose e manifestarle le loro idee ed essere ascoltati, loro ci dirigono sui buoni passi. Qui, dove prevale la qualità, il dialogo è ameno ed arricchisce.

 

 

 

A maggio, le Romerie

 

 

e l’arte giovane

 

 

 

3 maggio 2012 - J.L.E.Betancourt www.granma.cu

 

 

Già nella provincia arrivano le Romerie di Maggio. Da oggi giovedì 3 maggio a martedì 8 durerà la 19ª edizione delle Romerie, nella terra di Calixto García che diventerà nuovamente la capitale dell’arte giovane di Cuba e di altre latitudini.

 

Circa 300 delegati di 25 nazioni sono arrivati a Holgúin, con i 150 rappresentanti di tutte le province del paese, con l’auspicio dell’Associazione Hermanos Saíz (AHS), dando forma a questo Festival Mondiale della Gioventù Artistica, sui generis.

 

Agli incontri del pensiero “Memoria nuestra”, colonna vertebrale delle Romerie, e ad altri incontri apprezzati negli appuntamenti degli anni scorsi, come “Al estilo de Babel” (belle arti), “Palabras compartidas2 (letteratura), “La cámara Azul” (audiovisivi)… si sommeranno iniziative che giungono per la prima volta come “Foto FES”, “Poetas del mundo” e “Corazón abierto”.

 

Quest’ultima sorge con la missione di far sì che la vigorosa arte giovane che la AHS potenzia non resti solo nella città capoluogo, ma mobiliti le strade, i parchi, le sale di altri luoghi della provincia.

 

Con i nuovi creatori di tutta l’Isola, principali protagonisti delle presentazioni artistiche, ci saranno artisti e gruppi con una carriera già consolidata, come nel caso di Augusto Enrique, incaricato d’offrire il concerto pre-Romerie.

 

E poi, ancora, Zeus, Rice and Beans, Hermanazos, Guerrilla de Teatreros y Garabato, Dan Den, Arnaldo y su Talismán, Leoni Torres y Los compinches, citandone solo alcuni.