Cresce la produzione del Centro

 

di Immunologia Molecolare

 

 

 28.12.2012 - www.granma.cu

 

 

Più di 14mila pazienti di Cuba possono beneficiarsi dei biofarmaci del Centro di Immunologia Molecolare (CIM), il quale ha incrementato nel 2012 la sua produzione per la cura del cancro e di altre malattie croniche non trasmissibili.

 

I risultati scientifici del centro sono ormai giunti in quasi 30 paesi, tra cui Cina e Brasile.

 

Con una tendenza di crescita annuale superiore al 40%, le vendite del CIM nel mercato estero hanno permesso di aumentare le entrate e ridurre i costi.

 

L’entità, appartenente all’appena nato Gruppo delle Industrie Biotecnologiche e Farmaceutiche, ha aumentato in maniera considerevole la produzione di Eritropoietina ricombinante (per combattere l’anemia), e di anticorpi monoclonali per il cancro in fase avanzata, ha spiegato Agustín Lage, direttore generale dell’istituzione.

 

I suoi ricercatori hanno ottenuto nuove prove cliniche nell’applicazione del Nimotuzumab nei tumori cerebrali (approvato fino ad oggi nelle patologie del collo e della testa), e del suo utilizzo sistematico.

 

Allo stesso modo il CIM ha ottenuto risultati positivi nelle prove fatte in Giappone, Germania e Turchia durante l’anno, ed ha conseguito 13 registri all’estero.

 

Lo specialista ha inoltre sottolineato il saldo positivo raggiunto dalle imprese miste in Cina nella produzione e la vendita.

 

Nonostante gli ottimi risultati ha evidenziato che è necessario progredire nella diversificazione e nell’introduzione dei farmaci nel mercato internazionale, infatti le esportazioni per il momento si concentrano in poche nazioni.