Eletti i presidenti ed i vicepresidenti delle

assemblee municipali del Potere Popolare

 

 

26.11.12  - S.Lee www.granma.cu

 

 

Le 168 assemblee municipali del Potere Popolare si sono insediate in sessioni solenni, durante le quali gli oltre 14 mila delegati hanno eletto, con votazione segreta, i presidenti ed i vicepresidenti che per i prossimi due anni e mezzo dirigeranno questi organi locali del potere statale.

 

Secondo i dati rivelati dalla Commissione Elettorale Nazionale, dei 14537 delegati eletti, 14295 hanno assistito a queste sessioni, il 98,34%.

 

Guidata dai presidenti delle commissioni elettorali dell’istituzione, la giornata si è svolta secondo le previsioni: è stata confermata la validità dei certificati elettorali dei delegati, è stata resa nota la composizione delle commissioni, e dopo aver ascoltato le note dell’Inno Nazionale, gli eletti hanno prestato giuramento in un atto che ufficializza il loro insediamento, hanno sottoscritto il loro impegno e sono state in questo modo costituite ufficialmente le assemblee municipali per cominciare il loro XV mandato, dopo che nell’ottobre del 1976 furono istituite per la prima volta.

 

In seguito i presidenti delle commissioni municipali, guidati dai rappresentanti della Centrale dei Lavoratori di Cuba, come da regolamento, hanno presentato i candidati proposti per presiedere l’organo, dopo un ampio processo di consultazioni che ha compreso, in primo luogo, gli stessi delegati.

 

Conclusa la presentazione, sono state ascoltate le opinioni dei componenti delle assemblee in merito alle candidature, sono state effettuate le votazioni, ed una vota ottenuta l’approvazione, è stata realizzata la votazione, lo scrutinio e la pubblicazione dei risultati.

 

Concluso tale processo i presidenti ed i vicepresidenti hanno occupato i loro incarichi.

 

In questo modo si è conclusa con successo, dopo quattro mesi di intenso e minuzioso lavoro, la prima tappa delle elezioni generali 2012-2013, mentre la seconda fase, che sarà annunciata dal Consiglio di Stato, eleggerà i delegati nelle assemblee provinciali ed i deputati dell’Assemblea Nazionale del Potere Popolare.

 

Del totale dei delegati, il 45,54% sono donne, il 63,98% ha tra 41 e 50 anni, ed il 67,56% sono bianchi, mentre il resto sono neri e mulatti.

 

 

Domani si costituiscono le

168 assemblee municipali
Così si conclude la prima tappa delle elezioni generali 2012-2013

 

 

24.11.12  - S.Lee www.granma.cu

 

 

Com’è disposto dal Consiglio di Stato, e a compimento di quanto stabilito nella Costituzione della Repubblica e nella Legge Elettorale, domani si costituiranno le 168 assemblee municipali del Potere Popolare, per un nuovo periodo di due anni e mezzo.

 

I 14537 delegati eletti del loro elettorato per formare questi organi nelle elezioni svolte tra il 21 ottobre e il 18 del mese corrente, si riuniranno domani per diritto proprio nei luoghi e negli orari determinati dagli organi municipali uscenti, con la direzione dei Presidenti delle Commissioni Elettorali Municipali di ogni località.

 

In queste sessioni, i cui passi sono definiti nella legislazione elettorale vigente, dopo il giuramento per l’accettazione degli incarichi e la firma di ogni delegato, il Presidente della Commissione Elettorale Municipale corrispondente dichiarerà costituita l’Assemblea e quindi si procederà alla presentazione della candidatura e della successiva elezione dei suoi Presidente e Vice Presidente, con il voto segreto dei suoi membri.

 

Con questi atti solenni si concluderà la prima fase delle elezioni generali 2012-2013, e si darà inizio alla preparazione della seconda tappa incamminata all’elezione dei delegati alle Assemblee Provinciali e dei deputati dell’Assemblea Nazionale del Potere Popolare per un periodo di cinque anni, nella data determinata dal Consiglio di Stato.

 

 

Eletti 14537 delegati municipali
 

Con i risultati delle votazioni a Santiago di Cuba

Nei prossimi giorni saranno costituite le 168 assemblee municipali

 

 

20.11.12  - S.Lee www.granma.cu

 

 

Domenica si costituiranno
le Assemblee Municipali

 

21.11 - Il Consiglio di Stato, eseguendo quanto stabilito nella Costituzione della Repubblica e dalla Legge Nº 72 del 29 ottobre del 1992, “Legge Elettorale”, con data 20 novembre del 2012, ha accordato che domenica prossima, 25 novembre, i delegati eletti a formare le Assemblee Municipali del Potere Popolare, riuniti per diritto proprio, procederanno a costituire le dette Assemblee per un nuovo periodo di due anni e mezzo.

Con i risultati delle votazioni di domenica 18 in tre municipi di Santiago di Cuba, sono stati definiti i rappresentanti delle 89 circoscrizioni che restavano pendenti e già sono stati eletti i 14537 delegati alle 168 assemblee municipali del Potere Popolare.

 

Contati e verificati i dati della giornata, come ha informato Rubén Pérez Rodríguez, segretario della Commissione Elettorale Nazionale, hanno votato 82.675 elettori , l’81,16% dei più di centomila registrati in queste demarcazioni: 70 nel municipio di Santiago di Cuba che ha avuto quasi l’80% dei votanti, e 18 di Palma Soriano, che ha avuto circa il 91% nella seconda giornata elettorale; una terza si è svolta a Segundo Frente, dove ha votato il 99 % degli aventi diritto.

 

Con questa definizione, come dispone la Legge Elettorale, nei 21 giorni successivi all’ elezione di tutti i delegati, nella data che segnalerà il Consiglio di Stato e nel luogo e l’ora determinate dalle assemblee municipali uscenti, i delegati eletti per formarle, si riuniranno per diritto proprio con i rispettivi certificati d’elezione, per realizzare le loro sessioni costitutive con la direzione dei presidenti della commissioni elettorali municipali di ogni località.

 

Una volta installati gli organi municipali del potere statale ed eletti i presidenti e i vice presidenti, terminerà la prima tappa delle attuali elezioni generali, corrispondenti al 2012 – 2013, convocate nel luglio scorso e si comincerà a lavorare ai preparativi della seconda tappa, destinata ad eleggere per un tempo di cinque anni i delegati alle assemblee provinciali e i deputati all’Assemblea Nazionale del Potere Popolare.

 

La data in cui avverrà questa elezione sarà disposta più tardi dal Consiglio di Stato.

 

 

Con un lodevole sforzo è stata realizzata la seconda

giornata di votazioni a Holguín e Santiago di Cuba

 

 

12.11.12  - www.granma.cu

 

 

Domenica 18 secondo turno elettorale nei municipi di S.go de Cuba e Palma Soriano

15.11 - Il secondo turno delle elezioni dei delegati nelle assemblee municipali del Potere Popolare si effettuerà domenica 18 novembre nei municipi di Santiago de Cuba e Palma Soriano.Con questa votazione, in entrambi i territori della provincia di Santiago de Cuba, se non sarà necessario un terzo turno in nessuna circoscrizione, si concluderanno nel paese le votazioni dei delegati nelle assemblee municipali del Potere Popolare, protrattesi fino ad oggi a causa della situazione generata nella regione orientale del paese dal passaggio dell’uragano Sandy. Suddetto fenomeno atmosferico, ha colpito gravemente le province di Holguín e Santiago de Cuba, dove sono ancora in corso il lavori di recupero.Nello stesso giorno si realizzerà inoltre il terzo turno di votazioni in una circoscrizione del municipio di Segundo Frente nella provincia di Santiago, dove nessuno dei candidati ha ottenuto i voti sufficienti per essere eletto nel secondo turno, lo scorso 11 novembre.

Grazie a una breve fermata nel colossale impegno di recupero che si svolge in questi territori, alle cinque del pomeriggio, un’ora prima della chiusura stabilita dei seggi, avevano votato 118800 cittadini aventi diritto, cioè l’83,56% dei convocati, in accordo con le informazioni offerte da Rubén Pérez Rodríguez, segretario della Commissione Elettorale Nazionale (CEN).

 

Un’elettrice  deposita il suo voto nell’urna custodita da due pionieri durante la seconda giornata di votazioni per l’elezione dei delegati alle Assemblee Municipali del Potere Popolare, in provincia di Santiago, .’11 novembre del 2012.
Un’elettrice deposita il suo voto nell’urna
custodita da due pionieri durante la
seconda giornata di votazioni per l’elezione dei delegati alle Assemblee Municipalidel Potere Popolare, in provincia di Santiago,  11 novembre del 2012.

I 479 seggi previsti per la giornata nei 14 municipi di Holguín e in sette dei nove di Santiago hanno aperto all’ora determinata ed hanno funzionato come disposto per le undici ore fissate dalla legge, e sia i membri dei seggi che quelli delle commissioni elettorali, nelle circoscrizioni municipi e province, hanno operato secondo il regolamento.

 

Alla chiusura di questa edizione si lavorava al conteggio e alla conferma delle informazioni di ogni seggio, per emettere i comunicati finali alla CEN con i nomi dei candidati scelti come delegati alle Assemblee Municipali del Potere Popolare.

 

Pérez Rodríguez ha espresso un riconoscimento speciale alla popolazione per la sua partecipazione alla votazione, e uno alle autorità elettorali, al personale ed ai rappresentanti delle organizzazioni di massa, nelle comunità impegnate per lo sforzo eseguito, nonostante le complesse condizioni in cui si sono svolte queste votazioni.

 

Ugualmente si è votato per la terza volta in una circoscrizione nel municipio – in provincia di Las Tunas - di Manatí, dove si era verificata la parità tra i candidati , con una partecipazione di circa l85% dei votanti.

 

Com’è stato informato mancano ora solo le votazioni, in seconda giornata, nei municipi di Santiago di Cuba e Palma Soriano, in una data che verrà stabilita.

 

 

Convocati alle urne gli elettori di 21

 

municipi di Holguin e Santiago

 

 

10.11.12  - Susana Lee www.granma.cu

 

 

Circa 140000 elettori di 21 municipi delle province di Holguín e Santiago di Cuba, sono convocati per la seconda giornata di votazioni in cui si eleggeranno 170 delegati alle Assemblee del Potere Popolare di queste località, tra i 341 candidati che si presentano in questa opportunità, cioè coloro che hanno ricevuto più voti validi nella votazione del 21 ottobre.

 

In questi territori, com’era stato spiegato, si sono posticipate queste votazioni per la situazione complessa lasciata dal passaggio dell’uragano Sandy.

 

La convocazione resta ancora sospesa in due municipi di Santiago di Cuba: quello esattamente di Santiago e quello di Palma Soriano, sino ad una nuova data che sarà stabilita dalla Commissione Elettorale Nazionale, perchè in queste zone si sta lavorando al ristabilimento dei servizi di base.

 

Per questa domenica 11, si abiliteranno 477 seggi nelle 170 circoscrizioni impegnate, alcuni in installazioni differenti da quelle usate nella prima votazione per garantire le condizioni necessarie, tra le quali l’elettricità, le comunicazioni e il sistema informatico.

 

Va segnalato il lodevole sforzo delle autorità elettorali che parteciperanno a queste votazioni, data la complicata situazione originata dall’uragano, il forte impegno per il recupero nel quale sono coinvolti, e va segnalata anche la disposizione dei cittadini che rispondono a questa seconda chiamata alle urne per dare il loro voto al candidato scelto, a chi considerano il migliore e più adatto a rappresentarli.

 

Si voterà anche in una circoscrizione del municipio di Manatí, in provincia di Las Tunas, che realizzerà la sua terza votazione per via del risultato alla pari di domenica scorsa nell’ elezione del delegato.

 

 

Eletti 1159 delegati nella seconda giornata


Solo in una circoscrizione della provincia di Las Tunas, non c’è stata una decisione e si andrà quindi ad una terza votazione, assieme alle 125 demarcazioni della provincia di Holguín che realizzeranno le votazioni la prossima domenica

 

 

6.11.12  - Susana Lee www.granma.cu

 

 

1159 delegati sono stati eletti per formare le Assemblee Municipali del Potere Popolare durante la seconda giornata di votazioni, realizzata domenica 4 in 136 municipi di 13 province, nella quale hanno votato più di 895000 elettori, l’88.31% dei registrati, in accordo con le informazioni offerte da Alina Balseiro Gutiérrez, presidentessa della Commissione Elettorale Nazionale.

 

Com’era già stato annunciato, le 125 circoscrizioni dei 14 municipi di Holguín effettueranno la seconda giornata di votazioni la prossima domenica.

 

Mancano solo le 130 di Santiago di Cuba in una data da determinare, per via dei gravi impegni necessari dopo la devastazione dell’uragano Sandy.

 

In totale, tra la prima e la seconda votazione sono stati eletti 14281 rappresentanti degli organi municipali del potere statale e restano pendenti quelli di Holguín, Las Tunas e Santiago di Cuba per completare la cifra di 14537 delegati approvati per questa prima tappa di elezioni generali.

 

Hanno votato circa 866000 elettori,

nella seconda giornata
 

Sino alle 17.00 aveva votato l’85,52 % dei registrati. Oggi si conosceranno i risultati preliminari di questa votazione

 

 

5.11.12  - Susana Lee www.granma.cu

 

 

I risultati della seconda giornata di votazioni realizzata ieri in 136 municipi di 13 delle 15 province cubane, sono stati soddisfacenti con una votazione - sino alle 17 - dell’85.52 degli aventi diritto registrati per l’occasione, ha informato Alina Balseiro Gutiérrez, presidentessa della Commissione Elettorale Nazionale.

 

I 3 210 seggi aperti domenica 4, alle 7 di mattina, hanno concluso le votazioni alle 18.00 come previsto, ed hanno realizzato uno scrutinio e trasmesso i primi risultati.  Oggi si conosceranno i risultati preliminari di questa seconda giornata di votazioni. Foto: AIN
I 3 210 seggi aperti domenica 4, alle 7 di mattina, hanno concluso le votazioni alle 18.00 come previsto, ed hanno realizzato uno scrutinio e trasmesso i primi risultati. Oggi si conosceranno i risultati preliminari di questa seconda giornata di votazioni

Un’ora prima della chiusura ufficiale dei seggi, più di 866000 cubani su una cifra superiore al milione di iscritti aveva già votato per eleggere i 1160 delegati alle Assemblee Municipali del Potere Popolare, tra i 2328 candidati in lizza.

 

La Balseiro ha riferito che pur con le piogge intense della giornata, soprattutto nella provincia di Guantánamo, la giornata elettorale è trascorsa normalmente, con una partecipazione di massa e organizzata, e che sia il sistema informatico che le comunicazioni, hanno funzionato efficacemente.

 

Domenica prossima, 11 novembre, si svolgerà la seconda giornata di elezioni in 125 circoscrizioni, in 14 municipi della zona di Holguín, dove ci sono state parità di voto il 21 ottobre, e resta ancora da stabilire la data per i 130 seggi che restano a Santiago di Cuba.

 

Domenica 4 novembre, secondo turno

in 1160 circoscrizioni di 13 province

 

 

2.11.12  - Susana Lee www.granma.cu

 

 

In 1160 circoscrizioni, di 136 municipi in tutte le province, ad eccezione di Holguín e Santiago de Cuba, si svolgerà domenica 4 novembre il secondo turno delle elezioni dei delegati nelle assemblee municipali del Potere Popolare, ha dichiarato al “Granma” Rubén Pérez Rodríguez, segretario della Commissione Elettorale Nazionale (CEN).

 

Questa seconda tornata, prevista inizialmente per il 28 ottobre, è stata posticipata dal CEN a causa dell’uragano Sandy che ha colpito le regioni orientali e delle intense piogge nel centro del paese.

 

Per il prossimo turno elettorale, saranno attivi 3210 collegi e sono chiamati al voto circa 960 mila cittadini, riferisce il Registro Elettorale, i quali avranno la responsabilità di eleggere 1160 delegati, uno per ogni circoscrizione.

 

In questa occasione, conformemente alle leggi in vigore, per ogni circoscrizione ci sono i due candidati che hanno ottenuto più voti al primo turno del 21 ottobre e risulterà eletto colui che raccoglierà la maggioranza.

 

Bisogna ricordare che, come nel primo turno, sarà possibile votare “un solo candidato tra quelli presenti sulla scheda”, contrassegnando con una croce la casella corrispondente.

 

I collegi resteranno aperti 11 ore, e bisogna inoltre ricordare che proprio nella notte tra sabato e domenica, sull’Isola sarà effettuato il passaggio dall’ora legale all’ora solare.

 

Eletti 13127 delegati nella prima giornata di votazioni

Nella seconda si voterà in 1410 circoscrizioni, domenica 28. Tra gli eletti, il 33,53% sono donne e il 14,07%, giovani. Hanno votato 8100000 cubani e cubane, il 91,9% degli elettori

 

 

23.10.12  - Susana Lee www.granma.cu

 

 

Fidel ha votato

 

23.10 - Il voto del leader storico della Rivoluzione, Fidel Castro Ruz, è stato deposto nell’urna del seggio elettorale No. 1 della circoscrizione 13, nel municipio di Piazza della Rivoluzione, nella capitale cubana.

Santiago González Guerra, membro del seggio, prima di depositare il voto del Comandante in Capo, ha mostrato ai presenti la busta sigillata e la scheda ripiegata.

Carmen Llópiz, presidentessa del seggio, è stata incaricata di rompere il sigillo e annunciare, tra gli applausi, che Fidel Alejandro Castro Ruz, iscritto nel libro degli elettori con il numero 28 del CDR numero uno, esercitava così il suo diritto al voto.

Come la legge stabilisce, nel caso di elettori che non possono andare personalmente a votare al seggio, costoro possono sollecitare l’assistenza dei membri del seggio stesso, che portano la scheda e provvedono poi a depositarla nell’urna.

13127 delegati in totale sono stati eletti domenica 21, e sono coloro che formeranno le Assemblee Municipali del Potere Popolare. Inoltre in 1410 circoscrizioni si voterà di nuovo domenica 18, per completare la cifra di 14537 nelle quali è diviso il territorio nazionale per queste elezioni. I risultati di domenica 21 sono stati annunciati da Alina Balseiro Gutiérrez, presidentessa della Commissione Elettorale Nazionale (CEN), che in una conferenza stampa con giornalisti locali e stranieri, ha dato i risultati della giornata.

 

Nel totale degli eletti sono donne il 33,53%, ed i giovani tra i 16 e i 35 anni sono il 14,07%. Questi dati comunque hanno un carattere preliminare, perchè si stanno realizzando tutte le conferme proprie del processo e una volta concluso lo scrutino definitivo si pubblicheranno le informazioni in dettaglio.

 

In una conferenza stanpa la Presidentessa della Commissione Elettorael Nazionale ha informato sui risualtati prelimarai delle votazioe di domenica 21. Foto: Yaimí Ravelo La Presidentessa della CEN ha segnalato che in questa prima giornata hanno votato 8 milioni 100000 cubane e cubani, cioè il 91,9% degli elettori, come ha rivelato il conteggio delle schede avvenuto dopo le sei del pomeriggio in 154 municipi e nei 14 restanti, un’ora dopo, dato che era stata concessa un’autorizzazione per via del forte maltempo.

 

Nel totale dei voti depositati nelle urne, 7338569 sono validi; il 4.9 in bianco e il 4.4 annullati.

 

Dopo una reiterata dichiarazione di soddisfazione per la giornata, anche nei luoghi con problemi meteorologici, ha fatto i complimenti a nome della CEN alle autorità elettorali, per il ruolo decisivo che hanno svolto, per la trasparenza e la professionalità e: “Al nostro popolo, che è andato in massa alle urne ed ha trasformato le elezioni in una nuova vittoria del nostro processo rivoluzionario”.

 

La seconda giornata di votazioni si svolgerà con le stesse regole della prima, in 1410 circoscrizioni.

 

Erano con la Presidentessa della CEN, Rosa Charroó Ruiz, vicepresidentessa; Rubén Pérez Rodríguez, segretario, Caridad Álvarez Rivero, Juan Mendoza Díaz, Raúl Van Troi Navarro Martínez y Heriberto Rosabal Espinosa collaboratori.

 

 

Oggi si riferiranno i dati preliminari

 

del processo elettorale
 

7889314, il 89,61 % del totale dei registrati

 

 

22.10.12  - Susana Lee www.granma.cu

 

 

Tanti sono stati gli elettori che ieri sino alle 17.00 avevano votato per eleggere i delegati alle Assemblee Municipali del Potere Popolare, quando ancora c’era un’ora a disposizione in generale nel paese e in vari municipi erano state concesse due ore, estendendo l’orario di chiusura, per via di fortissimi acquazzoni.

 

Le informazioni provengono da Rosa Charroó Ruiz, vicepresidentessa della Commissione Elettorale Nazionale (CEN), date pochi minuti dopo le 20.00, che ha riferito che si stavano processando tutte le informazioni inerenti alle votazioni, processo che sarebbe durato tutta la notte.

 

“La CEN sarà in condizione di diffondere i dati preliminari lunedì nel pomeriggio, sulla chiusura del prima giornata”, ha detto.

 

“La giornata è stata intensa e soddisfacente, caratterizzata dall’organizzazione, disciplina e partecipazione di massa. La popolazione è accorsa alle urne per compiere il proprio dovere di cittadino e sostenere il nostro sistema democratico con il voto per il migliore, il più capace per rappresentarci” ha aggiunto.

 

Vanno segnalati la dedizione e la responsabilità delle autorità elettorali, dei pionieri e degli organismi che hanno appoggiato il processo, includendo la stampa.

 

Charroó Ruiz ha spiegato che la CEN, in uso delle facoltà che le concede la legge elettorale, ha autorizzato l’estensione di un’ora all’orario di votazione in alcuni seggi di varai municipi delle province di Santiago di Cuba, Camagüey, Ciego de Ávila e in uno di Sancti Spíritus, per garantire il diritto al voto degli elettori che non hanno potuto arrivare prima al seggio per via del maltempo in queste località.

 

In accordo con i comunicati informativi, alle 9.00 di mattina avevano votato 2 milioni 732.366 cittadini; alle 11:00 5.603.997, e alle 14.00, 7.244. 247.

 

 

Raúl Castro ha esercitato il suo diritto di voto

 

 

Raúl CastroIl presidente dei Consigli di Stato e dei Ministri di Cuba, Generale d’Esercito Raúl Castro Ruz, ha votato nelle prime ore della mattina, dopo l’apertura dei seggi elettorali, ha riferito la televisione cubana.

 

Raúl ha votato nel Seggio numero Uno della 107ª Circoscrizione del municipio Piazza della Rivoluzione, nella capitale, L’Avana.

 

Il leader cubano ha salutato i membri del Seggio e, dopo aver posto la scheda, ha salutato i pionieri che custodivano l’urna.
(NTV).

 

 

Fidel Castro ha votato nelle elezioni municipali di Cuba

 

 

Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha esercitato il suo diritto di voto nelle elezioni dei delegati delle Assemblee Municipali del Potere Popolare.

 

Fidel Castro ha inviato la sua scheda al Seggio numero Uno della 13ª Circoscrizione in un quartiere del Vedado, nel municipio Piazza della Rivoluzione, dove vota dal 1976.

Il leader cubano è l’elettore numero 28 di questo seggio, in cui hanno diritto al voto 341 elettori.

 

Più di otto milioni di cubani sono stati convocati questa domenica alle urne nella prima fase delle elezioni 2012 – 2013, che includono inoltre quelle dei delegati provinciali e dei deputati al Parlamento.
 

 

Ramón e i Cinque Eroi nel voto dei loro familiari

Aliana Nieves Quesada

 

 

La mattina di ieri, domenica 21, sono andate a votare al seggio numero 4 della 23 Circoscrizione di Piazza della Rivoluzione, Elizabeth Palmerio e Laura Labañino, moglie e figlia di Ramón Labañino, uno dei nostri Cinque Eroi ingiustamente reclusi negli Stati Uniti per aver combattuto il terrorismo perpetrato contro il popolo di Cuba.

 

Elizabeth Palmerio
Elizabeth Palmerio

Laura Labañino
Laura Labañino

Elizabeth e Laura hanno commentato che queste elezioni sono importanti per Ramón, anche se lui non può votare.

 

“Disgraziatamente sono già 14 anni che Ramón è recluso e in questi anni non ha mai potuto votare, ma segue tutto e mi ha ringraziato per rappresentarlo in questa occasione” ha detto Elizabeth uscendo dal seggio ed ha commentato anche che dopo il Congresso del Partito e l’implementazione delle Linee, coloro che saranno eletti non solo dovranno essere i migliori compagni, ma anche coloro che avranno più possibilità di poter realizzare le nuove responsabilità del paese.

 

Laura Labañino, di 20 anni, ha svolto questo compito con lo stesso impegno della prima volta.

 

“Mi sento molto orgogliosa, la prima volta che ho votato ho sentito una grande responsabilità e oggi mi sento uguale. Sin da giovani è importante incorporarsi a tutti i compiti della Rivoluzione, includendo questo”.

 

“Mio papà mi ha detto che era sicuro che vari preso la decisione corretta, e siamo giunti a una specie di consenso che, qualsiasi fosse stata la mia decisione, sarebbe stata anche quella che avrebbe scelto lui”, ha concluso Laura Labañino.

 

 

Come votare domani mattina?

 

 

20.10.12  - Susana Lee www.granma.cu

 

 

Il voto è il deposito più delicato, perchè con
lui vanno la vita, l’onore e il futuro.

 

Domani domenica 21, dalle 7.00 alle 18.00, in 29.500 seggi elettorali dell’arcipelago cubano, si realizzeranno le elezioni dei delegati alle Assemblee Municipali del Potere Popolare. Per questo è utile ripassare come si vota poche ore prima dell’inizio e che ogni cittadino con diritto al voto, compiuti i 16 anni, e soprattutto nel caso dei 200.000 che lo faranno per la prima volata perchè hanno appena compiuto i 16 anni, conosca ogni dettaglio della votazione.

 

Hanno diritto a votare tutti i cittadini cubani, uomini e donne, inclusi i membri delle forze armate, che hanno compiuto 16 anni, siano nel pieno godimento dei loro diritti politici, siano residenti permanenti nel paese per un periodo di non meno di due anni prima delle elezioni, siano iscritti nel registro degli elettori del loro municipio e siano nella lista degli elettori corrispondente alla Circoscrizione in cui sono domiciliati o nella Circoscrizione elettorale speciale, e se hanno le capacità d’esercitare i diritti elettorali riconosciuti dalla Costituzione e dalla Legge elettorale.

 

Preparate le condizioni per la votazione in ogni seggio, includendo il giuramento dei membri del seggio e la firma del documento per lo svolgimento degli incarichi, alle 7.00 il presidente del seggio indica che entrino i primi elettori, che devono controllare l’urna, vedere che è vuota, sigillarla in loro presenza e annunciare l’inizio della votazione.

 

Ogni elettore per esercitare il suo diritto, presenta la carta d’identità o un documento d’identità delle Forze Armate Rivoluzionarie. Nel caso di un minore che ha appena compiuto i 16 anni e non ha ancora la carta d’identità, potrà usare la Carta del minorenne.

 

Accertato dai membri del seggio che il votante è un iscritto della lista degli elettori corrispondenti al seggio stesso, gli si consegna la scheda chiusa, con la relazione dei candidati della circoscrizione che appaiono in ordine alfabetico.

 

L’elettore andrà nel punto indicato per la piena garanzia del segreto del voto, e marcherà con una croce la casella che appare a lato del nome del candidato di sua preferenza, che ha scelto perchè presenta le condizioni ed ha le possibilità di rappresentarlo.

 

È importante ricordare che in queste elezioni dei delegati alle Assemblee Municipali del Potere Popolare, anche quando nella scheda appare un minimo di due e sino ad un massimo di otto candidati, in accordo, con la legge, si voterà solo per uno: votando per più di uno si annullerà la scheda elettorale. Chi si renderà conto d’aver votato più di un candidato potrà chiedere un’altra scheda nel seggio.

 

Una volta esercitato il voto l’elettore dovrà chiudere la scheda e la depositerà nell’urna custodita dai pionieri, che faranno il loro saluto e indicheranno che ha votato.

 

Dopo la chiusura alle 18.00, il Presidente del seggio indica di aprire l’urna e procede ad iniziare lo scrutinio svolto da due membri del seggio. Come si sa, questo conteggio dei voti è pubblico, ossia possono presenziare gli elettori, i candidati, elementi della comunità, giornalisti e qualsiasi cittadino interessato.

 

Al termine dello scrutinio il Presidente informa i presenti dei risultato nel seggio e li trasmette alla Commissione Elettorale della Circoscrizione.

 

Si considera eletto Delegato il candidato che ha ottenuto la metà dei voti validi emessi nella sua circoscrizione. Non ottenendo questa quantità o in caso di pareggio, sarà necessario realizzare una seconda votazione, segnalata per domenica 28.

 

Soddisfacente ed efficiente la prova dinamica
Tutto è pronto per le elezioni di domenica 21

 

 

15.10.12  - Susana Lee www.granma.cu

 

 

È stato un esercizio soddisfacente ed efficiente, che ha reso possibile controllare i compiti definiti, dai tavoli dove si svolgeranno le votazioni in ogni seggio elettorale ai sistemi logistici che funzioneranno nelle commissioni elettorali, per far sì che tutto marci come stabilito la prossima domenica 21.

 

Alina Balseiro Gutiérrez, presidentessa della Commissione Elettorale Nazionale (CEN), ha definito così i risultati della Prova Dinamica, che ieri ha messo in moto dalle prime ore del mattino tutte le autorità elettorali e il personale d’appoggio e garanzia delle entità e delle istituzioni coinvolte nelle elezioni.

 

In una dichiarazione alla stampa, ha spiegato che, con eccezione dei pionieri che custodiranno le urne e dell’elettorato, sono stati provati i meccanismi delineati per la giornata di domenica, includendo la trasmissione di comunicati e alternative da applicare di fronte a situazioni che si possono presentare, come l’inclemenza del tempo per esempio, come le forti piogge nella zona di Granma e in altre province, la mancanza d’elettricità, l’interruzione di alcuni telefoni tra la varie cose, che hanno permesso di mettere in pratica le varianti studiate e di valutare che cos’è necessario prevenire maggiormente.

 

“Si può affermare, ha detto, che tutto è pronto per le le azioni dei delegati alle Assemblee Municipali del Potere Popolare in cui sono coinvolti 8 milioni di cubane e cubani”.

 

“La settimana che comincia oggi, ha segnalato Rosa Charroó Ruiz, vicepresidentessa della CEN, sarà molto intensa e si deve concentrare nella preparazione delle autorità e in particolare delle migliaia di membri dei seggi, e garantire le informazioni agli elettori sul collegio in cui voteranno e come esercitare il loro diritto di voto, un diritto civico, azione con cui sosteranno coscientemente e responsabilmente il sistema democratico cubano.

 

La televisione, nei canali educativi, trasmetterà due lezioni sull’organizzazione istituzionale dello Stato cubano e sul diritto al voto attivo, tenute dai professori José Luis Toledo Santander, decano della Facoltà di Diritto e presidente della Commissione dei Temi Costituzionali e Giuridici del Parlamento, e dal vicedecano, Juan Mendoza Díaz, vocale della CEN.

 

Contando a rovescio: mancano sei giorni alle elezioni.

 

 

Elezioni: domenica la prova dinamica

Decine di migliaia di cubane e di cubani parteciperanno a questo esercizio che vuole verificare le condizioni e i meccanismi previsti per le elezioni del 21 ottobre
 

 

 

12.10.12  - Susana Lee www.granma.cu

 

 

Circa 190000 cubane e cubani che formano tutte le commissioni elettorali, che funzioneranno il prossimo 21 ottobre, questa domenica 14, eseguiranno la detta Prova Dinamica, un esercizio per verificare tutte le condizioni e i meccanismo stabiliti, per garantire le elezioni dei delegati alle Assemblee Municipali del Potere Popolare.

 

Alina Balseiro Gutiérrez, presidentessa della Commissione Elettorale Nazionale (CEN), in un incontro con la stampa ha detto che a loro si sommeranno migliaia di lavoratori e altro personale d’appoggio, con la responsabilità del sistema informatico di comunicazione e di altre specialità, che proveranno ogni dettaglio previsto, compito che permetterà di correggere qualsiasi aspetto che sorga durante la realizzazione delle votazioni.

 

Rubén Pérez Rodríguez, segretario della CEN, ha detto che l’obiettivo delSi verificherà che nei seggi siano garantite tutte le condizioni previste. Foto: Jorge Luis González la Prova Dinamica è provare tutto, a partire dai seggi, e che si utilizzi la giornata per controllare che in ognuno di questi luoghi ci siano i simboli della Patria che presiederanno la votazione, le urne e altre varianti che si usano per garantire la segretezza del voto, i panelli con le liste degli elettori e le foto con le biografie dei candidati, rivedendo il documento che regola le loro attività.

 

Come parte della Prova Dinamica, si proverà l’efficacia delle comunicazioni con l’emissione di comunicati emessi per l’occasione.

 

Pérez ha precisato che anche se si è concluso il periodo utile per rivedere la lista degli elettori, si realizzeranno le modifiche richieste, per poi stampare le nuove liste che si esporranno nei seggi il 21 ottobre, e che anche in questo giorno i cittadini con diritto di voto potranno sollecitare che si facciano le correzioni necessarie nel loro seggio elettorale e nella Commissione di Circoscrizione per poter esercitare il voto.

 

 

Vari compiti garantiranno

le prossime elezioni

È dovere dei cittadini con diritto al voto, controllare i loro dati nella lista degli elettori e sollecitare la correzione di errori eventuali

 

 

9.10.12  - Susana Lee www.granma.cu

 

 

Concluso il processo di nomina in vista delle elezioni dei delegati alle Assemblee Municipali del Potere Popolare, il prossimo 21 ottobre, in prima giornata e il  28, dove sia necessaria una seconda votazione, continua l’esecuzione di vari compiti che garantiranno  una positiva realizzazione delle votazioni.

 

Dal 3 settembre e sino al 29, sono state svolte democratiche assemblee di massa nelle quali sono stati proposti e scelti  dagli abitanti i 32.300 canditati, tra i quali saranno eletti i rappresentanti del popolo negli organi municipali del potere statale.

 

In queste tre settimane corrisponde alle autorità elettorali e alla stessa popolazione con diritto al voto, ultimare i dettagli per assicurare le condizioni delle votazioni.

 

È compito dei cittadini rivedere le liste degli elettori, esposte dal 21 settembre nei luoghi centrali di ogni località, per verificare sino al prossimo 9 ottobre i dati che appaiono e sollecitare, se necessario, l’inclusione o l’esclusione di qualche elettore, o correggere qualsiasi errore, attraverso la Commissione Elettorale di Circoscrizione o negli uffici delle Carte d’Identità, con la registrazione della popolazione nella demarcazione, i cui capi sono i responsabili del registro degli elettori che, come si sa, ha un carattere pubblico e permanente.

 

I dati che si raccolgono in questo registro e quindi nelle liste degli elettori sono il nome e cognome di ogni cittadino che può esercitare il diritto al voto, il suo numero d’identità permanente e il suo domicilio.

   

 

Sono in atto le procedure che garantiranno

le prossime elezioni

 

 

04.10.2012 - S.Lee www.granma.cu

 

 

Concluso il processo di nomina dei candidati in vista delle elezioni dei delegati all’Assemblea Municipale del Potere Popolare, il prossimo 21 ottobre, il primo turno, ed il 28, nel casso fosse necessario un secondo turno, continua l’esecuzione dei diversi compiti che garantiranno con successo la realizzazione delle elezioni.

 

Terminata la prima fase, dal 3 al 29 settembre, durante affollate e numerose assemblee, nelle quali sono stati proposti e decisi dai cittadini più di 32300 candidati tra i quali saranno scelti i rappresentanti del popolo negli organismi municipali del potere statale, nelle prossime tre settamene le autorità elettorali e la popolazione con diritto di voto, dovranno ultimare i dettagli per garantire le condizioni per lo svolgimento delle elezioni.

 

I membri delle commissioni elettorali, da quelle nazionali a quelle delle circoscrizioni, lavorano intensamente per adempiere a quanto stabilito dalla Legge Elettorale e le sue regole complementari e nella formazione delle migliaia di persone dei 14537 seggi elettorali nei quali è stato suddiviso il territorio.

 

Intanto, è compito della cittadinanza controllare le liste di elettori, esposte dallo scorso 21 settembre in ogni località, per verificare fino al prossimo 9 ottobre i dati personali e sollecitare, nel caso, l’inclusione o l’esclusione di elettori, o correggere qualsiasi errore, attraverso la rispettiva Commissione Elettorale di Circoscrizione o negli uffici della Carta d’Identità ed il Registro della Popolazione, i cui capi sono responsabili del Registro degli Elettori che ha carattere pubblico e permanente.

 

I dati raccolti in questo Registro e di conseguenza nelle liste degli elettori sono nome e cognome di ogni cittadino che può esercitare il diritto di voto, il suo numero di carta d’identità ed il domicilio.

 

Esposte le biografie e le

foto dei candidati

Sono circa 40000 i punti centrali delle circoscrizioni dove si possono vedere

 

 

01.10.2012 - S.Lee www.granma.cu

 

 

Le foto e le biografie dei circa 50900 candidati a delegato delle Assemblee Municipali del Potere Popolare, la cui nomina è terminata sabato 29 settembre, sono esposte da ieri nei luoghi di grande affluenza pubblica in ognuna delle 14537 circoscrizioni in cui è stato diviso il territorio nazionale per le elezioni convocate il prossimo 21 ottobre.

 

Com’è stabilito nel regolamento complementare alla Legge Elettorale e in accordo con l’estensione e la quantità degli elettori, sono tra due e cinque i luoghi di ogni demarcazione come unica propaganda dei postulati tra i quali la popolazione deciderà per chi votare.

 

Quando sarà completata la collocazione degli elementi in almeno tre installazioni di ogni circoscrizione elettorale, in particolare in luoghi del settore del commercio e la gastronomia, saranno più di 40000 i centri in cui i cittadini con diritto al voto potranno ottenere le informazioni necessarie sui loro candidati.

 

Nel municipio Plaza de la Revolución della capitale, per esempio, sono stati stabiliti 406 punti dove esporre i dati dei 234 nominati nelle 108 circoscrizioni, hanno detto  Rufino Jarque e Anisbel Llamosa, presidentessa e segretaria della Commissione Elettorale Municipale.

 

Da oggi e sino al 12 ottobre si svolgeranno i seminari di preparazione dei membri dei seggi che dirigeranno le elezioni tra 20 giorni, nei  29500 seggi elettorali che funzioneranno nel paese.

 

 

Quasi 29000 candidati a delegati

Svolte già circa 43000 assemblee, l’85% di quelle  programmate; ne mancano circa 7000. Oggi e domani si espongono  le liste degli elettori.

 

 

22.09.12 - Susana Lee www.granma.cu

 

 

Quasi  29000 cubane e cubani sono stati scelti come candidati a delegati delle Assemblee Municipali del Potere Popolare, sino a giovedì 20, ha informato Rubén Pérez Rodríguez, segretario della Commissione Elettorale Nazionale parlando con Granma.

 

Il comunicato della CEN riporta che dopo 18 giorni dall’inizio di questo decisivo processo verso le elezioni del prossimo 21 ottobre, sono state svolte 43524 assemblee, cioè l’85% delle  50963 definite nelle 14537 circoscrizioni del paese, con una partecipazione di massa da parte dell’elettorato.

 

Pérez ha segnalato che questa cifra di incontri dei cubani, che hanno proposto e deciso chi ha le attitudini e le possibilità per divenire un rappresentante nelle sue rispettive demarcazioni, rappresenta il 99.65% di quelli programmati sino a questa data, ed anche se una quantità di assemblee è stata sospesa per via delle piogge, molte sono state recuperate.

 

Tra i nominati, 9965 sono donne, quasi il 35% del totale; 5483 sono giovani tra i 16 e i 35 anni, il 19%.  Predominano coloro che hanno un livello scolastico alto 7903 sono delegati nell’attuale mandato degli organi  municipali del Potere Popolare, il 27%.

 

Com’era previsto, in accordo con il calendario previsto, nella scorsa settimana ed in questa che termina, il numero delle assemblee svolte è stato superiore, come il numero dei nominati, paragonando i dati alla prima settimana, dal 3 al 9 settembre.

 

Restano 7439 assemblee da svolgere sino al prossimo 29 settembre.

 

Oggi  e domani, domenica 23, si pubblicano le liste degli elettori nei luoghi centrali di ogni circoscrizione, per far sì che ogni cittadino con diritto al voto possa controllare i dati e possa eventualmente precisare quel che è necessario nelle Commissioni Elettorali, per questo fine.

 

 

 

Nominati già 11846 candidati

 

 

14 settembre 2012 - Susana Lee www.granma.cu

 

 

Sino a martedì 11 sono stati nominati 11846 candidati a delegato nelle Assemblee Municipali del Potere Popolare, nelle 14605 assemblee effettuate nei primi nove giorno di questo importante passaggio del processo elettorale.

 

Alina Balseiro Gutiérrez, presidentessa della Commissione Elettorale Nazionale(CEN), lo ha riferito in una conferenza stampa ed ha valutato soddisfacente la marcia di questa fase, determinante nel cammino verso le elezioni del prossimo 21 ottobre, dato che così si manifesta la relazione con decine di migliaia di cubane e cubani, eletti dai loro vicini per integrare le candidature di coloro che sono considerati adatti e capaci di rappresentarli negli organi superiori del potere statale.

 

Le riunioni realizzate rappresentano il 28% del totale delle 50963 programmate sino al 29 settembre, lo stesso numero delle aree di nomina in cui il paese è stato diviso per queste elezioni.

 

Tra i postulati, 4410 sono donne (37%) e 1986 giovani tra 16 e 35 anni (17%), e predominano coloro che hanno una scolarità a livello medio superiore e superiore.

 

Alina Balseiro Gutiérrez ha spiegato che le autorità elettorali hanno sviluppFoto: Jorge Luis Gonzálezato le loro funzioni come indica la legge, compiendo le norme stabilite, e soprattutto i membri delle commissioni di circoscrizione responsabili della conduzione delle assemblee, chiarendo che quelle sospese – in gran parte per via degli acquazzoni- sono state riprogrammate e alcune sono già state recuperate.

 

In questa settimana e nella prossima si svolgerà il maggior numero di questi incontri popolari e nell’ultima settimana prevista se ne effettuerà un numero minore, con il recupero di quelle che sarà necessario posporre per le diverse ragioni.

 

 

Nominati i primi candidati

 

 

4 settembre 2012 - Susana Lee www.granma.cu

 

 

Sono stati nominati i primi candidati come delegati nelle assemblee municipali del Potere Popolare tra i quali, le cubane ed i cubani, potranno scegliere i propri rappresentanti nelle elezioni convocate per il prossimo 21 ottobre.

 

In questa prima giornata del processo di nomina, che si estenderà fino al prossimo 29 settembre con la celebrazione di circa 51 mila assemblee, è stata realizzata un’assemblea pilota in ogni municipio in attesa che tale numero continui a crescere nelle prossime settimane.

 

Nel popoloso quartiere di Cayo Hueso, nel municipio di Centro Habana, si è svolta una delle 15 assemblee programmate nella provincia de La Habana, durante la quale in mezz’ora, con la solennità e l’efficienza prevista per questo importante esercizio democratico, gli elettori dell’area numero 1 della circoscrizione 38 hanno deciso chi sarà il loro candidato.

 

Le proposte erano due. Uno dei due (un compagno e una compagna) doveva essere nominato anche se entrambi avevano le qualità necessarie per il ruolo. Però soltanto uno poteva essere nominato. La votazione diretta e pubblica, per alzata di mano, ha definito il risultato e il quartiere ha scelto il suo candidato con ampia maggioranza.

 

 

Da oggi le nomine

dei nuovi candidati

 

 

3 settembre 2012 - Susana Lee www.granma.cu

 

 

A partire da oggi e sino al prossimo sabato 29 del corrente mese, si realizzerà a Cuba una delle azioni  più importanti del processo elettorale: la nomina dei candidati a delegati delle  Assemblee Municipali del Potere Popolare.

 

Con una partecipazione popolare  superata solo da quella alle elezioni, che si svolgeranno il 21 ottobre prossimo, ogni cubana e cubano parteciperà coscientemente a questi incontri, che non solo significano l’inizio del tragitto verso le elezioni del rappresentante della propria zona, ma permettono anche d’includerlo nel gruppo di futuri delegati provinciali, come deputati o con un incarico negli organi locali e superiori del potere dello Stato.

 

Per oggi è prevista la realizzazione di  168 assemblee pilota, una per municipio, generalmente di sera, mentre la mattina  si svolgeranno in ogni Consiglio Popolare.

 

In accordo con la programmazione, nei prossimi giorni la quantità crescerà, badando però di non avere una concentrazione nei giorni iniziali o finali del processo, e che esistano tutte le condizioni organizzative e materiali per garantire la qualità e la partecipazione di massa dell’elettorato.

 

 

Il popolo nomina ed elegge

 

 

31 agosto 2012 - O. Fonticoba Gener www.granma.cu

 

 

Le 50963 circoscrizioni del paese parteciperanno al primo passo del processo elettorale cubano che comincerà il prossimo 3 settembre, con la nomina dei candidati come delegati delle Assemblee Municipali del Potere Popolare.

 

L’annuncio è stato fatto dalla presidentessa della Commissione Elettorale Nazionale, Alina Balseiro Gutiérrez, nel programma televisivo “Mesa Redonda Informativa” al quale ha partecipato il presidente dell’Assemblea Nazionale del Potere Popolare (ANPP), Ricardo Alarcón de Quesada.

 

Balseiro Gutiérrez ha confermato che il numero delle circoscrizioni è aumentato rispetto al passato e pertanto sarà possibile la nomina di un maggior numero di candidati.

 

La funzionaria ha sottolineato che queste assemblee costituiscono una delle parti più importanti del processo elettorale.

 

Al riguardo, il presidente della ANPP, Ricardo Alarcón, ha segnalato che uno dei motivi fondamentali che confermano l’importanza del processo che comincerà nei prossimi giorni è il suo ruolo all’interno dell’attualizzazione del modello economico cubano che, “tra le altre cose, implica dare un ruolo più importante alle istanze municipali, decentralizzare risorse e decisioni”.

 

“Pertanto - ha aggiunto -, queste assemblee municipali avranno una responsabilità superiore rispetto alle precedenti”.

 

A tale scopo, Alarcón ha indicato che uno dei requisiti fondamentali risulta essere la nomina dei candidati in assemblee con grande partecipazione ed affluenza, nelle quali predomini l’analisi collettiva; in tal modo il mandato “giunge con forza” ovvero rappresenta realmente la maggioranza.

 

Il presidente della Commissione Affari Costituzionali e Giuridici della ANPP, José Luis Toledo Santander, ha descritto, come un elemento caratterizzante delle elezioni a Cuba, la nomina diretta dei candidati, senza la presenza di partiti politici, lo scrutinio e l’esistenza di un Registro Elettorale pubblico.

 

“L’assemblea municipale - ha dichiarato - è il nucleo centrale della nostra democrazia rivoluzionaria cubana, perché i suoi componenti hanno la nomina e l’elezione diretta del popolo, fatto che garantisce la sua rappresentatività”.

 

 

Le organizzazioni di massa ed il processo elettorale

 

 

Per l’organizzazione di un processo elettorale organizzato e trasparente, le organizzazioni di massa del paese uniscono gli sforzi. La Centrale dei Lavoratori di Cuba (CTC) ed i Comitati di Difesa della Rivoluzione (CDR) hanno svolto il compito di mobilitare il popolo di fronte all’esercizio elettorale, non per disciplina, ma per consenso.

 

La Federazione delle Donne Cubane ha svolto un ruolo attivo, non solo nell’organizzazione delle elezioni, ma nello stesso Parlamento che, secondo quanto annunciato dalla segretaria generale dell’organizzazione, Yolanda Ferrer, possiede oltre il 43% di donne nella sua composizione.

 

“Questo colloca la nostra Assemblea Nazionale -ha commentato- al terzo posto al mondo per la presenza di donne”.

 

Nello spazio informativo ha inoltre fatto riferimento ai circa 200mila studenti che eserciteranno il loro diritto di voto per la prima volta.

 

Al riguardo, la presidentessa della Federazione degli Studenti Universitari, Lisara Corona, ha evidenziato l’importanza del ruolo dei giovani in questo scenario come garanzia di continuità e di rinnovamento dei principali organi di rappresentanza del popolo.

 

La nomina dei candidati comincerà lunedì 3 settembre con assemblee pilota in ogni municipio che gradualmente coinvolgerà le masse, e si estenderà fino al prossimo 29 settembre.

 

 

Avanza la programmazione delle

assemblee per la nomina dei candidati

 

 

24 agosto 2012 - Susana Lee www.granma.cu

 

 

In questi giorni avanza - ed in molti casi si è già conclusa -, la proposta di programmazione delle assemblee per la nomina dei candidati a delegati nell’Assemblea del Potere Popolare, la cui elezione è stata convocata per il prossimo 21 ottobre dal Consiglio di Stato.

 

Questo compito è assegnato alle commissioni elettorali di circoscrizione, e l’approvazione spetta alle commissioni municipali, che considerano le proporzioni definite nelle Regole Complementari alla Legge Elettorale per l’elezione di suddetti delegati, in modo da garantire che si programmi con razionalità nel tempo previsto -dal 3 al 29 settembre-, e si creino le condizioni organizzative e materiali per assicurare la qualità e la partecipazione in massa degli elettori.

 

Per vigilare sul compimento di queste norme, una delle premesse è evitare di concentrare un’elevata quantità di assemblee in pochi giorni, principalmente all’inizio del processo e nei giorni finali, in quest’ultimo caso perché l’esperienza indica che possono verificarsi sospensioni per svariati motivi e bisogna lasciare un margine per la riprogrammazione.

 

L’assemblea di nomina dei candidati è uno degli atti più importanti del processo elettorale, e si realizza in maniera solenne, sempre sotto lo scudo e la bandiera nazionale. L’organizzazione e la gestione sono a carico delle commissioni elettorali di circoscrizione.

 

In base alla legge, in ogni circoscrizione - delle oltre 14500 nelle quali è stato suddiviso il paese per le prossime elezioni -, potranno effettuarsi tra una ed otto assemblee, in base alle aree definite (una in quelle fino a 199 abitanti e fino ad otto in quelle con oltre 2800), per un totale di circa otto milioni e mezzo di elettori chiamati ad esprimere il proprio voto.

 

 

Si celebreranno più di 50900 assemblee

 

per nominare i candidati

 

 

17 agosto 2012 - Susana Lee www.granma.cu

 

 

Oltre 50900 assemblee saranno realizzate per nominare i candidati che saranno eletti delegati nelle Assemblee Municipali del Potere Popolare, tra il 3 ed il 29 settembre prossimo.

 

Alina Balseiro, presidentessa della Commissione Elettorale Nazionale (CEN), ha informato, durante una conferenza stampa, che tale cifra supera quella delle elezioni parziali del 2010, inoltre ha spiegato che precedentemente c’era stata una diminuzione sostanziale delle circoscrizioni con meno di 100 e 200 abitanti, e molte aree erano state accorpate (attualmente ci sono appena 20 aree con meno di 100 abitanti e circa 300 con meno di 200 abitanti, situate in località remote e di difficile accesso).

 

Balseiro ha spiegato che dalla convocazione delle elezioni generali, effettuata dal Consiglio di Stato lo scorso 5 luglio, sono stati compiuti in maniera soddisfacente tutti i passi previsti dal programma in questa prima fase, che corrisponde fondamentalmente all’elezione dei delegati degli organi municipali, precisando che sabato 18 agosto si concluderà il reclutamento degli oltre 78 mila componenti delle commissioni elettorali delle circoscrizioni, cellula principale dell’autorità con il compito di organizzare, dirigere e convalidare il processo nella base. In tal senso ha insistito che oltre allo studio dei documenti che reggono il sistema elettorale è stata posta particolare enfasi nella preparazione di un punto chiave: la nomina dei candidati.

 

La presidentessa del CEN ha evidenziato che oltre il 50% delle autorità elettorali sono donne e che il 77% ha già esperienza in precedenti elezioni.

 

Inoltre in questo momento si sta lavorando nella programmazione delle assemblee di nomina -il 3 di settembre è stato previsto di organizzarne almeno una in ogni municipio-, considerando che questa occasione coinciderà con l’inizio dell’anno scolastico ed il Censimento.

 

Entro il 20 di agosto è programmata la definizione del numero di collegi elettorali, e per il 27, la scelta dei locali destinati a questo scopo.

 

Durante la conferenza stampa è intervenuto anche il colonnello Julio Torres, membro della CEN, che ha informato sulla costante attualizzazione dei Registri Elettorali che prevedono un numero di votanti che si aggira intorno agli 8,5 milioni di elettori, dei quali circa 200 mila lo faranno per la prima volta, per aver acquisito tale diritto nel tempo trascorso dalle precedenti elezioni.

 

Si lavora per le nomine dei candidati


Programmate le assemblee dal 3 al 29 settembre. Si lavora nella definizione delle aree per le nomine, a partire dal numero di abitanti di ogni circoscrizione

 

9 agosto 2012 - Susana Lee www.granma.cu

 

Se la nomina dei candidati per le elezioni del prossimo mese d’ottobre, quando milioni di cubani decideranno chi ci rappresenterà nelle Assemblee Municipali del Potere Popolare per i prossimi due anni e mezzo, diventa un momento chiave del nostro sistema democratico, i preparativi che sono in marcia attualmente sono la base per una realizzazione soddisfacente.

 

Così, nonostante l’agosto di vacanza, particolarmente caldo, e come fosse poco anche olimpico, più i 78000 cubani, membri delle commissioni elettorali, dedicano una parte importante del loro tempo all’organizzazione di questa prima tappa delle elezioni generali.

 

Seminari, teleconferenze, incontri, scambi d’esperienze su elezioni precedenti - 14 da quando si realizzarono, nel 1976, e sempre utili per coloro che affrontano per la prima volta questo impegno - e lo studio dei documenti normativi che dirigono ogni passo, occupano l’attività di queste decine di migliaia d’autorità che svolgeranno questo importante compito nelle circoscrizioni, nei municipi, nelle province e nella nazione intera.

 

Coloro che hanno partecipato in una o altra forma a questi compiti in più di 35 anni, rappresentano circa un milione di persone che conoscono il livello di precisione e i dettagli che sono necessari per svolgere questi compiti sin d’ora, anche se restano alcune settimane prima d’usare queste conoscenze.

 

La preparazione dei membri delle commissioni elettorali in tutte le istanze, tra le altre attività, quelle per le circoscrizioni e i municipi, è già in moto per la definizione della proposta delle aree, in vista delle assemblee delle nomine dei candidati, programmata dal 3 al 29 settembre prossimo, che sono otto come massimo per ogni demarcazione, considerando il numero di abitanti mentre la quantità da postulare è già fissata tra due o otto persone con le condizioni per essere elette come delegate nelle elezioni convocate per ottobre.