Riconosciuto il contributo della solidarietà

 

italiana al popolo di Cuba

 

 

10 maggio 2012 - José Armando Fernández Salazar   www.granma.cu

 

 

L’apporto solidale del popolo d’Italia allo sviluppo socioculturale di Las Tunas è stato riconosciuto nella città durante l’inaugurazione della mostra del cinema per il XV anniversario del gemellaggio con la regione Lombardia.

 

Dal 1997 l’Associazione di Amicizia Italia-Cuba ha realizzato oltre 150 programmi di collaborazione mediante la Brigata del Lavoro Volontario Giovanni Ardizzone, ha segnalato Naik Caballero, delegato a Las Tunas dell’Istituto Cubano di Amicizia con i Popoli.

 

L’appoggio di questo gruppo ha permesso il restauro della scuola Vocazionale di Arte El Cucalambé, la pubblicazione di libri per bambini, lo sviluppo di progetti comunitari e di attività sportive come il torneo di calcio Fabio di Celmo.

 

I componenti dell’Associazione, ha aggiunto Caballero, contribuiscono inoltre alla divulgazione mondiale della cultura ed alla causa della lotta del popolo cubano, tra cui la condanna al blocco economico che da oltre 50 anni gli Stati Uniti impongono all’Isola.

 

Secondo Giovanna Tamburello, a capo della XXIX Brigata Giovanni Ardizzone, queste occasioni costituiscono un’esperienza indimenticabile, perché qualsiasi gesto di amicizia con il paese caraibico si moltiplica in milioni di avvenimenti similari nel mondo, grazie alla vocazione solidale dei cubani.

 

Il ciclo di film, che per la prima volta si realizza a Las Tunas, continuerà fino al prossimo 12 maggio, nel quale si evidenzieranno l’evoluzione della cinematografia italiana ed il suo apporto a quest’arte su scala universale.

 

Tra i film in programmazione ci sono Rocco e i suoi fratelli (1960), di Luchino Visconti; Nuovo Cinema Paradiso (1988), di Giuseppe Tornatore; e Vincere (2009), di Marco Bellocchio.