Attiva solidarietà libano

palestinese con Cuba

 Celebrato l’anniversario del Trionfo della Rivoluzione cubana.

Presentato il libro “L’impero del terrore”

 

 

11 gennaio 2012 - Ulises Canales www.granma.cu

 

 

Libanesi e palestinesi hanno risaltato la proiezione mondiale della Rivoluzione cubana, commemorando il suo 53º anniversario, ed hanno reclamato la liberazione dei Cinque antiterroristi prigionieri politici negli Stati Uniti.

 

I dirigenti del Comitato Libanese di Solidarietà per la Liberazione dei Cinque (L4C5) e delle Associazioni d’Amicizia Libano-Cuba e Palestina - Cuba, hanno coordinato con l’ambasciata dell’Isola a Beirut, molteplici azioni politico-culturali dedicate all’Isola dei Caraibi.

 

Maurice Nohra e Salah Salah, presidenti delle associazioni libanese e palestinese, in quest’ordine, hanno messo in risalto l’esempio cubano per i popoli arabi ed in particolare la sua unità, e l’insegnamento del leader storico della Rivoluzione, Fidel Castro, durante mezzo secolo. Inoltre hanno lodato la fermezza a la resistenza di fronte alle aggressioni militari e diplomatiche ed alla politica del blocco economico, finanziario e commerciale degli Stati Uniti contro l’Isola.

 

Salah ha ricordato che nell’aprile del 2011, durante il VI Congresso dei comunisti cubani, è stata provata la volontà e l’importanza di perfezionare il socialismo, sottolineando il ruolo del popolo in questo processo.

 

Parlando a nome della Lega dei Professionisti libanesi laureati a Cuba, il dottor Abdul Farran ha reiterato la gratitudine alla Rivoluzione per le facilità date ai libanesi ed ai palestinesi, e al popolo delle Antille “perchè agisce, ha detto, in maniera disinteressata ed altruista”.

 

L’ambasciatore cubano in Libano, Manuel Serrano, ha detto che queste espressioni sono molto grate al Governo, al Popolo e al Partito Comunista di Cuba, perchè contribuiscono a rinforzare la Rivoluzione.

 

Un’altra attività di grande importanza è stata il battesimo della versione araba del libro ‘L’impero del terrore’, di Alejandro Castro Espín, con la presenza di almeno trecento amici di Cuba, nel Palazzo UNESCO della capitale.

 

“Il popolo di Cuba non rinuncerà mai al suo diritto di difendersi”, ha puntualizzato Serrano, intervenendo durante la presentazione del volume, del quale l’attivista Wafica Ibrahim ha segnalato il contenuto e il messaggio che trasmette, con il significato del disegno grafico della copertina. Poi ha segnalato anche che l’introduzione di questo materiale stampato, apre la prossima Giornata di Solidarietà con i Cinque cubani prigionieri in nord america, per aver ostacolato l’esecuzione di piani terroristici contro il loro paese.

 

Ibrahim ha incitato gli arabi a leggere ‘L’impero del terrore’, perchè :“Le nostre terre con le loro ricchezze di petrolio e la presenza sionista costituiscono un obiettivo centrale e costante per l’amministrazione nordamericana.

 

Il pragmatismo di Washington, ha detto, fa cadere governi liberi e protegge e appoggia altri, seguaci della sua politica a costo degli interessi dei nostri popoli.