Aiuto delle Nazioni Unite

arriva a Santiago de Cuba

 

 

9.11.2012 - www.granma.cubaweb.cu

 

 

Santiago de Cuba, 8 novembre. - Il primo volo di aiuti umanitari del Sistema delle Nazioni Unite a Cuba per la popolazione di Santiago de Cuba, duramente colpita nei giorni scorsi dall'uragano Sandy, è atterrato oggi all'aeroporto Antonio Maceo, proveniente da Panama, con articoli di prima necessità.

Un secondo volo arriverà a Santiago de Cuba sabato prossimo con un aiuto simile, diretto a questa città per l'emergenza, in primo luogo. Questo è l'inizio di un processo di sostegno a medio e lungo termine che include il recupero e la ricostruzione delle province più colpite.

In una recente
conversazione telefonica con il presidente cubano Raul Castro, il Segretario Generale dell'ONU, Ban Ki-moon, ha espresso il suo cordoglio per le morti e i danni causati dall'uragano Sandy, ha espresso solidarietà con il popolo cubano e il governo.

Questa spedizione è parte degli sforzi di diversi organismi che si sono uniti per dare una forte risposta, con i fondi dell'Ufficio per il Coordinamento degli Affari Umanitari (OCHA), il Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo (UNDP), il Fondo per la Popolazione delle Nazioni Unite  (UNFPA) e il Fondo delle Nazioni Unite per l'Infanzia (UNICEF). I governi di Cile e Colombia si sono associati al contributo del Sistema delle Nazioni Unite e stanno contribuendo con l'invio di kit da cucina e teloni impermeabili.

Anche il Programma Mondiale Alimentare (PAM) ha mobilitato, con proprie risorse, un primo carico di aiuti umanitari per la città di Santiago de Cuba.

Il team delle Nazioni Unite ha deciso di sostenere il paese attraverso i suoi fondi di emergenza. In coordinamento con il Governo cubano e tenendo conto delle zone colpite, avrà la priorità l'aiuto iniziale alla città di Santiago de Cuba, a causa della complessità della situazione in questa zona, una delle più colpite dall'uragano, città che il secondo insediamento urbano più popolato del paese.