Pacifisti degli USA ribadiscono

la loro solidarietà con Cuba

 

 

24 luglio 2012 - Manuel Guerrero Torres www.granma.cu

 

 

Nella Casa de la Amistad de L'Avana, i membri della carovana di Pastori per la Pace sono stati informati sui dettagli dell'attualizzazione del modello economico in atto a Cuba, della preparazione del personale medico e del funzionamento del sistema di difesa contro i disastri naturali.

 

Uno dei dirigenti, Gail Walker, ha affermato che in questo momento è necessario conoscere la realtà dell'Isola e continuare la lotta contro il blocco economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti dagli anni '60 del secolo scorso, ha informato l'edizione serale del telegiornale nazionale.

 

Durante la serata, durante un omaggio allo scomparso leader del gruppo interreligioso ed organizzatore di 21 delle 23 carovane di aiuti umanitari destinati a Cuba, Lucius Walker, il padre Luis Barrios, uno dei direttori, ha manifestato il proprio rispetto per il modello socialista cubano.

 

Barrios ha evidenziato lo spirito dei cubani, capaci di reinventarsi ogni giorno.

Senza il blocco i cubani sapranno reinventarsi ancora di più, ha espresso il religioso nel sottolineare la sfida del gruppo di fronte all'ostilità della Casa Bianca contro L'Avana che prosegue da oltre 50 anni.

 

Questa volta la carovana ha portato con se 100 tonnellate di aiuti destinati a settori come la salute e l'educazione, due dei più colpiti dalla politica di Washington contro L'Avana.

 

Attraverso l'iniziativa sono giunte nel paese decine di tonnellate di alimenti, macchinari, medicine e veicoli, però secondo i cubani e gli stranieri che partecipano all'iniziativa, la cosa più importante è stata la solidarietà.

 

Carovana di autobus a Cuba  comincia

l'omaggio allo scomparso leader religioso

 

 

23 luglio 2012 - R.Hernandez www.granma.cu

 

 

Una carovana di autobus portati a Cuba in precedenti occasioni dall'organizzazione interreligiosa statunitense Pastori per la Pace, ha cominciato a L'Avana un omaggio al leader fondatore dell'organizzazione, Lucius Walker, scomparso nel settembre del 2010.

 

In questo modo, il gruppo di 45 integranti giunti a Cuba, ha dato inizio al programma delle attività, che dureranno fino al 31 luglio, come parte della 23° edizione della consegna di donazioni al paese caraibico, iniziativa cominciata nel 1992.

 

I 14 autobus sono partiti dal Teatro Nazionale di Cuba, nei pressi del monumento all'Eroe Nazionale cubano José Martí nella Piazza della Rivoluzione, con cittadini di Stati Uniti, Messico e Canada che trasportavano un carico di 100 tonnellate di aiuti umanitari.

 

Al motto di Lucius vive, la lotta continua!, e con in mano le bandiere cubane, i componenti della carovana si sono diretti verso la Tribuna Antimperialista José Martí, di fronte alla sezione di interessi nordamericana a Cuba.

 

La formazione di autobus ha percorso oltre tre km delle arterie principali della città per giungere fino alla Tribuna, dove hanno collocato un omaggio di fiori gialli ed una targa con il nome di Lucius Walker (1930-2010).

 

Vari attivisti portavano una fascia azzurra sulla quale era scritto "1992-2012 20 years breaking the blockade" (20 anni rompendo il blocco), in allusione alla politica ostile che la Casa Bianca porta avanti contro Cuba da oltre mezzo secolo.

 

Con l'immagine del bus giallo, gli indumenti ricordano l'occupazione solidale di questi mezzi quando il governo statunitense provò a bloccarli nel 1993 e 1996 per impedire a Pastori per la Pace di portarli a Cuba.

 

In questa occasione, il gruppo ha caricato 100 tonnellate di aiuti destinati a settori come la sanità e l'educazione, due dei più colpiti dalla politica di Washington contro Cuba.

 

Attraverso l'iniziativa sono giunti a Cuba decine di tonnellate di alimenti, macchinari, medicine e veicoli, però secondo il giudizio di cubani e stranieri che partecipano all'iniziativa la cosa più importante è stata la solidarietà.

 

Durante la loro permanenza a Cuba, gli attivisti parteciperanno a vari seminari su temi come l'attualizzazione del modello economico e l'importanza dello sviluppo sostenibile, secondo l'agenda circolata nei mezzi stampa.

 

Gli attivisti percorreranno centri di interesse storico e culturale, oltre a visitare la provincia di Matanzas, nell'occidente del paese, e quelle di Villa Clara e Sancti Spíritus nella zona centrale.

 

Infine si riuniranno con i familiari dei Cinque antiterroristi cubani detenuti negli Stati Uniti dal 1998, da dove prevenivano le azioni contro Cuba organizzate da gruppi violenti che si trovano nel sud della Florida.

 

 

Gli USA hanno confiscato sei

PC ai Pastori per la Pace

 

 

21 luglio 2012 - www.granma.cu

youtube=http://www.youtube.com/watch?v=pwr3N_V_7v4&feature=youtu.be&a

 

 

Le guardie doganali degli Stati Uniti, spiegate lungo la frontiera con il Messico, hanno confiscato sei computer alla XXIII Carovana dei Pastori per la Pace, che sta giungendo a Cuba con cento tonnellate di articoli umanitari raccolti in 80 città del Canada e degli Stati Uniti.

 

Prensa Latina ha informato che le guardie hanno sequestrato i computer quando gli attivisti stavano percorrendo il ponte internazionale di Hidalgo, con il carico destinato all’Isola, in una nuova sfida al blocco economico, commerciale e finanziario imposto da Washington da mezzo secolo.

 

Con l’esperienza di tutti questi anni, i membri della Carovana, avevano previsto sin dall’ inizio di dover affrontare questo tipo d’ostacolo da parte della guardia di Frontiera nordamericana, che negli anni scorsi ha sequestrato gli aiuti in maniera arbitraria.

 

Gli apporti sono autobus e articoli destinati ai settori dello sport, della salute e dell’ educazione, alcuni dei più colpiti dalla politica ostile della Casa Bianca.

 

Gli Stati Uniti mantengono il blocco nonostante la condanna della comunità internazionale espressa per vent’anni consecutivi con le votazioni nell’Assemblea Generale della ONU.

 

Una ventina di persone si sono unite ai 60 membri di differenti nazionalità della Carovana, che arriva oggi - sabato 21 - a L’Avana.

 

Il reverendo nordamericano Lucius Walker, ora scomparso, ideò nel 1992 il progetto solidale noto come Carovana dell’Amicizia, con l’obiettivo di rompere il blocco e portare al popolo cubano la loro assistenza umanitaria, con inclusi medicinali e gli autobus gialli per le scuole, senza chiedere permessi o autorizzazioni alle autorità federali, con la parola d’ordine “La nostra licenza è l’amore”.

 

 

 

XXIII carovana dei Pastori per la Pace

 

 

19 luglio 2012 - Yolaidy Martinez Ruiz www.granma.cu

 

 

La XXIII Carovana dei Pastori per la Pace è giunta a McAllen, in Texas, dove prepara il passaggio in Messico e il trasporto di 100 tonnellate di articoli umanitari raccolti in Canada e negli USA per Cuba, Le nove rotte del convoglio prevedono di passare la frontiera domani, giovedì 19, per andare a Tampico, in Messico e quindi inviare in nave il carico sino a Cuba.

 

Gli attivisti sono pronti ad affrontare ogni possibile ostacolo da parte delle guardie nordamericane, come l’anno scorso, quando fermarono le carovane e confiscarono elementi della donazione.

 

“Siamo risoluti a portare questi aiuti ai nostri fratelli e sorelle di Cuba e la nostra lotta continuerà sino a che il blocco immorale, crudele e controproducente degli Stati Uniti contro l’Isola terminerà” ha dichiarato il reverendo Luis Barrios, uno dei direttori dell’ iniziativa umanitaria.

 

Varie organizzazioni solidali con Cuba hanno organizzato, alcuni giorni fa, un incontro culturale contro il blocco economico, commerciale e finanziario imposto dalla Casa Bianca a Cuba da mezzo secolo, nonostante la condanna della comunità internazionale che vota per la sua eliminazione nell’Assemblea Generale della ONU da vent’anni.

 

La Piazza della Libertà di Tampico accoglierà la Carovana dell’Amicizia, che ha visitato 90 città del Canada e degli Stati Uniti.

 

Gli attivisti hanno confermato d’aver ricevuto le donazioni e l’appoggio degli abitanti all’iniziativa e alla campagna contro il blocco, i cui danni superano i 975000 milioni di dollari, per Cuba.

 

Gli aiuti comprendono autobus e prodotti destinati ai settori dello sport, della salute e dell’ educazione, alcuni dei più colpiti della politica ostile di Washington.

 

Più di 60 cittadini di Canada, Stati Uniti, Germania, Regno Unito e Messico formano l’attuale edizione della Carovana dell’Amicizia, che prevede d’arrivare a Cuba sabato 21.

 

Il purtroppo già deceduto Reverendo Lucius Walker, aveva ideato questo movimento solidale nel 1992, con l’obiettivo di rompere il blocco e portare ai cubani assistenza umanitaria e medicinali in autobus gialli per le scuole, senza chiedere autorizzazioni nè licenze dalle autorità federali.

 

 

Gli USA bloccano gli aiuti

 

umanitari per Cuba

 

 

3 luglio 2012 - www.granma.cu

 

 

Le autorità doganali degli Stati Uniti mantengono bloccato all’incrocio di White Rock-Blaine, nella costa ovest della frontiera con il Canada, un camion con aiuti umanitari per Cuba, che forma parte della XXIII Carovana dei Pastori per la Pace.

 

Questo carico comprende sedie a rotelle, articoli per l’educazione e per lo sport, raccolti in varie città e comunità della provincia canadese della Columbia Británica, hanno detto i gruppi di solidarietà con l’Isola là presenti.

 

Il camion con gli aiuti della solidarietà è stato fermato con la scusa che trasporta beni commerciali, ed e stato richiesto il pagamento di imposte per il suo passaggio.

 

 

Gli aiuti umanitari sono esenti da queste tasse negli Stati Uniti, per cui i gruppi di solidarietà hanno protestato per più di quattro re ai due lati della frontiera.

 

Poi i doganieri hanno confermato che non se non pagavano le tasse, non avrebbero passato la frontiera.

 

Inoltre gli articoli sportivi non passeranno mai per nessuna motivazione, è stato aggiunto.

Gli USA bloccano gli aiuti umanitari per Cuba

 

Tamara Hansen, coordinatrice delle comunità di Vancouver di Solidarietà con Cuba, ha domandato se : “Realmente il passaggio di palloni di calcio e da baseball usati costituiva una minaccia per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti...”

 

“Questo è un altro flagrante esempio di come l’amministrazione del presidente Barack Obama continua ad applicare il blocco criminale da più di 50 anni, invece di cercare di normalizzare le relazioni con Cuba”, ha detto il portavoce della carovana, Bill Hackwell.

 

Il camion resta fermo davanti al posto di frontiera, dove gli attivisti si sono accampati in segno di protesta, e dove rimarranno sino a quando gli aiuti potranno transitare senza pagamenti di sorta.

 

Nel 2010 accadde un fatto simile nello stesso punto, ma la tenacia degli attivisti permise al carico di continuare il cammino verso L’Avana, ha ricordato Janine Solanki, membro del gruppo solidale.

 

Le carovane dei Pastori per la Pace cominciarono nel 1992 come iniziativa del reverendo statunitense Lucius Walker - deceduto nel 2010 -, con l’obiettivo di combattere il blocco economico, finanziario e commerciale che gli Stati Uniti impongono ingiustamente da più di 50 anni all’Isola.