Cuba e la guerra mediatica

Matanzas, 27 e 28 aprile 2012.

Con la partecipazione di oltre 60 blogger in rappresentanza di tutte le province del paese durante i giorni 27 e 28 aprile 2012 si è celebrato presso l'Università di Matanzas "Camilo Cienfuegos" l’Incontro di Blogger Cubani in Rivoluzione.

Durante due intense giornate si sono adempiuti gli obiettivi principali della riunione: condividere le esperienze sull'utilizzo dei blog nell'era del Web 2.0 e creare meccanismi di coordinamento orizzontale tra i diversi progetti di blogger nel paese.

Nello spirito di integrazione sempre basato sul rispetto delle differenze e l’ individualità di ogni partecipante, abbiamo ottenuto complementarci senza cadere in facilonerie, dogmi o schemi preconcetti. Otteniamo così una cornice di socializzazione che ci ha permesso di uscire dall'ambiguità e l'anonimato, che incoraggia Internet, e coordinare le strategie di lavoro che articolano i nostri progetti davanti alle sfide che abbiamo noi blogger cubani. La nostra più grande forza è la nostra diversità di visioni e interessi; siamo un paese.

A questo proposito, i partecipanti riuniti in occasione dell’incontro e caratterizzati dalla loro diversità e gioventù - una media di 34 anni di età - considerano necessario dichiarare che:

1. I blogger cubani si identificano con una tradizione di pensiero rivoluzionario, forgiato nella lotta dei giovani, come Mella, Villena, Guiteras e il Che, tra altri.

2. I meccanismi di partecipazione che abbiamo ottenuto, serviranno per - dalle nostre individualità, interessi specifici e visione critica - difendere e perfezionare il socialismo cubano.

3. Rispettiamo e promuoviamo il pensiero critico, necessario e utile per preservare il nostro status di rivoluzionari, con la premessa che non è possibile essere rivoluzionari fuori dalla Rivoluzione.

4. Crediamo nel rispetto delle differenze e il franco dibattito; la verità è sempre rivoluzionaria.

5. Esigiamo la liberazione e il ritorno alla Patria dei Cinque Eroi, ingiustamente reclusi nelle prigioni nordamericane. Ci impegniamo a divulgare - con la massima vivacità e originalità possibile – gli elementi del caso e a propiziare che la sua verità arrivi ai popoli del mondo, con più enfasi a quello nord americano. Ognuno di noi potrebbe essere uno dei Cinque, la lotta per loro è la lotta per noi stessi.

6. Abbiamo creato una lista di discussione (e-mail) che collega i partecipanti all’incontro e il resto dei blogger cubani in Rivoluzione che, per vari motivi, non hanno potuto partecipare, per raggiungere un livello di integrazione e coordinamento maggiore di quello attuale, che ci permetta operare in modo organizzato, senza creare inutili dipendenze. L'elenco dei membri sarà inviato via e-mail. (Blogazoxcuba@gmail.com)

7. Abbiamo articolato un blog che serva da "superstrada bloguera" dove confluiscano i titoli condivisi nei registri dei partecipanti all’incontro e altri che vogliano entrare (via canali RSS), per fornire così una visione, in tempo reale, dei contenuti condivisi dai blogger cubani sul web. La sua espressione nel Web è la http://blogazoxcuba.wordpress.com/ blog.

8. Sosteniamo la celebrazione sistematica di altri incontri di blogger cubani e il potenziamento di contatti con twitter e altre comunità del Web 2.0.

9. In corrispondenza con le reali possibilità tecnologiche del Paese condividiamo la progressiva incorporazione degli universitari e giovani alla blogosfera cubana in forma generale e naturale.

10. Condanniamo il blocco del governo degli Stati Uniti, che determina la difficoltà di connettività e accesso alla tecnologia delle info-comunicazioni per l'isola

11. Chiediamo agli Organismi dell’Amministrazione Centrale dello Stato che riformuli le disposizione d’uso che limitano la connettività e l'accesso al web delle Istituzioni del paese, al fine di una maggior presenza dei cubani nel ciberspazio.

12. Riaffermiamo il concetto dell’insigne martiano cubano, Cintio Vitier: siamo e saremo "un parlamento in una trincea".

Per accedere agli interventi e dibattiti dell’Incontro dei Blogger in Rivoluzione: http://blogazoxcuba.wordpress.com/

Declaración Final del “Encuentro de Blogueros Cubanos en Revolución”

Matanzas, 27 y 28 de abril de 2012.

Con la participación de más de 60 blogueros en representación de todas las provincias del país, durante los días 27 y 28 de abril de 2012 se celebró en la Universidad de Matanzas “Camilo Cienfuegos” el Encuentro de Blogueros Cubanos en Revolución.

Durante dos intensas jornadas se cumplieron los objetivos principales del encuentro: compartir experiencias sobre el uso de los blogs en la era de la Web 2.0 y crear mecanismos horizontales de coordinación entre los distintos proyectos blogueros del país.

Con un espíritu de integración basado siempre en el respeto a las diferencias e individualidades de cada participante, logramos complementarnos sin caer en facilismos, dogmas o esquemas preconcebidos. Conseguimos así un marco de socialización que nos permitió salir de la ambigüedad y el anonimato que propicia Internet y coordinar estrategias de trabajo que articulen nuestros proyectos ante los desafíos que tenemos los blogueros cubanos. Nuestra mayor fortaleza es nuestra diversidad de miradas e intereses; somos un país.

En este sentido, los participantes reunidos en el encuentro y caracterizados por su diversidad y juventud -un promedio de 34 años de edad- consideraron necesario declarar que:

1. Los blogueros cubanos nos identificamos con una tradición de pensamiento revolucionario, forjada en la lucha de jóvenes como Mella, Villena, Guiteras y el Che, entre otros.

2. Los mecanismos de participación que hemos logrado, servirán para – desde nuestras individualidades, intereses particulares y visión crítica – defender y perfeccionar el socialismo cubano.

3. Respetamos y promovemos el pensamiento crítico, necesario y útil para preservar nuestra condición de revolucionarios, con la premisa de que no es posible ser revolucionario fuera de la Revolución.

4. Apostamos por el respeto a la diferencia y por el debate franco; la verdad siempre es revolucionaria.

5. Exigimos la liberación y el regreso a la Patria de los Cinco Héroes, presos injustamente en cárceles de los Estados Unidos. Nos comprometemos a divulgar – con la mayor frescura y originalidad posible –, los elementos del caso, y a propiciar que su verdad llegue a los pueblos del mundo, y con mayor énfasis al norteamericano. Cada uno de nosotros podríamos ser uno de los Cinco, la lucha por ellos es la lucha por nosotros mismos.

6. Hemos creado una lista de discusión (email) que enlace a los participantes del encuentro y al resto de los blogueros cubanos en Revolución que por diversas razones no pudieron asistir, para lograr un nivel de integración y coordinación mayor que el actual, que nos permita funcionar organizadamente, sin crear dependencias innecesarias. El listado de los integrantes se les enviará por correo electrónico. (blogazoxcuba@gmail.com)

7. Hemos articulado un blog que sirva de “autopista bloguera” donde confluyan los titulares compartidos en las bitácoras de los participantes del encuentro y otros que deseen ingresar (mediante los canales RSS), para de esta forma brindar un panorama en tiempo real de los contenidos compartidos por los blogueros cubanos en la web. Su expresión en la web es el blog http://blogazoxcuba.wordpress.com/

8. Apoyamos la celebración sistemática de otros encuentros de blogueros cubanos y la potenciación de contactos con twiteros y otras comunidades de Web 2.0.

9. En correspondencia con las posibilidades tecnológicas reales del país compartimos la paulatina incorporación de universitarios y jóvenes a la blogosfera cubana de forma genuina y natural.

10. Condenamos el bloqueo del gobierno norteamericano, que condiciona las dificultades de conectividad y el acceso a la tecnología de las infocomunicaciones a la Isla.

11. Solicitamos a los Organismos de la Administración Central del Estado, que reformulen las disposiciones en uso que limitan la conectividad y el acceso a la web de la Instituciones del país, en aras de una mayor presencia de los cubanos en el ciberespacio.

12. Ratificamos el concepto del insigne martiano cubano, Cintio Vitier: somos y seremos “un parlamento en una trinchera”.

Para acceder a las intervenciones y dedates del Encuentro de Blogueros en Revolución: http://blogazoxcuba.wordpress.com/





1° incontro nazionale cubano dei Bloghers in Rivoluzione Un’altra conferma che Cuba continua ad essere una pentola piena di idee in ebollizione...
2 maggio 2012 - R.C.Baez www.granma.cu
Ovvio, un evento come questo si tirerà addosso non solo le offese della corte “celestiale” dei nemici, ma anche qualche incomprensione, magari qualche invidia, la bile di qualcuno che–solo nella sua mente- è stato emarginato… Altre volte non ho potuto esserci e mi sarebbe piaciuto. Molto, certo. Conoscere i “tanques pensantes” della lotta mediatica contro l'impero. (...) Sí, sono stata felicemente privilegiata con l'invito a partecipare al 1° Incontro di Blogher Cubani in Rivoluzione, nome ufficiale dell'Incontro anche se, come ogni cosa "fatta a Cuba", tutti lo chiamano con un nomignolo ed è risuonato nel ciber spazo come “#BlogazoxCuba”… E tanto ha suonato, che la gUSAnera ha usato il nostro hashtag per tirar fuori il suo vetriolo virtuale… grazie per averci posizionato nel ciber spazio… Dalle provincie orientali, da Pinar e L'Avana e per tutta l'Isola (...) circa sessanta blogher - scrittori, studenti, professori, giornalisti e chissà quanti altri mestieri e professioni - si sono riuniti nell'Università Camilo Cienfuegos, nella città di Matanzas, che gentilmente si è impegnata con i suoi lavoratori, professori, studenti e il nucleo della Giovane Cuba, blog rivoluzionario, per condividere opinioni, dialogare, contrastarci e sostenerci, per spiegare, rivendicare e proporre, durante tre giornate. Abbiamo ascoltato la voce di coloro che quasi senza conoscere Facebook o Twitter, hanno deciso di impegnarsi a mettere la propria voce con parole affilate; quelli che, dal proprio punto di vista di studenti, hanno rivendicato il diritto a difendere la rivoluzione con la crítica o con l'accettazione; quelli che con la apertura mentale sperimentata di professore o combattente per la rivoluzione, hanno reclamato la necessità di posizionarsi in quell'enorme e virtuale campo di battaglia e contrasto, ma anche di amicizia, di solidarietà, d'incontro e conoscenza che è oggi quel che viene chiamato “superstrada dell'informazione”; allí compartimos con quienes preguntaron, con quienes indagaron, con quienes propusieron, con quienes se (...) Lì s’è chiesta la libertà dei 5, s’è reso omaggio a Guiteras e ad Aponte, s’è parlato dell’interesse della CIA ad acchiappare con le sue reti la nostra gioventù, ma s’è anche chiesta la revisione e l’annullamento di leggi obsolete, (...) s’ è rivendicato il diritto a partecipare, s’è confermata la necessità di rompere un blocco che ci emargina e ci lega, che ci limita e mutila… ed anche ci si è appellati a che dubbi e certezze anchilosate non facciano il gioco dell’impero crudele, emarginando i nostri giovani, i giornalisti, gli intellettuali, dal loro diritto a partecipare in questa cosa che, secondo Fidel, è stata fatta per noi. Lì, a Matanzas, nel 1° Incontro di blogher Cubani, semplicemente s’è fatta Rivoluzione. Interventi e testi diffusi nell’Incontro: • L’influenza dei blogs nella cultura, tema principale di Enrique Ubieta. • I mercenari sono gli unici che non cambiano a Cuba / Manuel Lagarde. • Là per il blogherío / Jorge Ángel Hernández. • Sfide / María Isabel Perdigón. • Quattro flashate sulla blogosfera cubana e la missione della sera / Norelys Morales. • Post-nencia al Primo Incontro Nazionale di Blogher in Rivoluzione / Yirmara Torres Hernández. • Verso un ciberspazio socialista? / Iroel Sánchez. • Cari partecipanti all’ Incontro di blogher cubani in Rivoluzione / René González Sehwerert. • I blog nel dibattito pubblico cubano: liberando il marabú mentale / Yurisander Guevara. • Un twitter di 5300 caratteri / Aday del Sol Reyes. •Importanza dell’inserimento degli studenti universitari nella blogosfera / Raúl Antonio Capote. • Università cubane: bloggando contro la legge? / Luis Ernesto Ruiz Martínez. • Dichiarazione Finale dell’ “Incontro di Blogher Cubani in Rivoluzione”.
Dichiarazione Finale dell' “Incontro dei Blogger Cubani in Rivoluzione”
29 aprile 2012 - http://cambiosencuba.blogspot.it/
Matanzas, 27 e 28 aprile 2012. Con la partecipazione di oltre 60 blogger in rappresentanza di tutte le province del paese durante i giorni 27 e 28 aprile 2012 si è celebrato presso l'Università di Matanzas "Camilo Cienfuegos" l’Incontro di Blogger Cubani in Rivoluzione. Durante due intense giornate si sono adempiuti gli obiettivi principali della riunione: condividere le esperienze sull'utilizzo dei blog nell'era del Web 2.0 e creare meccanismi di coordinamento orizzontale tra i diversi progetti di blogger nel paese. Nello spirito di integrazione sempre basato sul rispetto delle differenze e l’ individualità di ogni partecipante, abbiamo ottenuto complementarci senza cadere in facilonerie, dogmi o schemi preconcetti. Otteniamo così una cornice di socializzazione che ci ha permesso di uscire dall'ambiguità e l'anonimato, che incoraggia Internet, e coordinare le strategie di lavoro che articolano i nostri progetti davanti alle sfide che abbiamo noi blogger cubani. La nostra più grande forza è la nostra diversità di visioni e interessi; siamo un paese. A questo proposito, i partecipanti riuniti in occasione dell’incontro e caratterizzati dalla loro diversità e gioventù - una media di 34 anni di età - considerano necessario dichiarare che: 1. I blogger cubani si identificano con una tradizione di pensiero rivoluzionario, forgiato nella lotta dei giovani, come Mella, Villena, Guiteras e il Che, tra altri. 2. I meccanismi di partecipazione che abbiamo ottenuto, serviranno per - dalle nostre individualità, interessi specifici e visione critica - difendere e perfezionare il socialismo cubano. 3. Rispettiamo e promuoviamo il pensiero critico, necessario e utile per preservare il nostro status di rivoluzionari, con la premessa che non è possibile essere rivoluzionari fuori dalla Rivoluzione. 4. Crediamo nel rispetto delle differenze e il franco dibattito; la verità è sempre rivoluzionaria. 5. Esigiamo la liberazione e il ritorno alla Patria dei Cinque Eroi, ingiustamente reclusi nelle prigioni nordamericane. Ci impegniamo a divulgare - con la massima vivacità e originalità possibile – gli elementi del caso e a propiziare che la sua verità arrivi ai popoli del mondo, con più enfasi a quello nord americano. Ognuno di noi potrebbe essere uno dei Cinque, la lotta per loro è la lotta per noi stessi. 6. Abbiamo creato una lista di discussione (e-mail) che collega i partecipanti all’incontro e il resto dei blogger cubani in Rivoluzione che, per vari motivi, non hanno potuto partecipare, per raggiungere un livello di integrazione e coordinamento maggiore di quello attuale, che ci permetta operare in modo organizzato, senza creare inutili dipendenze. L'elenco dei membri sarà inviato via e-mail. (Blogazoxcuba@gmail.com) 7. Abbiamo articolato un blog che serva da "superstrada bloguera" dove confluiscano i titoli condivisi nei registri dei partecipanti all’incontro e altri che vogliano entrare (via canali RSS), per fornire così una visione, in tempo reale, dei contenuti condivisi dai blogger cubani sul web. La sua espressione nel Web è la http://blogazoxcuba.wordpress.com/ blog. 8. Sosteniamo la celebrazione sistematica di altri incontri di blogger cubani e il potenziamento di contatti con twitter e altre comunità del Web 2.0. 9. In corrispondenza con le reali possibilità tecnologiche del Paese condividiamo la progressiva incorporazione degli universitari e giovani alla blogosfera cubana in forma generale e naturale. 10. Condanniamo il blocco del governo degli Stati Uniti, che determina la difficoltà di connettività e accesso alla tecnologia delle info-comunicazioni per l'isola 11. Chiediamo agli Organismi dell’Amministrazione Centrale dello Stato che riformuli le disposizione d’uso che limitano la connettività e l'accesso al web delle Istituzioni del paese, al fine di una maggior presenza dei cubani nel ciberspazio. 12. Riaffermiamo il concetto dell’insigne martiano cubano, Cintio Vitier: siamo e saremo "un parlamento in una trincea". Per accedere agli interventi e dibattiti dell’Incontro dei Blogger in Rivoluzione: http://blogazoxcuba.wordpress.com/ Declaración Final del “Encuentro de Blogueros Cubanos en Revolución” Matanzas, 27 y 28 de abril de 2012. Con la participación de más de 60 blogueros en representación de todas las provincias del país, durante los días 27 y 28 de abril de 2012 se celebró en la Universidad de Matanzas “Camilo Cienfuegos” el Encuentro de Blogueros Cubanos en Revolución. Durante dos intensas jornadas se cumplieron los objetivos principales del encuentro: compartir experiencias sobre el uso de los blogs en la era de la Web 2.0 y crear mecanismos horizontales de coordinación entre los distintos proyectos blogueros del país. Con un espíritu de integración basado siempre en el respeto a las diferencias e individualidades de cada participante, logramos complementarnos sin caer en facilismos, dogmas o esquemas preconcebidos. Conseguimos así un marco de socialización que nos permitió salir de la ambigüedad y el anonimato que propicia Internet y coordinar estrategias de trabajo que articulen nuestros proyectos ante los desafíos que tenemos los blogueros cubanos. Nuestra mayor fortaleza es nuestra diversidad de miradas e intereses; somos un país. En este sentido, los participantes reunidos en el encuentro y caracterizados por su diversidad y juventud -un promedio de 34 años de edad- consideraron necesario declarar que: 1. Los blogueros cubanos nos identificamos con una tradición de pensamiento revolucionario, forjada en la lucha de jóvenes como Mella, Villena, Guiteras y el Che, entre otros. 2. Los mecanismos de participación que hemos logrado, servirán para – desde nuestras individualidades, intereses particulares y visión crítica – defender y perfeccionar el socialismo cubano. 3. Respetamos y promovemos el pensamiento crítico, necesario y útil para preservar nuestra condición de revolucionarios, con la premisa de que no es posible ser revolucionario fuera de la Revolución. 4. Apostamos por el respeto a la diferencia y por el debate franco; la verdad siempre es revolucionaria. 5. Exigimos la liberación y el regreso a la Patria de los Cinco Héroes, presos injustamente en cárceles de los Estados Unidos. Nos comprometemos a divulgar – con la mayor frescura y originalidad posible –, los elementos del caso, y a propiciar que su verdad llegue a los pueblos del mundo, y con mayor énfasis al norteamericano. Cada uno de nosotros podríamos ser uno de los Cinco, la lucha por ellos es la lucha por nosotros mismos. 6. Hemos creado una lista de discusión (email) que enlace a los participantes del encuentro y al resto de los blogueros cubanos en Revolución que por diversas razones no pudieron asistir, para lograr un nivel de integración y coordinación mayor que el actual, que nos permita funcionar organizadamente, sin crear dependencias innecesarias. El listado de los integrantes se les enviará por correo electrónico. (blogazoxcuba@gmail.com) 7. Hemos articulado un blog que sirva de “autopista bloguera” donde confluyan los titulares compartidos en las bitácoras de los participantes del encuentro y otros que deseen ingresar (mediante los canales RSS), para de esta forma brindar un panorama en tiempo real de los contenidos compartidos por los blogueros cubanos en la web. Su expresión en la web es el blog http://blogazoxcuba.wordpress.com/ 8. Apoyamos la celebración sistemática de otros encuentros de blogueros cubanos y la potenciación de contactos con twiteros y otras comunidades de Web 2.0. 9. En correspondencia con las posibilidades tecnológicas reales del país compartimos la paulatina incorporación de universitarios y jóvenes a la blogosfera cubana de forma genuina y natural. 10. Condenamos el bloqueo del gobierno norteamericano, que condiciona las dificultades de conectividad y el acceso a la tecnología de las infocomunicaciones a la Isla. 11. Solicitamos a los Organismos de la Administración Central del Estado, que reformulen las disposiciones en uso que limitan la conectividad y el acceso a la web de la Instituciones del país, en aras de una mayor presencia de los cubanos en el ciberespacio. 12. Ratificamos el concepto del insigne martiano cubano, Cintio Vitier: somos y seremos “un parlamento en una trinchera”. Para acceder a las intervenciones y dedates del Encuentro de Blogueros en Revolución: http://blogazoxcuba.wordpress.com/