mercenari

 

Dama in Bianco compra appartamento

con denaro della mafia Anticubana

 

 

19.10.2012 - http://heraldocubano.wordpress.com http://cambiosencuba.blogspot.it/

 

 

Berta Soler, ignorante e maleducata presidente delle cosiddette Dame in Bianco, ha finito di pagare una somma, ancora sconosciuta,  per un cambio di casa nel reparto Alamar; già si sapeva in anticipo che stava raccogliendo fondi per acquistarsi una nuova casa, giacché desidera costi quello che costi, trasferirsi da un quartiere popolare ad uno più residenziale, con il prestigio che non ha né lei né suo marito, l'ex recluso Angel Moya.
 

Tutto indica che il suo desiderio dovrà aspettare un po' e dovrà realizzarlo per tappe, per evitare sospetti circa l'uso improprio dei finanziamenti che riceve da Miami per le sue azioni provocatorie contro il governo rivoluzionario.

Per salvare la forma, ha giustificato il cambio di alloggio adducendo che é stata sua sorella che lo ha fatto, poiché è la proprietaria dell'appartamento in cui vive. Questo, naturalmente, non ha la più semplice credibilità, perché sua sorella non ha un centesimo né riceve le centinaia di migliaia di dollari da Miami. A Cuba tutti sanno che ora é Berta quella che gestisce le risorse finanziarie che le vengono inviate per le organizzazioni controrivoluzionarie e "chi divide e ridivide rimane con la parte migliore".

Niente di nuovo, tutti coloro che si auto titolano "dissidenti" fanno lo stesso, altrimenti che le chiedono  Elizardo Sanchez, Martha Beatriz Roque, Vladimiro Roca e altri che vivono di ciò, senza lavorare, da molti anni.

Naturalmente, Berta non vuole che ciò si sappia perché da Miami non le richiedano conto di come gestisce il denaro, ma alla fine in questa terra tutto si viene a sapere.

Aspettiamo la prossima tappa del cambio di casa, per vedere se la "presidente" realizza i suoi sogni, come nella famosa opera teatrale dello scrittore Héctor Quintero, "El premio flaco".
 

 

Dama de Blanco compra apartamento con dinero de la mafia Anticubana

Berta Soler, la inculta y grosera presidenta de las llamadas Damas de Blanco, acaba de pagar una suma, aun desconocida, por un cambio de vivienda en el reparto Alamar, aunque se sabía de ante mano que estaba recaudando dinero para comprarse una nueva casa, ya que desea a toda y costa y costo, mudarse de un barrio obrero para uno más residencial, con la prestancia que no tienen ni ella ni su esposo el ex recluso Ángel Moya.

Todo hace indicar que su deseo tendrá que esperar un poco y deberá lograrlo por etapas, para no levantar sospechas sobre el mal empleo del financiamiento que recibe de Miami para sus acciones provocativas contra el gobierno revolucionario.
Para guardar la forma, justificó el cambio de la vivienda aduciendo que fue su hermana quien lo hizo, ya que es la dueña del apartamento donde reside. Esto por supuesto no aguanta la más simple apreciación, porque su hermana no tiene un centavo, ni recibe los cientos de miles de dólares de Miami. En Cuba todo el mundo conoce perfectamente que ahora es Berta la que administra los recursos financieros que le remiten para la organización contrarrevolucionaria y que “quien parte y reparte se queda con la mejor parte”.
Nada nuevo, todos los que se auto titulan “disidentes” hacen lo mismo, sino que le pregunten a Elizardo Sánchez, Martha Beatriz Roque, Vladimiro Roca y a unos cuantos más que viven de ese cuento sin trabajar desde hace muchos años.
Por supuesto, Berta no quiere que esto se conozca para que desde Miami no le exijan cuentan de cómo maneja el dinero, pero al final en esta tierra todo se sabe.
Esperemos pues la próxima etapa del cambio de casa, a ver si la “presidenta” logra sus sueños, como en la famosa obra teatral del escritor Héctor Quintero, “El premio flaco”.

Tomado de http://heraldocubano.wordpress.com/2012/10/18