No pagliacciate

 

 

LO SCIOPERO DELL’AVOCADO...

 

sciopero della fame con i vicini che forniscono cibo (pagato in valuta)

Video rivelatore: http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=WSZaMH_cHek

 

 

26 settembre 2012 - http://amicuba.altervista.org/blog/

 

 

Lo Sciopero dell’Avocado, così chiamano i lettori di Cubadebate questa nuova pensata dei mercenari dell’impero. Cuba ha smontato un altro show mediatico orchestrato dagli Stati Uniti come parte della campagna diffamatoria contro la Rivoluzione, questa volta la protagonista è Martha Beatriz Roque, secondo una notizia diffusa oggi.

 

La Televisione Cubana ha mostrato immagini di un presunto sciopero della fame della Roque e di altre 19 persone, qualificate come salariati di Washington, impegnati a richiamare l’attenzione della grande stampa e a costruire menzogne contro Cuba.

 

Il materiale diffuso prova all’opinione pubblica che durante la farsa politica, la Roque ha ricevuto dal suo vicino Humberto González una continua fornitura di alimenti, come frutta, vegetali e ortaggi, oltre a carne. Nel programma speciale televisivo si è informato che su richiesta degli scioperanti, medici di un policlinico sono andati a prestare il loro aiuto. Una di loro, la dottoressa Anabel Cárdenas, ha spiegato che nonostante sia diabetica e ipertesa, la Roque – che fingeva debilitazione — poteva muoversi con vitalità e che non esisteva pericolo per la sua vita. Dalla sua casa la Roque ha sostenuto conversazioni con noti mezzi di comunicazione internazionali, con la Fondazione Nazionale Cubano-Americana, che ha sede in territorio nordamericano, e ha ricevuto la visita della funzionaria della Sezione di Interessi degli Stati Uniti a La Habana (SINA) Maureen McGovern, come mostra il reportage.

 

Qualche giorno prima, la Roque aveva avuto un colloquio con il capo della SINA, John Patrick Caufield, ha indicato il filmato. Il lavoro giornalistico ha denunciato l’appoggio alla campagna diffamatoria contro Cuba dei grandi media che, allo stesso tempo, stanno in silenzio sul caso dei cinque antiterroristi cubani detenuti negli Stati Uniti dal 1998.

 

Antonio Guerrero, Fernando González, Ramón Labañino, René González y Gerardo Hernández furono condannati a severe pene per aver informato su piani di azioni violente contro Cuba organizzate da gruppi terroristici con sede in territorio nordamericano.

 

Ecco il video:

 

http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=WSZaMH_cHek

 

 

Lo sciopero di Martha Beatriz

 

e i sintomi della risurrezione

 

 

 

15 settembre 2012 - M. H. Lagarde http://cambiosencuba.blogspot.it/

 

 

La telenovela circa il deterioramento della salute della "scioperante della fame" Martha Beatriz Roque, che alcuni media hanno fornito ai loro lettori soffre, come è la regola nelle campagne mediatiche contro Cuba, di seri problemi di credibilità.


Cambios en Cuba ha intervistato in esclusiva la Dottoressa in Medicina Generale Integrale e direttrice del Policlinico Louis Pasteur,  Anabel Cardenas, che insieme con la Dottoressa Odette Garrido Amable si sono presentate nel pomeriggio dello scorso giovedì 13 - su richiesta degli "scioperanti" - a casa della "dissidente" Martha Beatriz Roque per fornire assistenza medica ad una dei suoi seguaci.


Secondo il racconto della Dottoressa Garrido, anche se i  presunti scioperanti si sforzavano di costantemente bere acqua  in sua presenza, nessuno dei sei "scioperanti", che permanevano a casa di Marta Beatriz, aveva un qualche deterioramento dei suoi segni vitali.


Nel caso specifico di Martha Beatriz, anche se inizialmente ha mostrato una certa debolezza nel camminare, poi si è potuta vederla parlare animatamente con la dozzina di sostenitori lì presenti e alzarsi e sdraiarsi, senza alcun problema, nel suo letto, qualcosa di assolutamente inconcepibile nel caso di una malata di diabete che, da tre giorni, secondo quanto dichiarato alle agenzie di stampa, non ha ingerito alcun alimento.


Entrambi i medici del Policlinico, che si trova nel comune di L'Avana Diez de Octubre, concordano sul fatto che, se una persona con diabete smette di mangiare nelle prime 24 ore avrebbe sintomi di debolezza, sudorazione, crampi e anche perdita di coscienza, ecc; quadro medico che in nessun momento é stato presente nella leader del cosiddetto sciopero.


Vale la pena ricordare che in un precedente sciopero della "dissidente" Martha Beatriz, la sua condizione era così "estrema" che ricevette, come pubblicato sul quotidiano di Miami El Nuevo Herald, l'estrema unzione da un prete.


Non sarebbe sorprendente, quindi, che questa volta, come allora,  Martha Beatriz presto ci rallegri con un'altra delle sue resurrezioni.

 



La huelga de Martha Beatriz y los síntomas de la resurrección

Por M. H. Lagarde

La telenovela sobre el deteriorado estado de salud de la "huelguista de hambre" Martha Beatriz Roque que algunos medios de prensa han estado ofreciéndole a sus lectores adolece, como suele ser regla en las campañas mediáticas contra Cuba, de serios problemas de credibilidad.
Cambios en Cuba entrevistó en exclusiva a la Doctora en Medicina General Integral y directora del Policlínico Luis Pasteur Anabel Cárdenas quien, junto a la también doctora Odette Garrido Amable se presentaron en horas de la tarde del pasado jueves 13 -a pedidos de los “huelguistas”- en la casa de la “disidente” Martha Beatriz Roque para ofrecerle asistencia médica a una de sus seguidoras.
Según cuenta la doctora Garrido, aunque los presuntos huelguistas se esforzaban por tomar agua constantemente en su presencia, ninguno de los seis “huelguistas” que permanecían en casa de Martha Beatriz ofrecía síntoma alguno de deterioro de sus síntomas vitales.
En el caso específico de Martha Beatriz, aunque en un inicio se presentó ante los médicos mostrando cierta debilidad al andar, luego se le pudo ver conversando animadamente con la docena de sus partidarios allí presentes y levantándose y acostándose sin pesar alguno en su cama, algo absolutamente inconcebible en el caso de una enferma de diabetes que, desde hace tres días, según ha declarado a las agencias de prensa, no ha ingerido alimento alguno.
Ambas doctoras del Policlínico ubicado en el municipio habanero de Diez de Octubre, coinciden en que si un enfermo de diabetes deja de comer en las primeras veinte y cuatro horas presentaría síntomas de debilidad, sudoración, calambres y hasta perdida de la conciencia, etc; cuadro médico que en ningún momento presenciaron en la líder de la llamada huelga.
Vale recordar que en una huelga anterior realizada por la “disidente” Martha Beatriz, su estado fue tan “extremo” que llegó a recibir, según publicó el periódico de Miami, El Nuevo Herald, la extremaunción de un sacerdote.
No sería de extrañar por tanto que esta vez, como entonces, Martha Beatriz nos alegre pronto con otra de sus resurrecciones.