Nuestra America - CELAC

 

 

 

La CELAC convoca ad agire di fronte

 

alla violenza contro le donne

 

 

  5.03.2013 - www.granma.cu

 

 

La Comunità degli Stati Latinoamericani e dei Caraibi (CELAC) ha convocato ieri 4 marzo, nelle Nazioni Unite, alla promozione dell’uguaglianza tra generi e al sostegno delle donne come elementi chiave per lo sviluppo economico e sociale, informa PL.

 

Questo progresso si potrà realizzare solo in condizioni di uguaglianza tra uomini e donne, ha segnalato l’ambasciatore di Cuba preso la ONU, Rodolfo Reyes, reiterando l’impegno d’incorporare questa prospettiva nel disegno, l’applicazione e la valutazione delle politiche pubbliche dei paesi.

 

Intervenendo nella sessione d’inaugurazione della LVII sessione della Commissione della ONU sullo Stato Giuridico della Donna, Reyes ha espresso la preoccupazione della regione latinoamericana e caraibica di fronte alle aggressioni contro le donne, al traffico delle bambine e delle donne, alla femminilizzazione della povertà e al VIH/SIDA.

 

La direttrice dell’agenzia ONU-Donne, Michelle Bachelet, ha chiamato ad agire di fronte alla violenza contro le donne, perchè il mondo non può permettersi il costo umano, economico e sociale di questo male.

 

“Tutte le persone hanno il diritto di vivere libere dalla violenza e dalla discriminazione”, ha detto la ex presidentessa del Cile, domandando un forte impegno e azioni, per porre fine alle sofferenze delle donne e delle bambine.

 

La Bachelet ha ricordato che la violenza continua disseminata e l’impunità è tuttavia la norma, invece dell’eccezione.