Nuestra America - CEPAL

 

 

La massima dirigente della CEPAL segnala

l’importanza storica della CELAC

 

 

15 agosto 2013 - www.granma

 

 

L’importanza della Comunità degli Stati Latinoamericani e dei Caraibi  (CELAC) e l’autorità della sua attuale presidenza, a carico  di Cuba, per convocare i paesi della regione, sono state segnalate da Alicia Bárcena, segretaria esecutiva della CEPAL.

 

“La CELAC è uno dei fatti più importante avvenuti nella storia recente della regione. Infine siamo riusciti ad unirla in una sola entità”, ha sostenuto la massima dirigente della Commissione Economica per l’area dell’America Latina e i Caraibi.

 

In un’intervista con Prensa Latina ha detto che l’Isola ha un’enorme autorità per convocare il resto dei paesi ad attuare assieme a loro con un’agenda sociale molto più determinata.

 

“Cuba ha posto nell’agenda di quest’anno i temi sociali come prioritari”, ha detto Alicia  Bárcena, aggiungendo che uno dei grandi temi sociali, l’uguaglianza basata nei diritti, si dibatte nella Prima Riunione regionale su Popolazione e Sviluppo, con la mira al Vertice mondiale del 2014 nelle Nazioni Unite.

 

Questa presidenza ha un’enorme importanza perchè per noi Cuba è uno dei paesi che ha realizzato di più in materia sociale.

 

“Noi diciamo che ci dev’essere uno scambio strutturale per l’uguaglianza, perchè al resto dell’America Latina manca questa uguaglianza che a Cuba c’è. Quello che stanno facendo oggi è uno scambio strutturale, ma in una società egualitaria”, ha sottolineato.

 

“Pensiamo che ci sia molto da imparare, gli uni dagli altri, ha sottolineato la Bárcena, che ha inaugurato con il presidente dell’Uruguay, José Mujica, a Montevideo,  la conferenza regionale, alla quale partecipano 800 delegati.

 

“C’è molto spazio in cui la  CELAC e i paesi della regione possono agire per propiziare un maggior scambio economico e sociale, anche dalle lezioni già apprese. Il Cile ha la presidenza pro tempore, ha segnalato ed ha ricordato le origini della CELAC in Venezuela, “Fatto che è un grande passo verso dove deve andare la nostra regione, operando  in congiunto”.

 

 

La CEPAL ha sottolineato l’importanza

di rinforzare l'unità latinoamericana

 

 

  21.02.2013 - www.granma.cu

 

 

“Rinforzare l'unità latinoamericana è molto importante nel mezzo del tempo di crisi che sta vivendo l'umanità”, ha affermato la segretaria esecutiva della Commissione Economica per America Latina ed i Caraibi (CEPAL), Alicia Barena, alcuni giorni fa, durante una visita di lavoro svolta a L’Avana.

 

Impartendo una conferenza nell'Aula Magna dell'Università Alma Mater, ha sostenuto che in questo impegno è stata essenziale la riunione del mese di gennaio della Comunità degli Stati Latinoamericani e dei Caraibi (CELAC).

 

“È stato un fatto storico molto importante per la regione e per il mondo intero e con questo incontro, ha sottolineato, è accaduto quello che secondo me si doveva realizzare molti anni fa: la riparazione storica del ruolo di Cuba nell'integrazione latinoamericana e caraibica”.

 

La funzionaria ha sottolineato che per la prima volta i 33 paesi dell'area hanno deciso di agire insieme e di presentarsi come un blocco nel quale, nonostante le sue differenze, esiste una visione collegiale e collettiva che stimola i partecipanti all’unione, rendendo importante la partecipazione in una forma nuova, in questa integrazione.

 

“La CELAC offre enormi opportunità, rappresenta la decisione di agire come blocco e di sviluppare un'unificazione, il commercio e l’attività economica regionale”, ha aggiunto.

 

La CEPAL sottolinea la sua disposizione per far sì che Cuba abbia successo durante la sua gestione come presidente della CELAC, considerando che con questo la regione acquisterà più forza.

 

L'occasione è stata eccellente per la consegna ad Alicia Barcena della Targa Annuale dell'Università de L'Avana, che ha ringraziato per il riconoscimento, sottolineando l’importanza storica dell’Ateneo.

 

Hanno partecipato alla cerimonia membri del corpo diplomatico accreditato in Cuba, dirigenti e funzionari di differenti organismi dell'amministrazione centrale dello Stato, accademici, professori e studenti.

 

Durante la sua visita nell'Isola, la segretaria esecutiva della CEPAL ha svolto una fitta agenda che ha compreso incontri con differenti autorità del paese.