Il Congresso è già nei quartieri 

 

 

 5.01.2013 - D.R.Rodriguez

 

 

LOGO-CDRScortati dall’obelisco che rende omaggio a José Martí e segnala il luogo della sua morte in combattimento, gli abitanti di questa storica comunità hanno realizzato l’Assemblea Pilota Nazionale che ha marcato l’inizio nei quartieri cubani delle tappe che precedono l’8º Congresso dei Comitati di Difesa della Rivoluzione.

 

Simultaneamente,  a partire dal  CDR numero 8 ‘Avanguardia nazionale’, della zona 19 di Jiguaní, un CDR di ogni municipio del paese ha inaugurato il processo delle assemblee,  che prevede che in tutti gli isolati si discutano criticamente le forme per rinforzare il funzionamento dell’organizzazione, che siano eletti  i dirigente della base con attenzione ad una nuova struttura e che siano proposti i pre-candidati per il grande incontro del prossimo mese di settembre, segnalato come uno dei temi più importanti per il dibattito popolare. 

 

Gli abitanti di Dos Ríos hanno esposto con enfasi la necessità di praticare le forme centrali per motivare e attrarre i giovani, per far sì che la loro partecipazione alla vita dei CDR sia molto più attiva, ed hanno insistito sul ruolo chiave dalla famiglia per realizzarlo.

 

Inoltre è stato proposto d’organizzare più efficacemente la guardia notturna alle caratteristiche di ogni comunità, anche se è stato precisato che questa azione è una via per sostenere la vigilanza rivoluzionaria molto più ampia nel suo significato, perchè implica anche  affrontare qualsiasi azioni  illegale, o di corruzione, a qualsiasi ora.

 

Carlos Rafael Miranda, coordinatore nazionale dei CDR, ha sottolineato l’intenzione di realizzare un Congresso nel quale la partecipazione popolare si evidenzi in opinioni libere da formalismi, con messe a fuoco critiche, che aiutino a perfezionale il lavoro dell’organizzazione e  apportino un rafforzamento nell’elezione di dirigenti riconosciuti nel quartiere per la loro guida rivoluzionaria.

 


Storico sito accoglierà

l’assemblea pilota dei CDR

 

 

 3.01.2013 - D.D.Borrero

 

 

La comunità rurale di Dos Ríos, dove morì in combattimento l’Eroe Nazionale di Cuba José Martí, accoglierà il 4 gennaio l’assemblea pilota dei Comitati di Difesa della Rivoluzione (CDR) come parte del processo precedente all’VIII Congresso dell’organizzazione.

 

Il luogo è stato scelto per il suo valore storico e per i risultati del CDR numero 8 Ernesto Che Guevara, della zona 19 del municipio di Jiguaní, ha dichiarato alla AIN Julia Durruthy, coordinatrice provinciale di Granma.

 

Tra altri aspetti, bisogna sottolineare il lavoro svolto nell’area nelle donazioni di sangue e nel rafforzamento della prevenzione sociale con bambini e giovani, ha aggiunto.

 

La funzionaria ha precisato che gli argomenti principali della riunione saranno il rafforzamento della guardia rivoluzionaria, la sfida contro il delitto, la corruzione e l’illegalità, oltre al lavoro politico-ideologico.

 

L’appuntamento inoltre sarà propizio per riconoscere i meriti dei membri dei CDR più efficienti ed eleggere il candidato come delegato all’VIII forum della maggiore organizzazione di massa di Cuba, programmato per settembre del 2013, ha aggiunto.

Infine ha ribadito che anche se c’è ancora molto da fare riguardo alla vigilanza, la provincia ha diminuito i crimini durante il 2012 rispetto all’anno precedente.

 

Simbolo dell’unità di un popolo deciso a conservare la sua libertà, i Comitati di Difesa della Rivoluzione possono contare con più di 8 milioni di membri in tutto il paese.