Cultura

 

 

Il Festival di Narrazione

Orale ContArte

 

 

 6.05.2013 - Yeanny González Peña  www.granma.cu

 

 

Il Festival Internazionale di Narrazione Orale ContArte si svolge nella capitale cubana con la presenza di autori di racconti orali dell’isola, dell’America Latina, Canada e Stati Uniti.

Al Festival, che durerà sino a sabato 11, partecipano noti professionisti del genere, come Alejandra Oliver e Eduardo Chávez (Argentina), Donald Shield (Canada), Vivianne Thirión e Sara Santos (Messico), Mini de la Cuba (Perù), Beatriz Santesteban (Uruguay) e Margaret Read McDonald (Stati Uniti).

Il Festival prevede uno spazio per rendere omaggio con il premio alla Carriera alla statunitense Read McDonald, direttrice del Festival di Seattle, ha detto in una conferenza stampa l’attrice Elvia Pérez.

Quest’anno i festeggiamenti sono cominciati con un omaggio al professor Luis Lloró, al quale è seguita una carovana di racconti in tutta la capitale cubana, che si concluderà nel Museo Finca Vigía dedicato allo scrittore Ernest Hemingway.

Oggi, 6 maggio, si svolge l’atteso concorso grazie al quale si sono incrementati i narratori orali cubani.

Elvia Pérez ha detto che ContArte ha dato la possibilità a chi racconta d’avere uno status professionale, di ottenere il riconoscimento dell’Unione Nazionale degli Scrittori e degli Artisti di Cuba, di contare sulla valutazione della giuria ed anche sul premio Juglar, che ha promosso un gran movimento di narratori orali.

L’iniziativa ha superato le barriera ed ha incluso la danza e la musica nella narrazione, i cui artefici sono i narratori capaci di creare mondi che dall’immaginazione, creano una vita reale.

Il Festival comprende seminari per narratori sperimentati nel lavoro con i bambini, un incontro di cultura dedicato al racconto arabo, con la presentazione del racconto “La figlia del venditore di ceci”, tratto da Le mille e una notte.

Prima della chiusura si prevede un percorso per la Biblioteca del Centro Ispanico de L’Avana, divenuta l’unico fondo di narrazione orale dell’America Latina, con un colloquio sulla situazione dei narratori del continente.