Cultura

 

 

Il cineasta Daniel Díaz

Torres se n’è andato
Grave lutto del cinema cubano

 

 

19.09.2013 - www.granma.cu

 

 

Daniel Díaz Torres, noto e multi-premiato regista  del cinema cubano, è morto lunedì 16 dopo una lunga malattia. Era nato il 31 dicembre del 1948 ed aveva iniziato a lavorare come documentarista nel  1975. Poi realizzò un centinaio di edizioni del Cinegiornale ICAIC  latinoamericano, tra il 1977 e il 1981. Il primo lungometraggio Jíbaro lo girò nel 1984, ma divenne famoso internazionalmente con la satira “Alicia en el pueblo de Maravillas” (1991).

 

Laureato in Scienze politiche, scriveva critiche e articoli di cinema per le principali riviste di cinema e diresse seminari sul cinema nelle università cubane.

 

Fu assistente alla regia di “Muerte y vida en El Morrillo”, “Los días del agua”, “El hombre de Maisinicú”, “De cierta manera”, “Mella” e “Río Negro”.

 

Nel 1975, inizia il suo incessante lavoro come documentarista con  “Libertad para Luis Corvalán” (1975), “Encuentro en Texas” (1977), “La casa de Mario” (1978), “Los dueños del río” (1980), “Madera” (1980), “Vaquero de montañas” (1982) e “Jíbaro” (1982).

 

Nel 1986 realizza il lungometraggio di fiction “Otra mujer”, una commedia retrò con la sceneggiatura di Jesús Díaz e la fotografia di Raúl Pérez Ureta.

 

La sua burla dei generi convenzionali  si combina poi con il ritorno alla situazione e ai personaggi contemporanei nelle commedie “Kleines Tropicana” (1997)  e “Hacerse el sueco” (2000). Seguono vari documentari (“Intervista a Ricardo Alarcón de Quesada”, “Los cuatro años que estremecieron al mundo”, della serie “Caminos de Revolución”, “Tres cantos a New Orleáns”) e un film con ri ferimenti storici pe rla Tv spagnola  (Camino al Edén), del 2007. Poi dirige  “Lisanka”  nel 2009.

 

Era membro della UNEAC - Unione degli Scrittori e Artisti di Cuba. Insegnava storia del cinema nell’Università de L’Avana e dal 1986 lavorava nella Scuola Internazionale di di Cinema e TV di San Antonio de los Baños.

 

Aveva ricevuto molti premi e menzioni in festival internazionali ed era membro del Comitato dei Cineasti dell’America Latina e fondatore del Consiglio Superiore della Fondazione del Nuovo Cinema Latinoamericano.