Cuba gruppo di scienziati crea quattro

vaccini per la lotta contro il cancro

Cuba ha sviluppato quattro vaccini che aiuteranno nella terapia contro il cancro.

 

 

 

 

2.04.2013 -  

 

 

 

Il fatto che Cuba abbia creato quattro vaccini contro diversi tipi di cancro è sicuramente una notizia importante per l'umanità. Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità, ogni anno muoiono nel mondo, per questa malattia, circa otto milioni di persone.

 

Nel 2012 Cuba ha creato il primo vaccino terapeutico contro il cancro al polmone, il Cimavax-EGF. Nel gennaio del 2013 annunciava il secondo, chiamato Racotumomab.

 

Studi clinici in ottantasei paesi dimostrerebbero che questi vaccini, anche se non curano il cancro, riescono a rallentare la progressione della malattia, aumentando qualità e speranza di vita.

 

Questi vaccini vengono creati nel Centro d'Immunologia Molecolare a l'Avana, centro di ricerca che nel 1985 sviluppò il vaccino contro la meningite B (unico al mondo) e più tardi anche quelli che combattono l'epatite B e il dengue. E' impegnato inoltre nella ricerca di un vaccino contro il AIDS.

 

Cuba esporta questi farmaci in 26 paesi, partecipando anche a progetti congiunti con imprese di nazioni come la Cina, Canada e Spagna. Tutto questo rompe completamente con uno stereotipo molto diffuso sull'arretratezza dei paesi dell'America Latina, rafforzato dal silenzio mediatico attorno ai progressi della medicina di Cuba e altri paesi del sud del mondo.

 

Il lavoro di ricerca dell'industria pubblica medico-farmaceutica cubana è mirato in buona parte allo sviluppo di medicine che evitino le malattie, con un conseguente risparmio per la popolazione sull'acquisto di farmaci. In un articolo della prestigiosa rivista "Science", i ricercatori dell'Università di Stanford, California Paul Drain e Michele Barry assicurano che i risultati del sistema sanitario cubano sono migliori di quelli degli Stati Uniti, con una spesa molto inferiore. Inoltre, le terapie naturali e tradizionali come l'erboristeria, l'agopuntura, l'ipnosi e tante altre, pratiche poco redditizie per i produttori di medicinali, da tanti anni sono incluse nel sistema sanitario pubblico e gratuito dell'isola.

 

Il Premio Nobel per la chimica Peter Agre ha affermato recentemente che "Cuba è un magnifico esempio di come si possano integrare conoscenza e ricerca scientifica".

 

Le conquiste scientifiche di Cuba sono numerose, è importante che il resto del mondo lo sappia. La domanda sorge spontanea: potranno contare sulla indispensabile collaborazione dei grandi mezzi di comunicazione internazionali per essere conosciute? Ci auguriamo di sì.