Cuba e Finlandia riannodano

la cooperazione

6.02.2013 - Miguel Maury Guerrero www.granma.cu

I Governi di Cuba e della Finlandia hanno firmato a L’Avana, una dichiarazione politica per riannodare la cooperazione ufficiale tra le due nazioni.

Nella sede del ministero degli Esteri hanno firmato il documento Rogelio Sierra Díaz, viceministro cubano delle Relazioni Estere, e Pertti Torstila, segretario di Stato dei Temi Esteri della Finlandia.

La cooperazione bilaterale si era rotta per l’adozione dell’Unione Europea (UE) della detta Posizione Comune, documento firmato il 2 dicembre del 1996 dai 27 Stati membri dello schema regionale

Con questo ostacolo politico collettivo, la UE condiziona i suoi vincoli con L’Avana, all’adozione da parte del governo di Cuba di cambi nel suo sistema, che l’Isola rifiuta totalmente.

Nonostante questo, dopo il tempo trascorso senza scambi, alla metà dell’anno scorso, sono stati registrati segnali di recupero dei vincoli tra Cuba e la Finlandia.

Omar González, presidente dell’Istituto Cubano di Arte e Industria Cinematografici, ha realizzato nel 2012 un viaggio nella nazione europea, destinato a intraprendere nuovi progetti tra questa entità e la Scuola d’Arte e disegno dell’Università di Aalto.

Aino-Kaisa Pekonen, presidentessa del Gruppo parlamentare di Amicizia Finlandia-Cuba, si è riunita nel novembre scorso a Helsinki con González, nell’Isola.