Due isole dei Caraibi unite in
omaggio a Joseph Chatoyer

 

 

15.03.2013 - Ana Ivis Galán García www.granma.cu

 

 

Dexter Rose, ambasciatore di San Vicente y las Granadinas in Cuba, ha risaltato la comunione ideale tra Joseph Chatoyer e José Martí, Eroi nazionali di queste isole dei Caraibi, per la loro resistenza al colonialismo e la difesa della sovranitŕ nazionale.

“Il 14 marzo del 1795 si spense Chatoyer in piena guerra d’indipendenza, e per questo noi ci siamo riuniti oggi per rendere omaggio a chi č stato dichiarato, nel 2001, Eroe Nazionale per le sue battaglie eroiche e l’esemplare guida contro i tentativi della Gran Bretagna d’impadronirsi del mio paese nel XIII secolo”, ha detto il diplomatico alla AIN.


Accompagnato da Marielena Ruíz, direttrice dell’America Latina e i Caraibi del MINREX , Rose ha posto una corona di fiori davanti al monumento dell’Apostolo cubano, noto in tutta la regione come un grande liberatore, nel Parco Centrale della capitale cubana, con la presenza di invitati nazionali e stranieri.


San Vicente, originariamente chiamata Youroumein, č stata l’ultimo territorio a cadere di fronte alla superioritŕ del paese europeo, grazie alla fermezza dei detti ‘caraibici negri’ oggi noti come ‘garífunas’ , guidati da Chatoyer, il loro Capo Supremo”, ha detto Rose.

Esiliata in un’isola inospitale e senza acqua dolce, in un chiaro ed evidente atto di genocidio, quella coraggiosa etnia č presente oggi in quasi tutto il centro America: Honduras, Nicaragua, Belice, Guatemala, Costarica, e mantiene la sua lingua, accettata e riconosciuta ufficialmente.


San Vicente y las Granadinas č membro dell’ALBA e della Comunitŕ degli Stati Latinoamericani e dei Caraibi (CELAC).